PRAIMFAYA

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C'era una radio funzionante nel laboratorio e decidemmo di andare a turno a parlare con i nostri cari, Bellamy andò per primo mentre noi aiutavamo Raven a preparare il razzo, Clarke andò a vedere se Bellamy aveva finito di parlare con Octavia.
"Clarke! Bellamy! Venite qui!" li chiamò Murphy e loro tornarono da noi
"Jo...la radio è...mi dispiace" disse Bellamy e io cercai di trattenere le lacrime
"Sono tutti e quattro dentro, vero? Octavia aveva detto..."dissi
"Sì, so cosa ti ha detto Octavia. Saranno sotto la sua protezione" rispose lui
"Ehi, guardami" disse notando che evitavo il suo sguardo
"Sto bene. Pensiamo a non morire ora" dissi
Raven ci mostrò il Praimfaya che era ormai arrivato a Polis, era una visione devastante poi il segnale si interruppe, Bellamy mi strinse la mano
"Ci sono più di 300 chilometri tra Polis e l'isola. Secondo il nostro ultimo drone l'ondata sta accelerando. Se non lasciamo la Terra almeno 20 minuti prima che arrivi, la carica elettromagnetica della nube piroplastica spegnerà le apparecchiature del razzo. Quindi restano...novanta minuti per fare un controllo pre-volo, recuperare il generatore di ossigeno dal faro, trasformare un abitacolo da due in uno da nove e caricare cibo per non morire di fame mentre aspettiamo le alghe" disse Raven parlando estremamente veloce
"L'hai detto che sarebbe stata dura" disse Murphy
"Non è la parte peggiore. Il razzo è proggettato per attraccare a Polaris, non all'Arca. Vuol dire che devo pilotarlo fino all'hangar dell'anello" disse lei
"E che c'è di difficle?" chiese Harper
"Non è la parte difficile" disse Raven
"Qual è la parte difficile?!" sbottò Clarke
"Anche decollando in tempo...i depuratori su un razzo per due non ne supportano nove" disse Raven
"Useremo l'ossigeno supplementare" dissi
"Le nostre bombole hanno solo un'ora d'aria" disse Monty
"Esatto. Avremo solo un'ora per andare in orbita, atterrare nell'hangar e attivare il sistema di supporto vitale usando un generatore di ossigeno costruito per rifornire un faro" spiegò lei
"Non sei una molto convincente, lo sai, vero?" disse Murphy
"Qualcuno deve ancora essere convinto?" disse Bellamy e tutti fecero di no con la testa
"Bene. Sappiamo in quanti modi potremmo morire, ora dicci che cosa fare per vivere" disse Bellamy, Raven mise un countdown sul monitor e iniziò a dare ordini.
Murphy e Monty andarono a prendere il generatore al faro.

Io, Emori e Harper aiutammo Raven con il razzo
"Ragazzi, mi serve aiuto. Forza, Harper!" disse Raven da dentro il razzo
"Sono preoccupata" disse lei
"Anch'io, ma dobbiamo farlo" disse Raven
"Hos op" disse Emori a Echo e lei portò degli attrezzi dentro al razzo
A un certo punto qualcosa scoppiò
"No!" urlò Raven, io, Harper ed Emori, che eravamo con lei nel razzo, iniziammo a tossire per via del fumo
"Raven, che succede?" chiese Bellamy salendo sulle scale e affacciandosi dentro
"Non c'è tempo. Stiamo forzando troppo" disse Raven
"Che succede?" insistette Bellamy ed entrò nel razzo
"Computer, check di sistema" disse, Clarke spuntò dall'entrata
"Sistema di lancio, ottimale. Sistema di navigazione, ottimale. Sistema di supporto vitale, rilevamento danni" disse il computer
"Tanto useremo il supplementare" spiegò Raven
"I sistemi di supporto vitale sono offline" continuò il computer
"Aspettiamo. Ancora due" disse Raven e tutti la guardavamo
"Sistema di atterraggio, ottimale" continuò il computer
"Comunicazioni" disse Raven continuando a pensare ad alta voce
"Sistema di comunucazione, rilevamento danni. Tutti i sistemi di comunicazione sono offline" continuò il computer
"Opzioni per riparare il sistema di comunucazione" disse Raven
"Perchè? Tanto con chi dobbiamo parlare?" chiese Harper
"Zitta" la zittì Raven
"Il danno non è riparabile. E' richiesta sostituzione completa del sistema" disse il computer
"Che succede, Raven?" insistette Bellamy, Raven si girò a guardare ciò che era esploso
"Non possiamo partire" disse lei
"Computer, interrompi sequenza di lancio" disse e uscì dal razzo
"Sequenza di lancio interrotta" disse il computer, tutti uscimmo
"Raven puoi spiegare?" chiesi, lei respirava profondamente
"E' semplice. Non c'è energia nell'anello. Due minuti fa, pensavo di poterlo attivare in remoto" disse lei
"Con il sistema di comunicazione" capì Clarke
"Attiviamolo dall'interno" disse Bellamy
"Non possiamo entrare. Senza energia, non possiamo neanche aprire la porta dell'hangar" sbottò lei
"Raven, concentrati" le disse Clarke
"Sei Raven Reyes. Hai risolto problemi molto più grandi di questo" le dissi
"Sì, non in 53 minuti" disse lei
"Raven..." le disse Clarke
"E' finita, Clarke. Forse se avessi ancora il codice di A.L.I.E nel cervello troverei una soluzione!" urlò Raven poi si sedette sulle scale
"Io non sono così geniale" disse, nessuno disse niente. Clarke si voltò verso di me, poi verso Bellamy che si andò a sedere accanto a lei
"Ehi" disse mettendole una mano sulla spalla
"Raven, ce la puoi fare" disse lui e lei fece di no con la testa
"Sì, ce la puoi fare. Andiamo, quante volte ci hai salvato il culo prima di sapere dell'esistenza di A.L.I.E?" disse lui
"Fin troppe volte" disse lei
"Hai proprio ragione. Non ci serve A.L.I.E sull'Arca. Ci servi tu" disse lui e lei lo guardò pensierosa
"Che c'è?" chiese lui
"A.L.I.E era sull'Arca" disse lei
"A.L.I.E era sull'Arca. Io ero lì, vicino all'interruttore d'arresto ma lei se l'è cavata trasmettendo se stessa all'anello" disse alzandosi
"Usando la capsula nel Tempio" disse Emori
"Sì. E lo faremo anche noi" disse lei
"Raven, non arriveremo mai a Polis in tempo e le radio sono morte" disse Clarke
"Abbiamo più di una radio. La Torre satellitare. Voi quattro, nella cabina. Installate le cinture" disse Raven a me, Emori, Echo e Harper
"Voi due, venite con me" disse a Bellamy e Clarke poi si voltò
"Computer...riavvia sequenza di lancio" disse, io mi avvicinai a lei e le misi le mani sulle spalle
"Questa è la Raven Reyes che Sinclair ha sempre stimato" le dissi e lei sorrise
"Vai!" le dissi e andai dentro al razzo ad aiutare le altre con le cinture
"Forza! Forza!" dissi entrando
"E' sempre stata così?" mi chiese Emori
"Chi, Raven?" dissi
"Sì" disse lei
"Così come? Pazza?" dissi ridendo
"Sì" rise Emori
"Sì, sempre" dissi

WE WILL SURVIVE 4Where stories live. Discover now