capitolo 5.

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¡ le nostre paure !

9 luglio 2020

Il sole è alto sul collegio.
Stamattina, la campanella viene sostituita da un fischietto: peggiore risveglio mai avuto.

«Mi manca la campana» dico sul cuscino.

Ci mettiamo in tenuta da educazione fisica, io lego i capelli nel tragitto e raggiungiamo i ragazzi verso l'uscita per il giardino.

Luca si avvicina a me: «Il fischietto è odioso, se lo lascia da qualche parte glielo annacquo»

«Oh, il lavoro lo facciamo in due» dico e battiamo il cinque.

«Avanti, avanti! Correre, non vi fermate!»

La professoressa va avanti con la corsa, e io mi mostro già stremata dalla stanchezza.

Io di prima mattina ho bisogno di una colazione, non di una corsetta.

«Avanti, una fila ben ordinata»

Ci mettiamo in fila, distanziati l'uno con l'altro, come suggerito dalla professoressa.

«Buongiorno, ragazzi. Sono Valentina Gottlieb, e sarò la vostra insegnante di educazione fisica»

Inizia a spiegarci vari esercizi individuali da poter fare, con sottofondo di musica.

«Cinque, sei, sette. Zigliana, forza! Salto!»urla.

Io rido, nel vedere il mio compagno in difficoltà sul tappetino di fianco al mio.

Dopo poco, nel momento di pausa, notiamo l'assenza di Dago. Lo troviamo sdraiato su una panchina, con un braccio sulla faccia a contemplare il cielo.

La professoressa, quindi, inizia a sgridarlo per essersi allontanato senza autorizzazione.

«Parlerà con il preside visto che ha tanta voglia di parlare!» urla.

«Va bene» si rassegna Bonny.

«Si ma potrebbe evitare di strillare così, io mi sono svegliato da poco» sento dire da Davide alle mie spalle.

«A chi lo dici!» mi giro verso di lui e ci scambiamo un buongiorno.

Dopo altri esercizi stancanti, la professoressa ci congeda e veniamo introdotti alla classe di musica.

«Magari qua ci divertiamo!» si rallegra Esa al mio fianco.

Ci mettiamo tutti sulle sedie e il professore si presenta.

«Ragazzi, sono Marco Chingari, il vostro insegnante di educazione musicale»

Ci spiega come nel '92 vede, dopo tanto tempo, il ritorno della lirica.
Mostra alle sue spalle una foto con tre artisti, tra cui Luciano Pavarotti.

«Facendo questa premessa, vi voglio far conoscere una canzone famosa in tutto il mondo»

Inizia a cantare, ed io insieme a tutti i miei compagni, rimaniamo a bocca aperta.

un mix di emozioni | davide vavalà 𓁹Where stories live. Discover now