capitolo 11

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Dopo essermi addormentata sulla spalla di Davide mi risveglio nel mio letto, con la solita campanella della sorvegliante, facciamo le solite cose e mentre ci preparavano ho una discussione con Moska <ma con Davide?> <niente ci stiamo conoscendo> <mh ma sei sicura?><si dai moska..è solo per levarmi un po dalla testa Marco> <cioe quindi tu stai usando Davide per levarti Marco dalla testa?!> <beh non proprio > <Aurora ma sei seria> <vabbe oh non ti scaldare eh cioe stai calma non c'è bisogno di agitarsi> <si che mi agito tu stai facendo la stronza con un ragazzo che è palesemente cotto di te> <io non ho mai fatto la stronza con nessuno e secondo te vengo a farlo qua con un ragazzo che è pure un mio amico stretto> <se era tuo amico non lo trattavi così di merda, non facevi la stronza con lui solo per dimenticare un'altro coglione come Marco> <ma sai cosa che qua la stronza sei te, si perché a te non te ne frega nulla degli altri, pensi solo a te stessa, fai la regola del "tutti insieme" solo quando te fa comodo e quando vedi che la situazione per te sta andando male, poi sarei io la persona di merda> <ma che cazzo dici Aurora quando mai ho usato la scusa del tutti insieme quando mi faceva comodo><spoiler: sempre>, mentre litighiamo abbiamo iniziato ad urlare talmente tanto che la sorvegliante è dovuta intervenire, e ci ha portate dal preside, che anche lui non sapeva come farci ragionare. È arrivata la sera ed io e Aurora non ci siamo guardate o parlare, a me infondo faceva male averci litigato, vorrei troppo chiederle scusa, ma il mio orgoglio è più forte, dato che era sera e tutti facevano confusione decido di scendere in aula musica e inizio a suonare e cantate la nostra canzone (immaginate la canzone che avete con la vostra migliore amica), mentre cantavo piangevo...però non mi ero accorta di avere un pubblico: Davide e Bonny; appena me ne accorgo smetto subito di cantare e suonare, sono entrambi in lacrime <io ero venuto per dirti una cosa ma non me la ricordo...torno in camerata> dice Bonny con gli occhi lucidi, prima di andarsene mi abbraccia. Siamo solo io e Davide <Ei ti va di parlare di quello che è successo?> <non te la prendere, però preferisco non parlarne> <come vuoi...ma sappi che se vuoi sfogarti con me puoi farlo..siamo amici infondo noi due no..> <..già..se ne avrò bisogno ti cercherò...> <cosa vorresti in questo momento?> <se proprio devo essere sincera un suo abbraccio> <un abbraccio di Marco??> <ma no..intendevo di Moska, vorrei un abbraccio di Moska> pero anche uno di Marco non mi dispiacerebbe <beh so che tra me e Moska ci sono moolte differenze...però posso dartelo io l'abbraccio > mi limito ad annuire, e subito mi trovo immersa nelle sue braccia....e mi ci trovavo bene. Sono passati ormai 4 giorni e io e Moska non ci siamo più parlare o guardate, abbiamo cambiato i posti in classe e di letto, io ogni sera piango perche mi manca..però lei si diverte lo stesso, e sembra felice anche senza di me... Siamo nell'ora di italiano, e Maggi ci affida in tema sull'amicizia, mi viene un'idea: scriverò una lettera a Moska.
Il tempo è finito, e Maggi ci fa leggere le nostre lettere, uno ad uno le leggiamo finché non arriva il mio turno < signorina Mirabello,  legge il suo tema> annuisco:
"Amicizia, una parola così semplice che però è capace di trasmettere una miriade di emozioni....io con l'amicizia non ho un bel rapporto, nella vita ho sempre incontrato persone false e che mi hanno voltato le spalle nel momento del bisogno, ma quando a loro serviva qualcosa io come una stupida ero sempre li a dare una mano...poi però ho aperto gli occhi e ho capito che ero circondata da persone false, che mi sfruttavano e basta, a cui non interessava nulla di come stavo quel giorno, in quel periodo, o meglio gli interessavo ma solo quando gli faceva comodo...io pensavo che questa fosse l'amicizia, ma poi quando ho riaperto gli occhi ho visto con che persone avevo a che fare...col tempo ho sempre avuto paura di ricadere nella stessa "trappola", infatti mi chiudevo sempre in me stessa...finché non sono entrata in collegio, qua ho conosciuto il vero significato di amicizia, ovvero il fatto di esserci SEMPRE gli uni per gli altri, di ascoltare ed essere ascoltati, e che per essere amici non bisogna parlare e stare insieme per forza sempre, in ogni momento della giornata, l'amicizia è anche quando non parli molto con una persona ma sei sicuro al 100% che quella persona ci sarà sempre per te, in ogni caso, e te idem per lei. A farmi scoprire il vero significato della parola AMICIZIA sono state due persone in particolare, con la quale ho legato da subito...una di queste due persone è una ragazza che molte volte è incompresa, una ragazza che viene giudicata