Canzone del capitolo - Words di Skylar Grey (mettetela in replay vi prego, vi servirà un sacco.)
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Una volta mio padre mi disse che capisci che una persona di ha fatto del male abbastanza quando sei esausta di piangere. Quando l'unica cosa che lascia il tuo corpo sono respiri che arrancano descrivendo quanto tu non ne possa più. Quando raggiungi il punto in cui l'unica soluzione è lasciar perdere. Ora che le parole di mio padre avevano fatto la loro comparsa nella mia testa, ho realizzato che Harry mi ha spinta oltre i possibili livelli che un umano può raggiungere. Mi ha distrutta completamente, fatta a pezzi. Le sue azioni offensive non hanno fatto nient'altro che ottenere una completa perdita di tempo da parte mia. So che non avrei mai dovuto mettere piede nella sua vita dal momento in cui l'ho visto, dal momento in cui sono caduta dal palco dentro le accoglienti sue braccia, che in quel momento non sapevo essere piene di spine. Ed ho capito anche che mio padre ha completamente ragione, e la mia unica soluzione è lasciarlo andare.
Quindi lo farò; la cosa migliore da fare per me - ed il mio...bambino...èstare lontani da Harry.
Strattonai il braccio dalla sua stretta e gli lanciai l'occhiataccia più cattiva che io abbia mai rivolto a qualcuno in tutta la mia vita. La sua espressione non era nient'altro che pentimento e confusione ma avrebbe dovuto pensarci prima di andare a letto con mia cugina. Sa bene che sono appena uscita dall'ospedale, i cerotti che coprono parte del mio viso lo provano. Ma immagino che anch'io fossi solo un gioco per Harry. Credo che la verità - la verità che io non ho pubblicato l'articolo è qualcosa che lui non vuole vedere. Forse sta usando tutto questo come una scusa per lasciarmi - un modo giusto e geniale per rompere con qualcuno dopo aver ricevuto ciò che volevi. Quindi che cazzo mi sta fermando dal pensare che magari l'ha pubblicato lui? Magari Harry l'ha postato per fare la vittima dopo aver rotto con me.
"Kade...Mi dispiace. Non avrei mai voluto che lo vedessi." Sussurrò. La sua voce uscì velocemente, invece che il sussurro che mi sarei aspettata.
Non piangere.
Sono sull'orlo delle lacrime, ma devo rimanere forte. "Non mi importa, Harry. Non usciamo più insieme, ricordi? Puoi fare come ti pare." La mia voce uscì esattamente come volevo; normale, calma, e come se non me ne fregasse proprio un cazzo di quello che lui faceva.
Mentre l'espressione di Harry, era impagabile. "Quindi non...ti imp - voglio dire, fa lo stesso?"
"No, Harry. Non mi importa."
Il mio respiro usciva velocemente. Sapevo che le lacrime che stavo trattenendo stavano per uscire. Quindi capii di dover andarmene velocemente. Non avevo più intenzione di dire a Harry del bambino, lo voglio il più lontano possibile dalla mia vita.
Fece un passo verso di me, facendomi barcollare indietro contro il muro poi vicino. Una volta messa all'angolo, il suo intero corpo si fece più vicino a me, finché il suo viso non arrivò a pochi centimetri dal mio. "Davvero?" L'emozione nel suo tono era spessa.
Mi sforzai ad allontanarmi. "Sì, davvero." Dissi velocemente. Il mio respiro si stava esaurendo.
Dio, ti prego non farmi piangere davanti a lui.
Provai a spingerlo via ma lui non fece altro che lamentarsi e afferrare il mio polso, puntandolo sopra la mia testa. Il battito del mio cuore accelerò in un secondo. Il suo corpo ora era completamente contro il mio, il suo viso ancora più vicino, ed i suoi occhi sulle mie labbra. "Allora perché se corsa via quando...sei entrata nella stanza? Non mi mentire; ammetti che ti ha ferito. Ti ha ferito profondamente e stai solo provando a nasconderlo perché sei dannatamente testarda. Non ho davvero nessuna scusa da darti perché sarebbe davvero troppo piccola a confronto con il dolore che ti ho causato."
Perché mi fa sentire così? Così vulnerabile, non mi conosce davvero per niente? Era ovvio che fosse disperato dal voler sentirmi dire che ero ferita, che mi aveva fatto del male vederlo con qualcun'altro. Probabilmente voleva che lo pregassi di ritornare con me. Ma non succederà proprio mai. Quindi invece che scoppiare a piangere come volevo davvero fare ora, risi. Risi in modo falso e l'espressione di Harry ritornò ad essere confusa.
"Harry, fidati, sono completamente e sinceramente seria. Non mi importa più di quello che fai, quello che ti succede, o chi ti scopi, Harry. Infatti sono venuta qui per dirti qualcosa Harry. Hai scelto di credere a chi voleva solo vederci separati invece che a me, quindi io ho scelto di dimenticarmi di te e tenerti il più lontano possibile. Non significhi niente per me, Harry! Non sei niente per me, ti odio!!" Urlai, e lui fece un passo indietro, lasciando andare il mio polso.
"Stai zitta! Non è vero!"
"È così, Harry! Ti odio dannatamente tanto."
"Bugiarda!" Potevo dire che non ce la faceva più.
"Ti odio fottutamente tanto Harry Styles." Anche solo dirlo mi faceva male.
"Guardami negli occhi e dillo!"
