➸ Wildest Dreams || Lando Nor...

By michiamanorika

101K 4.7K 405

Where... Camilla Leclerc e Lando Norris scoprono cosa c'è oltre la linea sottile che divide il punzecchiarsi... More

For the plot
➸𝑪apitolo uno
➸𝑪apitolo due
➸𝑪apitolo tre
➸𝑪apitolo quattro
➸𝑪apitolo cinque
➸𝑪apitolo sei
➸𝑪apitolo sette
➸𝑪apitolo sette
➸𝑪apitolo nove
➸𝑪apitolo dieci
➸𝑪apitolo undici
➸𝑪apitolo dodici
➸𝑪apitolo tredici
➸𝑪apitolo quattordici
➸𝑪apitolo quindici
➸𝑪apitolo sedici
Leggete 🧡
➸𝑪apitolo diciassette
➸𝑪apitolo diciotto
➸𝑪apitolo venti
➸𝑪apitolo ventuno
➸𝑪apitolo ventidue
➸𝑪apitolo ventitre
➸𝑪apitolo ventiquattro
➸𝑪apitolo venticinque
➸𝑪apitolo ventisei
➸𝑪apitolo ventisette
➸𝑪apitolo ventotto
➸𝑪apitolo ventinove
➸𝑪apitolo trenta
➸𝑪apitolo trentuno
➸𝑪apitolo trentadue
➸𝑪apitolo trentatré
➸𝑪apitolo trentaquattro
➸𝑪apitolo trentacinque
➸𝑪apitolo trentasei
➸𝑪apitolo trentasette
➸𝑪apitolo trentotto
➸𝑪apitolo trentanove
➸𝑪apitolo quaranta
➸𝑪apitolo quarantuno
Avviso
➸𝑪apitolo quarantadue
➸𝑪apitolo quarantatrè
➸𝑪apitolo quarantaquattro
➸𝑪apitolo quarantacinque
➸𝑪apitolo quarantasei
➸𝑪apitolo quarantasette

➸𝑪apitolo diciannove

2K 90 5
By michiamanorika

Camille Leclerc

"Che stavate facendo?"

Ovviamente Max non perde l'occasione di sfotterci con tono divertito, mentre appare palese che io e l'inglese fossimo in una condizione di disagio.

Aggiusto velocemente la maglietta che si era alzata, mentre Lando non ha modo di celare la sua erezione ben presente in mezzo alle sue gambe.

"Vado un attimo in bagno"

Immagino solo cosa farà in bagno il numero sette. Adoro Max alla follia, ma ho troppa vergogna per sostenere una conversazione con lui in questo momento quindi decido di andarmene con la scusa più banale , ma allo stesso tempo più credibile.

"Vado a cercare Charles"

Così mi ritrovo un quarto d'ora dopo tra le due C della ferrari, che parlando fitto fitto di strategie a me fin troppo inconcepibili. Mi potranno spiegare dieci volte i loro piani di azioni, ma fatico ancora a capire la differenza tra le gomme, figuriamoci se capisco tutto il loro linguaggio tecnico.

"Volete qualcosa da bere?"

Trovo anche ora una scusa per allontanarmi, non per l'imbarazzo ma per la noia. Questo weekend non sarà uno dei migliori visto che Charlotte non ci raggiungerà a causa degli esami che sta preparando.

"Mi porti un caffè?"

"Tu Charles?"

"A me niente, non preoccuparti"

Annuisco andando a cercare la mitica macchinetta del caffè Ferrari, che scopro essere rotta.

"Visto che vai, puoi prendere un paio di cose?"

Avendo intuito le mie intenzioni, uno degli ingegneri approfitta di me per sfamare metà del motorhome. Insomma, secondo lui come li porto quindici caffè?

Quando arrivo al bar, per fortuna, non c'è quasi nessuno e questo non è altro che un punto a favore. Già starò mezz'ora ad aspettare che tutto sarà pronto, almeno non devo stare ore qui dentro.

"Ehi, sei la sorella di Charles?"

Non avevo notato un biondino niente male accanto a me al bancone, troppo impegnata a dettare la mia ordinazione.

"Si. Tu sei...?"

"Logan guido per la Williams"

Mi fa sapere con un marcato accento americano. Sembra a tutti gli effetti il tipico protagonista di qualche film americano.

"Dalla tua faccia capisco che non sai nemmeno cos'è la Williams"

Scoppia a ridere facendo centro. Già accettare che la redbull facesse macchine è stata una grande difficoltà per me, figuriamoci un nome mai sentito prima. Povero Charles, ha proprio fallito con me.

"Non è colpa mia, diciamo che non sono tanto interessata"

"Dovresti esserlo invece, guarda che è tutto più divertente se capisci che succede in pista"

"Può essere, ma sono anni che mi provano a spiegare come funziona. Non è proprio il mio forte"

"Forse hai avuto un cattivo insegnate"

Questa frase mi suona tanto di baci perugina, di cliché. Potrei già anticipare, infatti, le sue prossime parole.

"Se vuoi..."

Non termina, visto che viene distratto dall'entrata di scena di Max.

"Camilletta, sei scomparsa."

