Non ho mai smesso di rifugiarmi nel mio mondo e ignorare quello circostante. Lo faccio perché non voglio mai smettere di sognare in grande o mettere in penombra la bambina che c'è in me.
Il silenzio che deriva dalle mie labbra è la tela dei sogni che dipingo con cura. Spezzarlo, equivale a bruciare la tela intessuta nella mia essenza, perciò non preoccuparti se mi vedi silenziosa nei miei modi. Non preoccuparti se certe volte il mio sguardo sembra perso, perché la felicità è sempre presente e mi sprona a volare. Faccio compagnia alle nuvole, dormo tra le stelle e, al sorgere del sole sono quel raggio che ti accarezza dolcemente il viso.
Scrivo perché, se mai quel folle cuore che mi batte in petto decidesse di dimenticare la sua essenza, carta è penna sarebbero le prove di essa...e del fatto che ho superato le mie paure, nella speranza di conoscermi meglio. Finché il mio cuore resterà caldo e fragile, non smetterò di scrivere, e finché mi sentirò persa, non smetterò di leggere cose che mi porteranno sulla giusta strada.
Amo nella sincerità, nella fragilità e nel calore di una piccola fiamma che mi riscalda l'anima e con essa, la penna.
Soffro nella sincerità, nella fragilità e nel dolore che rende vivo corpo e anima e, con esso, la penna.
-Nel ricordo di una Ale felice
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Guardami come guardi le Stelle
Poetry-Guardami come guardi le stelle. -Scrivere mi mette a nudo, mi ferisce e mi guarisce.
