Richiesta da Akane_00. Spero ti piaccia.
Probabilmente, diventare un mezzo ghoul era l'ultima cosa che ti aspettavi. Ti aspettavi che essendo entrata alla CCG saresti potuta salire di grado più rapidamente, ti aspettavi anche che magari saresti stata quella che avrebbe fatto più fatica a graduarsi, eri pronta a confrontarti con ogni classe di ghoul...ma mai che saresti diventata una di loro, soprattutto a causa del tuo lavoro. Era iniziato tutto quando eri quasi arrivata al grado di investigatore di prima categoria, quando Mado ti aveva presentato un ragazzo con i capelli bianchi, dicendo che si era sottoposto ad un esperimento per diventare un mezzo ghoul in modo da implementare le sue capacità. E poi è arrivata la proposta con cui anche tu sei diventata un membro della squadra Quinx, insieme a Urie, Saiko, Tooru e Shirazu. Sebbene le cose non fossero sempre rose e fiori, volevi loro un gran bene e li vedevi come una sorta di famiglia.
Si è appena conclusa un'altra vostra missione. Questa volta è stata parecchio elaborata, perché vi siete dovuti infiltrare in un'asta gestita da ghoul ed è successo un mezzo casino con Hise che si è dovuto confrontare con un ghoul pazzo.
Alla fine della fiera, siete riusciti a catturare una ragazzina ghoul, avete eliminato Nutcracker e Big Madame insieme alla squadra di Juuzou e siete riusciti a proteggere i camion con l'acciaio Quinque. A parte qualche piccolo intoppo, l'operazione è andata piuttosto bene, per questo ora, tutti coloro che hanno dato un aiuto rilevante stanno venendo premiati, te compresa.
-Ginshi Shirazu, Saiko Yonebayashi.- chiama Yoshitoki Washuu, l'attuale leader della CCG, i due fanno un passo avanti. -Siete promossi ad investigatori di seconda classe.-
-Miyuki Mikage, Mizuro Tamaki, Hanabee Abara, Kuki Urie, Takeomi Kuroiwa, Tooru Mutsuki.- continua Washuu. -Siete promossi ad investigatori di prima classe.-
Un moto d'orgoglio ti pervade quando senti tutti gli altri investigatori meravigliati dal fatto che i tuoi due compagni sono stati promossi di due gradi.
-Kuramoto Ito, Keijin Nakarai, Naoto Hayashimura, Hise Sasaki. Siete promossi ad investigatori di prima categoria. Prima categoria Akira Mado, prima categoria T/N T/C.- Tu e la donna fate un passo avanti. -Siete promosse ad investigatori vice speciali.-
Incroci lo sguardo con Hise che ti guarda sorridente e ricambi il sorriso.
-Juuzou Suzuya, Matsuri Washuu. Siete promossi ad investigatori speciali.- finisce Washuu.
-Così tu e il principino ora siete di prima classe.- dice Shirazu al ricevimento dopo la premiazione a Tooru. -Pensare che fino a ieri era il grado di Sassan.-
-Onestamente non riesco a crederci neanche io.- risponde Tooru con un lieve sorriso, mentre tu e Saiko vi sfondate al banco del cibo come se non vedeste cibo da tre giorni.
-Amo questi eventi! Si mangia tanto e gratis.- affermi con la bocca piena, addentando un altro pezzo di carne.
-Anche io li adoro!- risponde Saiko con gli occhi a cuoricino e il piatto talmente pieno che a momenti cade tutto.
-A proposito...Hise?- chiedi più a te stessa che agli altri.
-Oh tranquilla, T/C, il tuo ragazzo sta parlando con Mado.- interviene Shirazu. A sentire quell'appellativo per riferirsi ad Hise, arrossisci di brutto e ti affretti a ribadire che non è il tuo ragazzo.
"Anche se...sotto sotto...non mi dispiacerebbe." pensi con un timido sorrisino che nessuno nota. Cerchi Hise con lo sguardo e lo trovi intento a guardare Akira che se ne và. La capisci, sai che la ghoul che avete catturato, Fueguchi, è coinvolta nella morte del padre e quindi capiresti se in questo periodo si sentisse un po' giù di tono. Ma non puoi farci niente.
I giorni passano e ognuno ritorna alle proprie mansioni e abitudini. Da quel momento non ci sono più casi importanti e potete anche permettervi di cazzeggiare un po' al lavoro, cosa che nessuno infatti vi fa pesare.
