Crazy&B*tch

♕ Third Quarter ♕

Jimin si guardò per la milionesima volta allo specchio ancora non del tutto sicuro. Sbuffò afferrando le estremità della giacca elegante che indossava passando poi velocemente le mani sulla stoffa della camicia per lisciare pieghe immaginarie nella stoffa. Osservò come quel completo fasciava perfettamente il suo corpo, la piega leggermente mossa che aveva dato ai capelli, il trucco perfetto e leggermente accennato per delineare e intensificare maggiormente lo sguardo. Era perfetto, eppure non era ancora del tutto convinto.

« Hyung, ma sei davvero sicuro che questo sia il completo giusto? Forse dovevo tenere lo spezzato di prima. » quasi piagnucolò imbronciando le labbra, lo sguardo questa volta fisso sul riflesso estremamente perfetto ed esasperato di SeokJin alle sue spalle. Il maggiore aveva appena finito di sistemarsi i capelli e le mani erano ora impegnate nell'allacciare la cravatta bordeaux al collo.

« Jimin, mi farai venire mal di testa. »

« Eddai Hyung - » si lamentò ancora Jimin voltandosi ad incontrare lo sguardo del maggiore. « Oggi è un giorno importante, non posso vestirmi male! »

Quel giorno si sarebbero laureati. Entrambi, insieme a Yoongi. Gli esami per cui si erano preparati duramente nel mese precedente erano andati tutti a buon fine; era stato un periodo a dir posto stressante. Taehyung aveva quasi avuto paura ad avvicinarsi al suo ragazzo con l'idea che se avesse detto qualcosa nel modo sbagliato il biondo avrebbe potuto mangiarselo vivo per quanto era suscettibile. Jimin sotto stress non era una delle persone migliori con cui stare e avere una conversazione. Per non parlare di Yoongi. Tutti e tre avevano passato gli esami con il massimo dei voti, uscendone mentalmente e fisicamente provati, ma estremamente soddisfatti e con la voglia di festeggiare. Jimin avrebbe dovuto laurearsi l'anno dopo come Taehyung, Jungkook, Namjoon e Hoseok ma era fin troppo bravo nella sua materia di laurea, era un piccolo genio nascosto, e per questo era riuscito a laurearsi un anno prima pur di farlo insieme a SeokJin. Avevano grandi progetti da sviluppare e non avevano di certo tempo da perdere.

« Sarebbe impossibile, Jimin-ah. Uno, saresti affascinante anche con un sacco dell'immondizia e due, a prescindere da ciò, non ti lascerei mai uscire da qui sciatto e mal vestito. » sollevò gli occhi al cielo, spruzzando poi un po' del suo profumo. « Taehyung ti aspetta davanti all'aula magna giusto? »

Jimin annuì con un piccolo sorriso. Si trovavano a casa del maggiore, avevano deciso di passare la notte insieme come facevano una volta. Dopo tutto ciò che era successo se lo meritavano; avevano bevuto una tisana rilassante al tiglio, si erano fatti delle maschere di bellezza mentre guardavano un film scelto rigorosamente da Hoseok -di solito era lui quello che sceglieva bei film, soprattutto quelli comici e demenziali quando volevano passare una serata spensierata e con leggerezza-. Avevano poi preso sonno accoccolati tutti e tre sull'enorme letto di Jin. Il rosso al momento era in camera sua a sistemare le ultime cose per la cerimonia.

« Sì, ci aspetta lì insieme a Jungkook. » Jimin si sedette sul letto incrociando le gambe con la sua solita classe, concedendo al maggiore un piccolo occhiolino accompagnato da un sorrisetto divertito. Jin sbuffò l'accenno di una risata posando il profumo. Jimin era il solito malizioso, di certo non si sarebbe risparmiato con il suo hyung. Era rimasto a dir poco allibito quando Jin gli aveva raccontato quello che era successo con il minore, non se lo sarebbe mai aspettato; Jin aveva dovuto ripeterglielo più volte seppur lievemente in imbarazzo per smuoverlo da suo stato di shock. Dopo di che, si era lasciato andare ad una sonora risata accennando un soddisfatto: "Questo è l'effetto che Jungkook ha sugli stronzi come noi, hyung". Jungkook aveva lasciato casa di Jin una settimana dopo; anche lui avrebbe dovuto prepararsi per i suoi esami e Taehyung aveva insistito per riavere il suo migliore amico in dormitorio con lui. Non avrebbe accettato più scuse.