The ending of my life - Larry Stylinson FF

Hi, I am Harry, Harry Styles, his boyfriend!

Piccola premessa: se vedete aggiornamenti, non è un capitolo nuovo, ma sono piccole modifiche che ho attuato nei capitoli precedenti dove correggo alcuni errori di battitura, sistemo i tempi verbali e/o aggiungo qualche nuova informazione o battuta.

Ed eccoci qui, pronto a presentare l'amore della mia vita alla mia famiglia. Dentro di me mi sento come se il cuore mi stesse esplodendo per l'emozione di gran passo e momento importante della mia vita.

Non vedevo l'ora di avere una loro opinione su di Louis e soprattutto il loro appoggio, ma alla fine sapevo che Louis era perfetto per me e anche che loro lo avrebbero amato come lo amo io. Ogni giorno che passiamo insieme rappresenta una maggior conferma ai miei pensieri e ai miei dubbi iniziali.

Ormai non posso più tornare indietro, Louis lo sa e così ha accettato di sposarmi e avermi per sempre nella sua vita perché sa che mai l'avrei lasciato e che non potrebbe mai scappare da me.

Ovviamente mia sorella sa tutta la storia, sa che ho perso molto tempo alla ricerca di Louis e sa anche quanto gli sono stato dietro. Alla fine le avevo detto che eravamo usciti e che stavamo insieme. Non potevo raccontarle della droga e della minaccia, non volevo che pensasse che fossi come lui, quel viscido bastardo che tanto odio.

Sorrido al mio bellissimo ragazzo e lo vedo in difficoltà con mia sorella per poi presentarsi ai miei genitori. Si vede che era molto ansioso e preoccupato, ma mia madre, nonostante alle apparenze, è una persona normale e alla mano e infatti, gli risponde << Non darmi del lei, chiamami Anne e son felicissima di conoscerti >>. Lo abbraccia anche stritolandolo e lo porto via da lei.

<< Non uccidere il mio ragazzo e non toccarlo troppo, è mio >> esclamo facendo ridere mio padre che saluta Louis in modo cortese. Li ho preparati per bene perché sanno che Louis conosce la storia della nostra famiglia e non voglio che niente possa andare storto.

<< Benvenuto nella nostra famiglia, è un piacere averti tra di noi >> esclama mio padre facendolo arrossire. Posso dire che è l'essere umano più carino al mondo? Sorrido innamorato perso di lui e gli accarezzo il fianco. << Noi andiamo, fra un po' ci chiamano >> dico trascinandolo via per poi baciarlo e per salutarlo per bene.

<< Mi sei mancato, è vuoto il mio letto senza di te >> biascico sulle sue labbra. << E con questo vestito, sei dannatamente sexy ed eccitante >> aggiungo poco dopo volendo spogliarlo e farlo mio ripetutamente, ma per questo ci sarebbe stato un momento migliore.

Lo vedo mordersi il labbro, pensando a quello che gli avevo detto e ghigno sapendo che provava le mie stesse emozioni seppur faceva di tutto per non ammetterlo.

<< E quindi... >> inizia a dire per poi interrompersi mentre mi guarda incerto come se volesse che capissi i suoi pensieri. << Sei piaciuto e piaci a mia sorella dopo tutte le volte che ho parlato di te, sa anche che mi hai dato un pugno sul naso >> gli confesso e ridacchio vedendolo arrossire imbarazzato.

<< Tranquillo è impossibile che non piaci a qualcuno, chiunque ti amerebbe alla follia come faccio io >> gli ricordo.

<< Beh almeno è andata bene >> dice vedendolo sospirare e rilassarsi mentre gli accarezzo la schiena e ogni tanto palpandogli quel sedere sodo che amo alla follia.

<< Calma i tuoi bollenti spiriti tigre >> esclama e mi allontana da sé mentre lo seguivo con il broncio. << Non puoi proibirmi di toccare ciò che è mio >> gli ricordo e lo vedo alzare la mano. << Niente anello, niente contratto, non sono tuo >> mi risponde ghignando e lo guardo male per tirarlo subito a me.

<< Vuoi un anello eh? >> gli domando sulle sue labbra. << Chi ti dice che non abbia già preparato qualcosa? E poi con o senza anello, questo >> esclamo toccandogli il sedere e il cavallo del pantoloni di lino << mi appartengono >> aggiungo con un ghigno soddisfatto sentendo che apprezza parecchio le mie attenzioni.