2: Dorian..

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Nella mia stanza, feci le solite preghiere a Satana. Eh si, venero il male, perché mi ci trovo meglio, e poi, non mi ci sono mai trovata col bene.

Dopo le mie lodi al demone più famoso di tutti, andai a farmi un bagno. L'acqua della vasca mi rilassava sempre.

Dopo, andai a asciugarmi e a vestirmi, ovviamente dovevo conoscere Dorian, quindi, indossai il mio vestito più bello, con anche le mie scarpe più belle. Presi il mio porta sigarette con i fiammiferi e andai al ballo.

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Arrivata lì, mi guardai intorno più di una volta, ma niente, non lo trovai. "Forse non è ancora arrivato" mi dissi. Iniziai a camminare per tutta la sala, tra vari saluti e conoscenze varie.

Finalmente, vidi Dorian parlare con un signore..che io conosco...

"Ma quello....è uno dei più grandi artisti di Londra, Basil hallward!" Pensai.

Mi precipitai verso di loro, presi un bel respiro profondo e iniziai a parlare.

"Salve, ho visto che siete nuovo qui e ho pensato di presentarmi...sono Elizabeth Smith...ma può chiamarmi Eliza" dissi facendo un inchino.

"Oh, che gentilezza, io sono Dorian Gray, il piacere è tutto mio" mi disse con un sorriso mentre prese la mia mano e la baciò dolcemente. Il mio cuore iniziò a battere così velocemente che forse avrei avuto un infarto.

"Lui invece è Basil hallward" mi disse Dorian guardando l'altro. Basil mi sorrise e mi prese la mano baciandola.

"Il piacere è tutto mio signor Hallward, ho sentito parlare molto bene di lei, ho saputo che siete un grande artista" dissi mentre Basil mi lasciò la mano.

"Mi ritengo solo un esperto di bellezza, signora Smith" disse con un sorriso l'artista.

Tra una chiacchierata e l'altra si aggiunse alla conversazione una delle persone più odiose al mondo, il mio signore (Satana) me ne parlava sempre: Lord Henry Wotton.

Il mio signore diceva sempre che Henry era una delle tante persone da evitare assolutamente, perché era molto, molto, molto cattivo. Dava strani consigli e portava la gente alla vita sbagliata.

"Oh, signora Smith, Basil sta lavorando su un mio ritratto" mi disse dorian, interrompendo i miei pensieri.

"Davvero? Wow! Sarebbe incredibile vedere un artista al opera" dissi entusiasta. E, contro le mie aspettative, Dorian mi chiese "beh, che ne dice se domani venite a casa mia ad assistere?"

Il mio cuore balzò di gioia, avrei avuto la possibilità di andare a casa di Dorian e, chissà, magari conoscerlo meglio.

Accettai l'invito, tanto non avevo nulla da perdere.

That's because it was been me..-Dorian Gray (completa)Donde viven las historias. Descúbrelo ahora