Max la tua recitazione è al pari di quello delle serie scadenti. Questa situazione mi puzza fin troppo, come se a cercarmi non fosse realmente lui.

"Sto aspettando che mi portino il caffè, che succede?"

Logan rimane accanto a me, nonostante sia stato completamente abissato nella conversazione.

"Niente, ti aspettavo"

Nuovamente il suo occhiolino mi fa capire quel qualcosa in più nella situazione.

"Mi vuoi dare una mano? Devo portare un sacco di cose"

"Se vuoi ti aiuto io"

Si propone gentilmente l'americano, ma Max prontamente gli fa capire di farsi i fatti suoi.

"Ovvio, faccio palestra per aiutare le donzelle in difficoltà come te"

Alla fine a vincere questo confronto è stato proprio Max, che con molte difficoltà mi aiuta a portare le cose nel box ferrari.

"Dove sta?"

Gli domando con apparente calma, ma che in realtà cela molto di più. Voglio vedere cosa avrà da dirmi quell'idiota inglese su questa situazione.

"Chi?"

Max ovviamente rimane fedele al suo migliore amico, fingendo di non sapere di chi stia parlando.

"Lando"

"Non lo so-"

"Max!"

Il mio tono gli fa capire che sto iniziando ad innervosirmi, così decide di vuotare il sacco.

"Stavamo passando per di qui e ti fa visto la dentro con Logan. Ha detto che dovevo fare di tutto per farlo smammare"

"Dov'è?"

Quindi gli ripeto, dopo questa confessione che fa gioire il mio orgoglio. Qualcuno qui è tanto geloso, a quanto pare.

"Penso sia tornato nel box"

Gli mollo poco elegantemente anche le mie buste, ordinandogli di portare il tutto sano e salvo al box ferrari. Io, invece, corro nella direzione opposto. Venticinque minuti all'inizio delle prove libere, devo sbrigarmi.

Lo trovo ancora intento a camminare, così lo affianco finendo non so come in uno sgabuzzino.

"Piccola Leclerc"

"Norris"

Le sue mani finiscono senza esitazione sul mio corpo, avvicinandolo al suo con velocità. Cerca di far collidere le nostre labbra, ma all'ultimo sposto il mio volto facendo arrivare il bacio sulla mia guancia.

"Non ti sta tanto simpatico Logan, mh?"

"Mi sta più simpatico quando ti gira alla larga"

Mi fa sapere poggiando le sue labbra peccaminose sul mio collo scoperto. I brividi mi pervadono tutto il corpo, senza possibilità di apparire menefreghista al suo tocco paradisiaco.

"Non stiamo insieme, se voglio posso farci quello che voglio"

Rimarco il concetto con l'unico scopo di avere una sua reazione. Non mi importa nulla del Ken americano, penso sia chiaro. Eppure voglio vedere a che livelli può arrivare la sua gelosia.

"Quindi nessun problema se stasera mi porto in camera un'altra"

Colpisce dove sa di fare centro, lo stronzo. È impossibile vincere con facilità con lui, dovrei averlo capito da tempo ma continuo ad illudermi di poter concludere una conversazione con lui con semplicità.

"Scordatelo"

Dei rumori interrompono il nostro gioco, si odono chiaramente le voci di mio fratello, Logan e Carlos.

"Come non l'hai più vista?"

Domanda inadatti il monegasco ad uno dei due, ma probabilmente a Logan.

"Stavamo parlando poi se ne è andata con un certo Max"

"Verstappen?"

"No, no. Penso sia l'amico di Norris"

I miei occhi si sbarrano, capendo che l'oggetto della conversazione sono proprio io. Lando invece sembra essere totalmente indifferente alla situazione, continuando a baciare qualsiasi parte scoperta del mio petto.

Sembra anche che stia facendo di tutto per farmi emettere qualche suono, tentando i miei punti sensibili.

"Fai piano, o ci sentiranno"

"Allora farò più rumore possibile, così magari quell'idiota capisce che deve girarti alla larga"

Troppo presa dalla situazione non mi rendo conto di cosa stia effettivamente facendo l'inglese.

"Charles vedi che comparirà tra poco"

Carlos, mio angelo custode, interviene in quella conversazione avendo intuito cosa io in realtà stia facendo. Forse che lui sia a conoscenza della situazione è più una cosa positiva che altro.

"Lo so, però mi preoccupo"

Le loro voci di fanno più lontane, permettendomi di fare un sospiro di sollievo. Sta volta abbiamo rischiato molto.

Continue Reading

You'll Also Like

44.2K 2.6K 23
Se non è amore, dimmelo tu, cos'è?
114K 3.2K 74
perché ho gli occhi molto più cechi del cuore e non sono mai riuscita a vederci amore... rebecca chiesa, sorella di federico chiesa, affronta la sua...
2.8K 59 17
Mi chiamo Isabella Renée Pérez, ho 22 anni, sono italo-messicana e se non si fosse capito, sono la sorella di Sergio Pérez o meglio, sorellastra.
18.7K 691 12
[Durante il tour] •E se i nostri ragazzi si ritrovassero a non amare le loro rispettive ragazze ma ad amerne altre?• Jortini-Falba-Dievica-Ruggelaria