Narcissus.

By voraginee_

35.2K 1.2K 51

Chicago era stata suddivisa in cinque gruppi,chiamate fazioni fra cui: Abneganti, Intrepidi,Eruditi,Candidi e... More

protagonists
chapter 1.
chapter 2.
chapter 3
chapter 4
chapter 5
chapter 6
chapter 7
chapter 8
chapter 9
chapter 10
chapter 11
chapter 12
chapter 13
chapter 14
chapter 15
chapter 16
chapter 17
chapter 18
chapter 19
chapter 20
chapter 21
chapter 22
chapter 23
chapter 24
chapter 25
chapter 27
chapter 28
chapter 29
chapter 30
chapter 31
chapter 32
Chapter 33
Chapter 34
Chapter 35
Chapter 36
Chapter 37
Chapter 38
Chapter 39
Chapter 40
Chapter 41
Chapter 42
Chapter 43
Chapter 44
Chapter 45
Chapter 46
Chapter 47
Chapter 48
Chapter 49
Chapter 50
Chapter 51
Chapter 52
Chapter 53
Chapter 54
Chapter 55
Chapter 56
Chapter 57
Chapter 58
Chapter 59
Chapter 60
Chapter 61
Chapter 62
Chapter 63
Chapter 64
Chapter 65
Chapter 66
chapter 67
Chapter 68
chapter 69
chapter 70
chapter 71
chapter 72
chapter 73
chapter 74
chapter 75
chapter 76
chapter 77
chapter 78
chapter 79
chapter 80
Chapter 81
chapter 82
chapter 83
chapter 85
chapter 86
Chapter 87
Chapter 88
Chapter 89
Chapter 90
chapter 91
chapter 92
chapter 93
chapter 94
chapter 95
chapter 96
Chapter 97
Chapter 98
Chapter 99
Chapter 100
Chapter 101
Chapter 102
Chapter 103
Chapter 104
Chapter 105
Chapter 106
Chapter 107
Chapter 108
Chapter 109
Chapter 110
chapter 84
Narcissus.

chapter 26

429 19 0
By voraginee_

«puoi anche evitare di fare la gelosa,sai?» mi punzecchiò Quattro mentre ero sul fondo del pozzo a scaricare la tensione che avevo accumulato mentre eravamo fuori dal quartiere generale a fare quella gita turistica.

«non è il momento per avere una discussione Quattro» altri due pugni sul sacco.

«immagini la faccia di tris mente colpisci quel sacco?»

«no»

«immagini me che rivolgo parola  a tris?»

«dio,smettila!non sono gelosa,né della rigida che ti rivolge parola e né di te che comprende tutto quello che fai. Smettila di sentirti al centro dell'universo perché mi stai letteralmente sui coglioni! Smettila di fare il gentile con me,smettila di far uscire la tua parte pacifica che c'è in te per medicarmi e smettila con queste escursioni del cazzo sui campi dei pacifici!»

Rimase interdetto e il mio viso iniziò ad umidirsi.
No..Non ora,ti prego nemesi..Non piangere con Quattro a qualche metro di distanza,è da deboli
Non fare la debole,non lo sei..smettila di piangere.

Cazzo.
Iniziai ad accasciarmi sul pavimento ma quattro mi raggiunse per tenermi sú.

«ei,ei,ei»  mise una gamba fra le mie per sorreggermi meglio.

Cercai in tutti modi di evitare il suo sguardo ma con la sua mano mi bloccò il mento,incastrato le sue iridi con le mie.

«cosa succede terremoto?» mi sorrise sinceramente e la sua mano raccoglieva le mie lacrime.

Terremoto.
Mi mancò il respiro.

«nella vita avrei avuto  bisogno di sfogarmi ma a  nessuno  importa   nella stessa maniera che mi preoccupo per gli altri..a volte mi pento di essere così»

«puoi parlare con me,lo sai che non sono qui per giudicarti»

«certo, come no» borbottai.

«farò finta che tu non abbia detto niente.»
«vuoi parlare di cosa ti passa per la testa?»

«non ne ho idea»

«basta che non parlarne..ti faccia andare sui binari come la scorsa volta»

Cosa?che ne sapeva lui?

«cosa?»

«ti vidi la prima volta seduta su un tronco, vicino ai binari scoperti dove il treno passa lontano dai campi... ero sul margine del vagone»

«eri tu..»

« ed eri tu la ragazza dai capelli rossi che voleva uccidersi»

«non volevo farlo!volevo stare sola»

Alzò un sopracciglio del tipo:'certo,io ti credo assolutamente' e sbuffai.

