<<Jeongguk! Svegliati>> brontolo e seppellisco la faccia nel cuscino quando sento la voce fastidiosa di Jimin.
<<Jimin... siamo tornati tardi ieri, lasciami dormire...>>
<<Min Yoongi è qui! Scendi o andrò io da lui... e ti sveglierai a causa di altro>> Spalanco gli occhi e mi alzo immediatamente dal letto, andando verso l'armadio per cambiarmi.
<<Perché devi rovinarmi il divertimento?>> Jimin sbuffa e scende al piano di sotto.
Quando arrivo al piano di sotto, trovo Jimin sopra le cosce di Yoongi che si stanno praticamente mangiando la faccia.
<<Jimin! Min! Non sul mio divano!>> Jimin si alza con riluttanza e si siede accanto all'ibrido.
<<Minnie, dammi il tuo numero, potremo divertirci più tardi, non credi?>> sussurra Yoongi a Jimin.
Vorrei non avere un buon udito...
<<Piacerebbe anche a me>> sorride
<<Okay, perché sei qui?>> gli interrompo
<<Beh, sai... lavoro>> prende un bicchiere dal tavolino di fronte al divano <<Ho trovato le armi che volevi, ti arriveranno tra qualche giorno>>
<<Perfetto>>
<<Ora devo andare>> si alza dal divano, poggiando al suo posto il bicchiere
<<Sei venuto solo per questo?>> lo guardo confusamente.
<<Sì. Ci vediamo Jeongguk>> saluta con la mano ed esce dalla villa.
Jeongguk?
<<Come... come lo sa? Jimin! Gli hai detto il mio nome?>>
<<Cosa? No! Perché dovrei?>>
<<Beh, stavate quasi scopando, potresti aver detto per sbaglio qualcosa su di me, come 'Jeongguk sta arrivando'>>
<<Ehm, no? Ero troppo concentrato per pensare a te>>
<<Pervertito... allora scopri come lo sa. Chiedi aiuto a Namjoon e Hoseok>> esco furiosamente dalla stanza. Solo in pochi sanno il mio nome e più gente lo sa più io e i miei amici saremo in pericolo.
<<Tranquillo Gguk, andrà tutto bene, Yoongi non lo dirà a nessuno>>
<<Come fai a dirlo? L'hai incontrato solo ieri sera!>> Jimin si morde il labbro prima di rispondere.
<<Credo...che sia il mio compagno...>>
<<Cosa?>> spalanco gli occhi <<Quella strega aveva detto che non avresti mai avuto un compagno!>>
<<Ma... Yoongi è un vampiro, tecnicamente è morto e per anni è scomparso, forse la strega non l'aveva percepito>> Jimin cerca di sorridere.
Per anni aveva cercato il suo compagno e se è Min Yoongi non posso farci niente, ma se diventa una minaccia...non saprei che fare. Non voglio ferire Jimin.
——
<<Le informazioni su Min Yoongi>> Namjoon mette un foglio sulla mia scrivania.
<<Min Yoongi... ibrido, lupo e vampiro... settecentocin- è vecchio... e basta? Non c'è altro?>> mi alzo dalla sedia <<È come un fantasma! Deve esserci altro!>>
<<Ieri era alla festa e sì, è stato con te, ma in molti l'hanno visto insieme a V, sembravano avere una conversazione... personale>>
<<V?>> alzo un sopracciglio
<<Non lo conosci? La volpe a nove code, ha tipo più di mille anni>>
<<Ah sì, ne ho sentito parlare... non mi interessa. Scopri solo come fa Yoongi a sapere il mio nome>> Namjoon annuisce ed esce dall'ufficio.
———
<<Ho visto JK>> dice Yoongi, sdraiandosi sul divano
<<Hai ragione... assomiglia a Jeongguk>> guarda una foto sopra il comodino. Nella foto ci sono due ragazzi, me e Jeongguk, o almeno il Jeongguk di quell'epoca, sembriamo entrambi felici mentre Jeongguk mi abbraccia.
Riguardando quella foto quasi riesco a sentire di nuovo le braccia di Jeongguk intorno ai miei fianchi. Trattengo le lacrime e con successo non lasciano gli occhi.
<<Non voglio incontrarlo di nuovo, se scopri che un giorno andrà ad un evento dove ci sarò anche io, dimmelo>>
Non voglio che muoia di nuovo.
<<Tae->>
<<No. Sto bene. Vado in camera, non disturbarmi>>
<<Tae, so che non sarebbe il giusto momento per dirlo, ma credo di aver trovato il mio compagno...>> sospira <<Hai il diritto di saperlo>>
<<Sono felice per te>> stringo i pugni e cammino velocemente verso la mia stanza.
<<Cazzo...>> sospiro
<<Signor Kim, dovrebbe calmarsi>> guardo furiosamente l'anziana
<<Non dirmi cosa fare!>> urlo, indicandola <<Non ne hai il diritto>>
<<Invece sì. Sono stata con te fin da quando avevi diciotto anni. Ti ho cresciuto>>
<<Vattene. Non sono in vena. Non voglio farti male... non di nuovo>>
<<Vuoi un calmante?>> si avvicina ad una scatola vicino al mio letto.
<<Sì... grazie>> mi siedo sul letto e aspetto che la signora Choi mi dia il calmante.
<<Cosa dovrei fare...?>>
<<Con il nuovo Jeongguk?>> annuisco <<So che con lui ti sei accoppiato, e che per te è una cosa che dura per sempre. Puoi amare solo lui, ma penso che dovresti smettere... è morto la prima volta milleseicentodue anni fa, lo hai aspettato, è tornato e dopo è morto di nuovo e poi questa cosa è successa nuovamente... forse sarà così per sempre>>
<<Su questo ti sbagli. Non posso amare solo lui, io amo solo lui>> dico mentre la signora Choi mi alza la manica della camicia.
<<Forse hai ragione, ma cosa succede se accadrà di nuovo? Non voglio vederti di nuovo triste>> riempie la siringa con del calmante.
<<Non so cosa fare... ma non credo che lo incontrerò, non voglio che muoia... non per colpa mia>> stringo gli occhi quando l'ago entra nella mia pelle.
<<Ci penserai domani, o un altro giorno, devi riposarti ora>>
La signora Choi esce dalla stanza e mi sdraio sul letto, chiudendo gli occhi.
<<Ggukie!>>
Non di nuovo...