You are mine!

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'Che mal di testa' penso appena inizio ad aprire gli occhi cercando di ricordare quello che era successo la scorsa notte. Ricordavo solamente che avevo bevuto e ballato in maniera inappropriata con Harry Styles e poi tutto divenne confusionario.

Cerco di alzarmi, ma mi sento il corpo pesante e soprattutto pieno di dolori come se un treno mi avesse investito. Tento di girarmi e un fascio di luce mi arriva in faccia proveniente da una delle finestre non riuscendo a distinguere niente. Solo quando inizio ad abituarmi a quella luce, mi accorgo che non mi trovassi nel mio letto, ma in un posto completamente differente.

Appena i miei sensi iniziano a ristabilirsi e a ritornare in sé, sento una voce provenire di fuori e subito mi viene in mente che probabilmente ieri sera ero così ubriaco da essere andato a letto con qualcuno, ma non riuscivo e ricordare chi e dai dolori muscolari e soprattutto nel sedere, ho intuito che il tizio non ci sarà andato molto leggero con il mio povero sedere.

Sospiro e ritorno a sdraiarmi sul letto pensando a diverse opzioni che ho in questo momento:

1. Scappare come un ladro e filarmela via.

2. Far finta di dormire e cercare di capire con chi ero finito a letto e soprattutto dove mi trovassi dato che le stanza era ornata con oggeti e decorazioni che urlavano lusso in ogni angolo.

3. Per ultimo, aspettare e affrontare quella persona, dirgli che non sono interessato e che è stato una bellissima nottata, anche se non ricordavo nulla.

So per certo che l'uomo ha bisogno sempre di sentirli elogiato soprattutto quando ci si va a letto, se no potrebbe anche finir male, come non farmi andare via subito o sentirlo lamentarsi dove vorrebbe una uscita o una cena o la qualsiasi cosa pur di riportarmi a letto di nuovo.

'Che due palle...' dico tra me e me pensando a quei poveri disperati che ancoda tutt'oggi non smettono di scrivermi o di commentare la qualunque cosa pubblicassi sui social.

Perso nei miei pensieri, non mi accorgo che la voce di quella persona si sta avvicinando fino a quando non vedo Harry Styles, nudo se non fossero per quei boxer striminziti che mi osserva con un ghigno in faccia. Mi guardo e vedo che sta guardando il mio corpo nudo, come mamma mia aveva fatto e soprattutto vedo diversi segni in tutto il mio corpo. Mi copro con un lenzuolo, che sembrava di seta, e lo guardo confuso. Tento di alzarmi e mi accorgo adesso che un polso era ammanettato al letto impedendomi di alzarmi.

'Brutto bastardo infame!' penso e lo guardo incazzato pensando a come avesse osato quel troglodita a scoparmi mentre ero ubriaco!

<< Liberami o ti denuncio per stupro! >> sbotto incazzato e con tono pieno di rabbia mentre lui ridacchia come se nulla fosse successo.

<< Stupro? Tutti hanno visto come ti strusciavi su di me, nessuno potrebbe dire che ti ho toccato senza il tuo consenso, e poi tantissime persone fanno sesso da ubriachi >> mi risponde e lo vedo sdraiarsi sul mio corpo bloccandomi sotto il suo e inizia a baciarmi il collo.

<< Adoro il tuo profumo >> mi sussurra all orecchio mordendomi il lobo per poi baciarmi la spalla, mentre con l'altra mano mi accarezza i fianchi.

<< Liberami! >> gli ordino e sbuffo vedendolo invece impegnato a toccarmi e a insinuare le sue dita tra le mie game. Stringo le gambe e lo guardo male negli occhi.

The ending of my life - Larry Stylinson FFWhere stories live. Discover now