«sono pronto ad ascoltarti»

«dentro di me ho il caos più totale, ci sono momenti in cui manderei tutti a fanculo e sparirei per giorni, altri in cui ho cosi tanto bisogno di qualcuno, di rassicurazioni, di affetto..» iniziai pronta a spogliarmi dalle mie insicurezze.

«resterei ore a piangere, oppure il tutto mi è indifferente..non ho una via di mezzo,mi sento così vuota..come se non avessi emozioni e mi sta facendo arrivare alla disperazione totale non sapendo cosa farne della mia vita o addirittura delle scelte che sto compiendo... se avessi sbagliato a non scegliere i pacifici?»

«hai fatto una scelta di cuore, è solo nella tua testa tutto questo nemesi. Sei sicura sulla tua scelta negli intrepidi e ogni giorno lo confermi nell'addestramento perché dai il meglio di te e lo conferma la classifica che stai facendo un buon lavoro.»

Rimasi in silenzio,non sapendo cosa dire e continuò lui riprendendo il discorso che avevamo fatto nella sua camera mentre mi medicava.

«credo che  il dolore sia il marchio dell'amore, lo percepisco come una punizione per aver amato.  solo quando soffri capisci di aver amato tanto qualcuno.. e si nemesi,io ho paura di soffrire per qualcosa che forse non avrà il valore per cui star male»

«cosa c'entra adesso..?»

«pensavo che stessimo rivelando una cosa di noi stessi.»
«con me puoi essere un libro aperto,sarò felice di leggerti fra le pagine»

«neanch'io credo tanto nell'amore sai?sono convinta che il dolore che pervade l'essere umano sia l'amore.
Dopo che vieni ferito, non ti fidi più, preferisci stare solo con i tuoi pensieri.
Succede che quando
qualcuno ti dice "ti voglio bene”, rispondi con un sorriso e pensi che è soltanto una bugia strutturata bene e .. la realtà è che sei solo tu a sapere come andrà il resto della tua vita con le tue paure
a volte il dolore passa, ma rimane il vuoto, e se  è incolmabile, i giorni passano ma sono solo giorni, non più vita.
E io voglio vivere la mia vita»

«anche tu paura di soffrire?»

«ho paura di rimanere sola. Di non essere abbastanza per chiunque mi stia intorno..che qualcuno possa essere meglio di me,che qualcuno prenda il mio posto..mi spaventano le persone,perché so che in realtà non sono così difficile da rimpiazzare»

«sbagli a crederlo»
«difficilmente ci sará qualcuno meglio di te,perché la tua personalità è così vasta che non riesci a gestirla neanche tu..»

«in poche parole mi stai dicendo che soffro di disturbo della personalità?» ci risi sopra e lui sorrise alla vista del mio umore.

«devi rovinare i momenti seri? Ci interrompono quasi sempre,non credi»

«ti ho avvertito Quattro i primi giorni..»

«di cosa parli?»

«finirai per essere innamorato di me»

«due persone che hanno paura di soffrire..sono  sempre due persone che alla fine si ameranno»

«è una garanzia?» domandai

«un dato di fatto.»

«passare tempo con me, ti fa cambiare idea su narciso?» domandai

«certo che no. Ma preferisco che tu riceva soltanto le mie di attenzioni.»

«la gelosa sarei io?»

«non avresti motivo di esserlo. Narciso non ha rivali»

«mh.certo»

«cosa c'è?»

«appena ne troverai una più bella di me,ti dimenticherai persino del mio nome»

Aumenta il mio ego quattro,fammi sentire l'unica.

«difficile scordarsi di Narciso,del mio»

«questo è da vedere»

«Non t'accorgi, Diavolo che sei, che tu sei bella come un Angelo» sussurrò al mio orecchio.

Leopardi.

Lo guardai torva,non me l'aspettavo così intelligente..lo facevo più stupido di quanto credessi..

Mi sbagliavo su di lui,dal primo istante.

«hai capito,mi piace la letteratura»

«devo dire che non me l'aspettavo» rimasi colpita.

«mi piace si,ma mai quanto mi potresti piacere tu»

E non mi aspettavo neanche questo.

N/A
Vi volevo augurare buona Immacolata così, con nemesi e Quattro. ♥️

Continue Reading

You'll Also Like

1.7K 130 16
e se y/n,la truccatrice degli ehnypen,si innamorasse di ni-ki?
28.4K 553 22
[ no spoiler ] -leggete per scoprire
14.4K 613 13
Salve persone. Questa è la mia prima storia e ho deciso di dedicarla alla Druna perché.. DRUNA È LA MIA VITA. Okay calmiamoci. Se non shippate Draco...
38.3K 818 41
@cristiano ha iniziato a seguirti.