The end of My Life PT. 1

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Sapete quel momento dove la vostra vita cambia in un nano secondo e voi rimanete lì, inermi, senza sapere cosa fare o meglio, senza capire che sta succedendo? Questo è quello che mi sta accadendo in questo stesso istante: costretto a sposare colui che mi ricatta. Vi chiederete perchè parli di ricatto e sono certo che vi potrà sembrare un po' estremo, ma lascerò che siano i fatti a spiegare tutti gli avvenimenti.

Tutti i presenti in questa nostra cerimonia sono convinti che fossimo una coppia felice e contenta, ma la realtà è ben peggiore di quel che potessero mai credere.

«Dovresti sorridere di più, lo sai?» mi domanda sussurrandomi all'orecchio con la sua voce roca mentre mi stringe forte i fianchi. «Cosa possono pensare la tua famiglia se ti vedono così?» aggiunge poco dopo sentendolo baciarmi il collo e portarmi al centro della pista per iniziare le danze.

«Io ti odio, Harry Styles!» rispondo guardandolo con rabbia e con disgusto. Lo sento ridere e mi stringe più a sé pronto a muoversi a ritmo di musica.

«Imparerai ad amarmi, ormai sei mio marito, signor Styles» esclama con un ghigno baciandomi con possessione prima di portare le mie mani intorno al suo collo come se mi stessi godendo quel momento quando in realtà, provo solo disgusto e odio per questo matrimnio fasullo.

«Non ti illudere, prima o poi la pagherai cara» gli dico a denti stretti costretto a sorridere per la mia famiglia e far finta che sia il giorno più bello della mia vita.

Vi starete chiedendo come tutto ciò sia cominciato e come mi sia ritrovato in questa situazione... beh, ora ve lo spiego.

Tutto era cominciato durante una festa, l'inizio della mia fine. Quel giorno stavamo tutti festeggiando la fine dei nostri studi universitari. Avevamo dato l'ultimo esame ed eravamo felici di essere finalmente liberi e di poter iniziare un nuovo percorso della nostra vita. Quello che non immaginavo mentre bevevo diversi bicchierini di qualsiasi liquido alcolico e di ritrovarmi a ballare con la persone che più detestavo al mondo. Si, parlo proprio di lui, di quel che oggi è mio marito.

Ovviamente sapevo che Harry avesse un interesse malsano nei miei confronti, in quanto si era iscritto in tutti i miei corsi per starmi vicino e soprattutto sembrava sapere ogni mio minimo spostamento, dato che me lo ritrovavo dappertutto. In sostanza, era impossibile sfuggirgli.

All'inizio lo trovavo carino come gesto, ma dato che a me non interessava, la situazione cominciava a stancarmi e infatti, ogni volta facevo di tutto per scappare lontano da lui. Ma ora, febbricitante e pieno di vivacità dovuto all'alcol nemmeno capivo contro chi mi stavo strusciando come una gatta morta, mentre lui mi gemeva nell'orecchio, facendomi sentire quanto fosse "felice" di avermi tra le sue braccia e tutto per sé.

'Già proprio tutto per sé...'

Sembrava non volesse completamente staccarsi da me, come se non potesse farne a meno di toccarmi e di bramare il mio corpo. Quasi quasi non riuscivo a capire nemmeno se stessi respirando aria della stanza o mi stavo ossigenando solo con il suo profumo e il suo odore di menta o di colonia che mi faceva impazzire ed eccitare sempre di più ad ogni suo movimento.

Sapevo che era molto bravo a letto, chiunque avesse passato una notte con il famoso Styles, non poteva far a meno di strisciare ai suoi piedi per avere il bis, un bis che non avveniva mai perché per lui esisteva solo una regola: mai andare con una persona più di una volta.

Mi chiederete come facessi a sapere tutte queste cose di lui, di una persona di cui nemmeno provi interesse? È abbastanza semplice: abbiamo trascorso così tanto tempo insieme che ormai lo conoscevo bene e infatti, sapevo che le tentava tutte pur di aver una chance con me, ma una parte di me seppur voleva ardemente concedersi a lui, perché cavolo è un figo della madonna, sapevo che era anche pericoloso e da tenere lontano. Non era il classico principe azzurro né un cavaliare dall'armatura scintillante, era per lo più un cavaliere delle tenebre per quanto storie brutte girassero su di lui e sulla sua famiglia.

The ending of my life - Larry Stylinson FFWhere stories live. Discover now