Capitolo 10.

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! chiamare casa ¡

Servono la cena a ognuno di noi, io mi aggiungo a una conversazione tra Esa e Sofia. Non mancano, però, le occhiate che ci scambiamo io e Davide.

«Signorina Marcianó, venga con me» mi dice la sorvegliante, appoggiando le mani sulle mie spalle.

Io annuisco e mi alzo, un po' preoccupata.
Cosa avrò fatto? Andrò dal preside?

«Ha la possibilità di chiamare casa» mi sorride, io la guardo stupita e mi lascia da sola nella sala sorveglianti.

Digito il numero di casa mia e chiamo i miei genitori:

«Pronto?» risponde mia madre.
«Pronto? Mamma!» sorrido con le lacrime agli occhi.

«Tesoro! Oh Dio Alessandro, Greta al telefono!» esclama.

«Come state?» chiedo.
«Stiamo benissimo tesoro, tu invece? Come stai bella?» chiede mio padre, lo sento sorridere.

«Mi mancate, mi manca Francesca, mi manca casa» piango.
«Come ti stai trovando? Hai fatto nuove amicizie?» chiede, invece, mia madre.

«Mi trovo molto bene, ho tantissimi nuovi amici mamma! Sofia, Esa, Usha, per non parlare di Luca poi, penso sia la persona con cui ho legato di più in amicizia, poi c'è Davide ovviamente...» mi fermo.

«Poi ho passato i test d'ingresso senza problemi, ho ricevuto anche dei complimenti dal preside. Ho pure aiutato quelli che non hanno passato la prima prova, e sono passati!» dico fiera.

«Tesoro mio, non sai quanto siamo felici per te, non vediamo l'ora di riabbracciarti» dice.

«Così ci informerà su quel Davide!» esclama una voce molto familiare.

«Francesca?» chiedo.
«L'unica e sola!» esclama.

«Che ci fai a casa mia?!» chiedo stupita.
«Io e mia madre veniamo a fare compagnia alla tua, essendo sola ora che non ci sei» sorrido al confortante pensiero.

«Grazie Francesca. Mi manchi tanto» piango sempre di più.
«Anche tu Greta, tantissimo. Le mie giornate sono così noiose senza il tuo sarcasmo» dice sarcasticamente facendomi ridere fra i singhiozzi.

«Parlami dei prof, fanno paura come in televisione?»
«La petolicchio è uguale, Raina un po' meno, oggi mi ha vista turbata e si è preoccupato, Maggi...o Dio! Maggi è anche meglio, come per Carnevale» dico felicissima.

«Come mai eri turbata tesoro?» chiede mia madre. «Oh, niente- c'è stato un piccolo mix di emozioni, tutto qui» rivelo.

«C'entra "Davide ovviamente"?» chiede la mia migliore amica, imitando il mio tono.

«Francesca!» dico.
«C'entra, c'entra eccome!» urla.

«Ho dovuto pelare le patate!» dico, per cambiare discorso.

«Ora cambi-» inizia ma mia madre la interrompe, fortunatamente.

«Pelare patat- perché?»
«Oh, io e dei miei amici siamo stati messi in punizione, perché ci siamo scritti sulla fronte» rido al ricordo.

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⏰ Last updated: Jan 17, 2023 ⏰

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un mix di emozioni | davide vavalà 𓁹Where stories live. Discover now