anche troppo volte...insomma una ragazza che tutti dovremmo avere nella vita, io avevo proprio bisogno di una ragazza come lei nella mia vita..e spero che la cosa sia ricambiata, questa ragazza in veramente pochissimo è riuscita a diventare TUTTO per me, non mi era mai capitato di legarmi così tanto ad una vera amicizia, questa ragazza è qui presente, questa ragazza è una sorella a tutti gli effetti per me ormai....però io e questa ragazza abbiamo avuto una brutta litigata, a causa mia perché mi sono espressa male, come la maggior parte delle volte tra l'altro.....questa ragazza ora è qua con me, ed è Aurora Morabito, o più semplicemente Moska....scusa se ti ho detto quelle cose, sappi che io non le penso neanche minimamente...tu per me sei molto importante e spero mi possa perdonate...l'altra persona invece preferisco tenerla segreta, perché so che molte delle cose potrebbero non essere ricambiate." subito mi giro a guardarla ed era una fontana, non ci pensiamo 2 volte e ci abbracciamo, un abbraccio puro, vero, non aspettavo altro da 4 giorni mi era mancata veramente tanto <amore mio mi sei mancata tantissimo> le dico sussurrando...stavo piangendo anche io <anche te mi sei mancata da morire scema>, ci separiamo noto che anche altre persone piangono...Marco aveva gli occhi lucidi <signorina Mirabello è davvero un bellissimo testo il suo, come puo vedere quasi tutti sono con gli occhi lucidi...Crivellini, anche lei si è commosso> <eh si prof..è normale commevese co un testo del genete> <perché non ci legge il suo>, il suo testo parlava di una ragazza che aveva conosciuto qua dentro, non ha fatto nomi ma ci scommetto tutto quello che vi pare che è Sofia....ma a me non importa perché in questi 4 giorni senza Moska mi sono successe molte cose...ho capito di provare qualcosa per Davide, e dato che la cosa era ricambiata ci siamo messi insieme...ancora non lo sa nessuno però. Oggi è un nuovo giorno ed è tutto alla normalità, io e Moska siamo diventate ancora più unite...ieri io e Davide abbiamo detto della nostra storia agli altri e gli abbiamo anche detto che stavamo insieme da 5 giorni...se proprio devo essere sincera io non lo volevo rendere pubblico...non sono neanche poi così sicura che mi piaccia molto... Oggi è domenica,niente lezione...sono venuta a conoscenza del fatto che Marco e Sofia si sono lasciati. Dato che oggi niente lezione mi siedo un po su una panchina in cortile, e poco dopo arriva Marco <da quanto tempo..> <già...> <come va con Davide?> <dal suo punto di vista va tutto alla meraviglia...> <e dal tuo un po meno, giusto?> <esatto> <so che in questi giorni non ci siamo parlati per niente...ma se vuoi beh..io posso ascoltarti..tanto non ho nulla da fare> <beh..diciamo solo che lui corre troppo....cioe ti faccio un esempio: stiamo insieme da 5 giorni e lui già si immagina una famiglia con me, mentre io non volevo neanche rendere pubblica la nostra "relazione"> < e tu glielo hai detto?> <ci ho provato..però sembrava cosi felice quando lo diceva che mi sentivo subito in colpa e mi stavo zitta> <perché prima hai detto relazione tra virgolette?> <perché penso che in realtà non lo amo come credevo...forse non lo amo neanche...è che ultimamente è tutta una confusione la mia testa e sbaglio sempre > <beh..forse non è il momento adatto, ma prima ti dico queste cose meglio è...> <ok vai dimmi tutto> <sono un codardo..anche te mi sei sempre piaciuta, ma avevo paura di dirtelo..avevo paura di un rifiuto, mi vergognavo ad esprimere i miei sentimenti...quella ragazza del testo sei te, e con Sofia non c'è mai stato nulla...è che volevo vedere come reagivi al fatto che una delle tue amiche più strette stava con me...però facendo così ti ho solo allontanata, infatti ho solo ricevuto l'effetto contrario di ciò che volevo...scusami veramente tanto se sono stato così codardo...beh se vuoi sapere proprio tutta tutta tutta la verità... tu mi piaci, e anche molto> non credevo alle mie orecchie IO PIACEVO A MARCO ok ora vorrei saltare ovunque ma devo contenermi <la seconda persona del mio testo eri te Marco...però mi vergognavo a dirlo davanti a tutti> da un momento ad un altro sento le nostre labbra che si uniscono per formare quel tanto atteso bacio che entrambi sognavamo dalla prima volta che i nostri sguardi si sono incrociati.

Ciao guys, scusate per il ritardo ma ho voluto fate un bel capitolo, e quindi ci ho impiegato un po...cosa ne pensate? Scusate se ho corso un  po ma aspettavo anche io questo momento con ansia, secondo voi come la prenderà Davide? Fatemelo sapere nei commenti che per me è importante, detto ciò, domani non do quanto posterò dato che martedì ho la verifica sia di greco che di latino, molto probabilmente solo la sera. Un bacio a domani😘❄.

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