pov Anna
"Gabri vieni qua a mamma" dico aprendo le braccia,mio figlio sta facendo i primi passi
"ma bravo amore mio" dico quando ha camminato e poi si è buttato tra le mie braccia
"brav o nonn par ca mo si nat tu eh" dice mio padre accarezzando i capelli biondo scuro di mio figlio
"eh già sto furbacchione s fa semp chiu ruoss"
Sentiamo bussare la porta e subito guardo mio padre.
"chi è?" gli dico sussurrando e alza le spalle,si volta verso la porta e va ad aprirla
"salve vive qui Anna Esposito?" sono dei poliziotti,prendo mio figlio in braccio e lo stringo a me
"no" dice papà cercando di chiudere la porta ma che prontamente i carabinieri bloccano
"devi venire con noi abbiamo un mandato d'arresto" scuoto la testa e mi prendono un braccio
"oh ten o criatur mbracc sit sciem?" dice mio padre mettendosi davanti a me
"signore ci lasci fare il nostro lavoro"
"vuij a figlm nun l'arrstat"
"dobbiamo passare alle maniere forti allora?"
"papà" dico mettendogli una mano sulla spalla
"amore la mamma torna presto ok? tu però promettimi che fai il bravo e che non farai arrabbiare il nonno" gli dico e annuisce,gli lascio un bacio sulle labbra e lo abbraccio.
Mi avvicino a mio padre e glielo do in braccio.
"papà mi raccomando sta attento a lui,m fid e te" si avvicina a me e mette la sua mano sul mio viso,nel mentre mi stanno ammanettando.
"to prumett,tu statt accort arricuordt ca si a vita mi e t facc asci ambress ok?" annuisco con le lacrime agli occhi e mi lascia un bacio in fronte
"mamma ti ama tanto amore" lascio un ultimo bacio a mio figlio e poi mi portano via
Sono arrivata in questura da quasi 10 minuti,ho le manette che mi stringono i polsi e mi fanno un male cane.
"me putiss luá nu poc? sta tranquill nun m n fuij" mi rivolgo alla guardia annuisce e mi toglie le manette.
Mi massaggio i polsi e vedo che sono rimasti i segni.
"Esposito entra" mi alzo dalla sedia ed entro seguita da una guardia
"accomodati signorina" mi dice e così faccio
"mhh vediamo Anna Esposito,16 anni spaccio e vendita di armi illegali" mi guarda e mantengo lo sguardo,quello che mi ha detto di fare sempre mio padre. Mai abbassare la testa davanti ad una guardia.
"17 anni quando li compi?"
"tra 1 mese" dico fredda
"visto che sei minorenne ti mandiamo a Nisida dove sconterai lì la tua pena di 7 mesi,accompagnala" dice facendo un cenno di testa alla guardia
Mi prende per un braccio e mi fa alzare.
"sacc cammná nun m serv ca m pigl po racc" dico togliendo il mio braccio dalla sua mano con uno scatto
La guardia non dice nulla ma cammina un po' di più avanti a me.
Una volta fuori entro nella macchina della polizia che si dirige al carcere di Nisida in cui starò 7 mesi.
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Eiii come state?
Ho pensato di scrivere una storia su Ciro Ricci spero vi piaccia!!❤️