Quella sera, dopo un'intensa giornata di allenamento, ti avvii sulla via di casa con Mutsuki e Shirazu, mettendovi a parlare di Nutcracker e della quinque che diventerà.
Arrivati a casa, venite accolti dall'enorme sorriso di Hise.
-Bentornati. Come è andata la giornata? Vi siete divertiti? Non vi siete fatti male vero?-
"Sembra una mamma." ti dici soffocando un risolino quando Shirazu dissente confuso.
-Su, svelti lavatevi le mani e andate a cambiarvi.- continua Hise. -Sta sera a cena avremo degli ospiti molto importanti. Comportatevi come si deve.-
-Sembra così contento, professore.- riflette ad alta voce Mutsuki, anche lui sorridendo.
-È un bel modo per festeggiare le vostre promozioni. Forza, voglio che tutti e tre mi diate una mano.- conclude il ragazzo spingendo Shirazu.
-Va bene.- intervieni avviandoti verso la cucina.
Tra un danno e l'altro, rischiando di far cadere qualche piatto e bruciando qualcosa, cin Saiko che si ripropone più volte di fare il flambé e voi che glielo vietate categoricamente dato che tenete alla vostra cucina, riuscite a preparare la cena giusto in tempo per l'arrivo di Akira e Arima. Durante il pasto, parlate delle avventure di Arima, dei suoi scontri con diversi ghoul, e ne scoprite di cotte e di crude. Fino a che non ti allontani dalla sala da pranzo per avere un attimo di tranquillità. Ti piace stare con la tua squadra, ma dopo un po' hai bisogno di staccare e fare un po' l'asociale.
-Posso farti compagnia?- chiede Hise raggiungendoti in corridoio e sedendosi per terra accanto a te.
-Certo.- sorridi. Ma appena cala il silenzio, tra di voi si insinua un pesante imbarazzo. Entrambi volete dire qualcosa, ma nessuno dei due si azzarda a parlare. Avete paura di dire una cosa sbagliata, fraintendibile e la vostra mente inizia a produrre gli scenari più catastrofici che si potessero mai immaginare.
-T/N...- mormora ad un tratto prendendoti alla sprovvista.
-Dimmi.-
-Saiko mi ha detto una cosa che però vorrei sentire da te.-
Lo guardi inclinando la testa. Cosa avrebbe mai potuto dirgli che lui volesse sentire confermare da te? A meno che...non può avergli detto quella cosa. Ti aveva promesso di non dirglielo, avevate fatto il giuramento con i mignoli!
-Che ti ha detto? Che provo dei sentimenti per te?- sbotti irrigidendoti e raddrizzando la schiena a tal punto che a momenti si sarebbe potuta spezzare.
-Esatto.- sorride il ragazzo dai capelli bianchi. -Posso dire che era abbastanza palese?-
-Non è vero! Io so nascondere i miei sentimenti molto bene.- ribatti incrociando le braccia.
-Come quella volta con Kuroiwa che stavi quasi per riempirlo di botte?- inizia ad elencare Hise.
-Mi stava prendendo in giro da due ore.- ti difendi.
-O quella volta in cui quel cadetto ci provava con te e gli hai urlato in faccia che non ti piaceva?-
-Mi aveva preso per sfinimento.- continui a campare scuse.
Hise sospira. -T/N.-
-Che c'è?- bofonchi offesa.
-Anche io.-
-Anche tu cosa?-
-Anche io ho dei sentimenti per te. Da circa qualche mese, ma non sapevo come dirtelo. Fino a che Saiko non mi ha detto cosa provavi e tu non mi hai offerto l'occasione di parlarne da soli andandotene cinque minuti fa.-
Rimani ad ascoltarlo con la bocca spalancata. Saiko avrà un brutto quarto d'ora di solletico, ma poi la dovrai anche ringraziare perché è praticamente grazie a lei se ora state parlando di questa cosa.
-Ma a te andrebbe bene?- domandi dopo che lui finisce di parlare. -Voglio dire, le relazioni tra colleghi sono complicate...soprattutto tra superiore e subordinato.-
-Beh, secondo me possiamo provare. Fino a che non proviamo, non lo sapremo mai no?-
Abbozzi un sorriso. -Hai ragione in effetti...-
-Bene, possiamo iniziare a considerarci fidanzati?- chiede alzandosi e porgendoti una mano.
-Io direi di si, Hise.- rispondi afferrandogliela e alzandoti a tua volta.