~CAPITOLO 10~

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In quel giorno tanto atteso dalle coppiette, si creavano false illusione tra le ragazze e falsi timori nei ragazzi.

~Lily~

Mi svegliai di buon mattino, ero assolutamente felice, Marlene era già sveglia e stava decidendo quale vestito indossare mi chiese qualcosa che non udii e le indicai il mini-abito nero.
Presi il primo vestito e le prime scarpe che trovai e scesi con Marlene.
La tavola era rosa grandi coriandoli a forma di cuori scendavano su ogni coppietta mi sedetti insieme a Marlene e subito ci apparirono i nostri regali di san valentino, che qualche ragazzo ci aveva fatto, avevo una lettera di Sev con le scuse che intascai e non lessi, una scatola di cioccolatini da un certo Peter e la solita lettera di James.
Ogni anno trovavo questa singola lettera con sopra:

Dal Tuo James

Di solito amavo strapparla e vederla bruciare nel fuoco, ma quest' anno era diverso.
I miei sentimenti erano diversi!
James non era ancora arrivato.
Incominciai a leggere la lettera:
Cara Lily,
Quest anno sarò più breve
visto che tra poco usciremo
insieme, ti voglio
assicurare che non
sono come gli altri
ragazzi, non sono
come Edward,
~IO TI AMO DAVVERO E PERDUTAMENTE~
e credo che solo la speranza di uscire un giorno con te
mi ha permesso di
non deprimermi in
questi anni...
Con amore
il tuo per sempre
James

"Non é Romantico?"dissi porgendo la lettera a Marlene.
Lei la lesse.
"sì lo é! a me sono arrivati questi cioccolatini da non so chi insomma é anonimo e questa é una lettera del professore".
"magari te li ha mandati lui".
"o magari Peter".
Scherzavamo entrambe pensando e immaginado che cosa sarebbe successo da lì a poche ore...

~Marlene~

Vidi Lily sussultare, James l' aveva appracciata da dietro.
"pronta per una giornata straordinaria tesoro?"
"James non chiamarmi tesoro, non siamo fidanzati" .
James non ci fece caso, si sedettee di fianco a Lily e la guardava mangiare...
Quanto amore nei suoi occhi...
Sirius arrivò subito dopo con Peter alle calcagne e si siese di fianco a me era al quanto depresso.
"tutto a posto?" gli chiesi con la voce più distaccata possibile.
"si Marlene e tu ricevuto qualcosa?".
"si".
Lui mi considerava come una sorella, per questo dicevo che non gli interessavo insomma per lui non volevo essere SOLO una sorella, quindi provai a farlo ingelosire. "be sì il professore mi ha mandato questa lettera, davvero romantica...mi chiede pure di incontrarci stasera...".
"e tu hai intezione di andarci?".
Notai che anche il suo tono era distaccato ma c' era una nota di amarezza nella sua voce.
"be, insomma non ho ancora deciso..."

~Lily~

Appena finii il pancake con i mirtilli James mi prese per mano e insieme andammo ad Hogsmeade.
Non ci parlavamo, eravamo entrambi molto emozionati, prendemmo un posto da madama piediburro, lui andò a ordinare io guardavo tutti quei cupidi muoversi leggiadri...
Tornò poco dopo con due burrobirre e con una torta ai frutti di bosco a forma di cuore "lo sai che sei davvero bella".
"grazie P...James"dissi sorridendogli.

Incominciò a parlarmi del quidditch di come mi trovava sempre nel campo con lo sguardo di come aveva sempre dedicato le sue vittorie a me poi arrivò la fatilica domanda.
"ti sono piaciute le mie lettere di san Valentino?".
La burro birra mi andò di traverso.
"sì molto"mentii.
"non le hai lette vero?".
"ecco io...gli altri anni sono stata una stupida".
All'inizio sembrava davvero sconcertato dalla notizia ma poi sorrise.
"questa è nuova tu che ti dai della stupida!".
"be non é quello che pensi?"m
"no io penso che sei un' affascinante, intelligente e prima donna!".
"prima donna?".
"sì!"

...così incominciammo a parlare a lungo dei lunghi sei anni passati...
in cuor mio speravo che mi facesse la proposta!

~Marlene~

❤ Nei tuoi occhi Smeraldo ❤Where stories live. Discover now