~Lily~
Correvo per i campi, il vento scompigliava i miei boccolosi capelli rossi.
"a chi arriva prima?"disse una voce alle mie spalle, feci un cenno con la testa e ripartimmo a correre...era un normale pomeriggio d' autunno, come al solito arrivò prima lui al nostro salice... "no..n..va..le..se..i..tro..p..po..ve..lo..ce!" dissi tutta ansimante.
"dovresti vederti sei piú rossa dei tuoi capelli" disse ridendo lui...sì era proprio lui, il mio migliore amico!
Dai capelli corvini neri, dai vestiti fuori taglia e dalla vita difficile ma per me era solo Sev, il mio Sev.
"Mi vorrai sempre bene anche se finirò in un altra casata?"
"certo! Lilian"disse in tono di sfida "non chiamarmi Lilian, mi fa sentire vecchia" gli saltai addosso, perdemmo entrambi l'equilibrio e a nostro malincuore finimmo con una caduta rumorosa nel laghetto circostante.
"così sei piú carino" dissi ridendo e indicandogli i capelli bagnati.
"vieni qui piccola strega".
"grazie per il complimento"...
~Marlene~
"Pronta?"mi chiese.
"quando vuoi!"risposi in tono di sfida...come sempre fui piú veloce io.
Dalla mia bacchetta uscirono degli sbuffi colorati che sfiorando il giglio che avevo davanti lo resero arcobaleno.
"vediamo cosa sai fare " dissi fece lo stesso ma il suo giglio divenne nero.
"uff...che noia..."
"non imparerai mai JAMIE"
"lo sai che detesto essere chiamato così Lene ma ti perdono!"
"secondo te quanto tempo ci metteranno i nostri a capire che gli abbiamo fregato le bacchette?"
"staranno chiacchierando non lo scopriranno mai"
"a chi arriva prima alla fine della strada"
"allora vuoi perdere - disse con un sorriso beffardo - ti do un secondo di vantaggio Vai!".
Incominciai a correre i miei capelli color marlonglasse mi si scompigliavano davanti ma scorsi già i suoi piedi. Mi aveva già superato, avevo già perso non valeva la pena continuare a correre mi fermai a riprendere fiato.
"tutto a posto?" mi chiese in tono preoccupato avvicinandosi a me.
"non ti senti bene?"
"sto bene..."
"perché ti sei fermata?"cambiai discorso per evitare altre domande.
"secondo te perché non esce mai?".
Lui guardò la casa, emanava una tristezza infinita e il colore ebano rispecchiava il cognome di chi ci abitava.
"dici mio cugino?"
"si Sirius!"
"i suoi non vogliono"
"che peccato é un così bel ragazzo"dissi con un tono soave che fece innervosire James. "be allora sposatelo...a aspetta ricodati di controllare l' albero genialogico perché se trova un solo babbano o mezzosangue quello ti molla o ti uccide subito".
"non ti scaldare, sei invidioso?"domandai. "per niente lo conosco di vista e mi basta, secondo me non si sposerà mai"
"e tu ti sposerai?"
"e tu? non so se qualcuno ti sopporterà Lene" disse scherzando ma la presi come una offesa.
"vado a casa".
Mi prese il braccio.
"lo sai vero che stavo scherzando, sei molto bella di sicuro lo trovi "
Lo abbracciai.
"mi prometti una cosa?"
"dimmi Lene" solo ora ammirai il suo sorriso.
"se non sarò fidanzata con nessuno dopo Hogwarts e neanche tu ci sposeremo?"
"va bene ma solo se non pensi a mio cugino ok? Corvonerina".
"magari non finisco tra i corvi"
"ma i tuoi genitori lo sono"
"e allora Sirius diventerà sicuramento serpeverde?"
"sì"-"e tu un grifo?"-"esatto"-"espetta e spera" dissi ridacchiando...