Questa volta fui io a fare un passo avanti, il mio viso era serio e potevo sentire il mio cuore battere contro i miei polmoni, quando il mio viso si avvicinava sempre di più al suo. Per un secondo sembrava che lo stessi per baciare, ma nel momento in cui i miei occhi si bloccarono nei suoi...
Sussurrai; "Io ti od-"
Prima che fossi in grado di finire la frase, il mio corpo barcollò contro il muro, le mie braccia erano sopra la mia testa e le labbra di Harry incollate alle mie. Sapevo che questo sarebbe stato ciò che mi avrebbe fatta scoppiare in lacrime. Non ricambiai il bacio, mi limitai a rimanere lì mentre Harry muoveva le labbra sulle mie, provando ad ottenere una reazione da parte mia.
Lui si staccò e mi guardò con occhi imploranti. "Baciami! Ricambia il bacio cazzo!" Si lamentò, e premette le labbra sulle mie di nuovo.
Sii forte, Kade.
Era come se la mia abilità di trattenermi si fosse rotta, ed io mi abbandonai alle sue labbra. Le mie mani si intromisero nei suoi i capelli e lei mie labbra lo baciarono con più forza rispetto a come lo baciavo di solito. Stavo completamente dimenticando cosa stesse succedendo, finché il suo corpo non si mise tra le mie gambe ed io sentii la sua dura erezione contro di me. Immagini di Marie che urlava il nome di Harry si stamparono nella mia testa.
Misi le mani sul petto di Harry e lo spinsi via.
"Non ti permettere di baciarmi di nuovo!" Urlai, pulendomi la bocca con il dorso della mano.
"Tu hai ricambiato!" Urlò lui. "È dannatamente ovvio che mi ami ancora."
"Beh, sei tu ad aver detto che non ti amavo dopo aver pubblicato l'articolo."
Lui rimase in silenzio.
"Esattamente." Mormorai.
Camminai vicino ad Harry, ma poi mi voltai verso di lui. Sembrava a pezzi, perso, e lì capii che era completamente finita per noi.
Stavo per piangere, ma sapevo di dover resistere ancora per poco.
"Stammi lontano Harry. Capiscilo; no provo più niente per te. Puoi scopare con chiunque tu voglia, Marie, Rachel, Nancy, a me non importa perché onestamente non me ne fregherà un cazzo."
E così, me ne andai. Il mio respiro stava iniziando ad accelerare poi mi avvicinavo alla porta. Nel momento in cui entrai nella macchina di Liam, scoppiai. Era scuro, ma sapevo che Liam sapeva che stessi piangendo. Rimanemmo in macchina per circa venti minuti quando qualcuno bussò al finestrino.
Il viso di Harry macchiato dalle lacrime mi spaventò e la sua mano raggiunse la maniglia aprendo la portiera.
"Mi dispiace così tanto." Singhiozzò lui. "Per tutto." Era la seconda volta che vedevo Harry piangere, ed anche se sono arrabbiata con lui mi ferisce così tanto.
Stavo piangendo anch'io, ed ora potevo vederlo.
"Non cambierà niente, Harry. Mi hai ferita oltre i limiti di ciò che riesco a sopportare." Piansi.
Si mise in ginocchio; le sue mani coprivano il suo viso mentre piangeva in esse. E poi i suoi occhi rossi si fissarono nei miei. "Torna da me, ti prego. Non mi importa più se l'hai pubblicato tu o no, solo...Ho avuto così tanta paura di perderti quando hai avuto l'incidente in macchina. Sono stato così stupido a non capire quanto sei importante per me. Ho bisogno di te,"
La sua mano si avvicinò alla mia ma io arretrai.
"Avresti dovuto pensarci prima di andare a letto con lei." La mia voce si stava spezzando. "E tu ancora credi sia stata io. Non ci posso credere, Harry."
"Ti prego." Mi imploró.
"No Harry. Abbiamo chiuso." Sussurrai. E per la prima volta capii che ora non avremmo davvero potuto tornare indietro.
Prima che Harry potesse parlare di nuovo, tornai in macchina, chiusi la portiera, e mentre Harry mi pregava e batteva sul finestrino, dissi a Liam di andarcene, cosa che lui fece. Come ultima immagine, l'ultima volta che vidi Harry era lui, i suoi occhi arrossati, ed il modo in cui le sue labbra mormoravano il mio nome mentre mi guardava andare via.
Avrei dovuto sapere che quella sarebbe stata l'ultima volta in cui io lo vidi per molti anni.
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Buonasera! Avevo detto che domani avrei aggiornato due volte ma mi sono resa conto che questo e l'ultimo capitolo della storia "ufficiale" quindi non avrebbe senso.
Come probabilmente sapete, la storia però non finisce qui. Infatti, proprio a partire dal prossimo capitolo, fino al 78, sarà una sorta di sequel "attaccato" al prima libro ahahah
Ora aggiornerò meno frequentemente perché questo ritmo stava diventando assurdo e mi mettevo a tradurre in ogni singolo momento libero della giornata.
Sto scrivendo anche storie mie che non ho ancora pubblicato e mi ci vorrei dedicare un po di più! Quando questa storia sarà finita (piango.) cercherò un'altra storia da tradurre, ma prima mi prendo un po di tempo per le mie! Spero di pubblicarle prima o poi ahahah
Grazie mille per tutte le visualizzazioni, ve se ama.
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Ceci❤️