Il Caos

83 14 30
                                    

Ciao. Come state? Felici di risentirmi dopo questa lunga assenza?
Ma cosa dico....chi è felice di sentirmi...io stesso non mi sopporto, figurati gli altri.

Comunque se sono qui è perché sento la necessità di parlare prima che mi esploda la testa.
Ho chiamato questo capitolo "Il Caos" perché quello che sento effettivamente dentro è proprio un casino totale.

Ogni qual volta io provi a liberarmi dalla sensazione di oppressione che provo dentro di me, c'è sempre qualcosa o qualcuno che mi blocca.
Non dico che le persone fanno schifo o sono brutte, ma le loro azioni sono vili e spregevoli.
Atti a far soffrire chiunque trovino sulla loro strada per il puro gusto di vederli stare male.

Le gesta delle persone mi hanno fatto arrivare a questo punto, ma anche me stesso.
Mi sono sempre descritto come un ragazzo gentile, garbato etc....ma la realtà è un'altra.
Io in realtà non sono nessuno.
Al massimo potete paragonarmi ad un bambino che è costantemente seduto sull'angolino a piangere come un dannato.

Ho provato a reagire, ho provato a dare una possibilità a me stesso, ma alla fine giro e rigiro torno a questo punto.
E si fa male.....fa dannatamente male.
Ogni giorno che passa mi sento peggio, ogni giorno che passa una nuova ferita si apre e quelle vecchie si scuciono.

Questa volta non darò la colpa a qualcuno perché non c'è un qualcuno da incolpare se non me stesso.
Sono io ad aver portato la mia mente a questi ragionamenti, sono io che non ho lavorato abbastanza per migliorarmi, sono io che sbaglio sempre.
Il problema è che non lo faccio apposta, vedo sempre il mondo e le persone come una schifezza.

Il vero problema è che io non ho l'animo per affrontare il mondo e le persone, io sono troppo debole per una realtà così crudele. Qualunque cosa facciano gli altri, io non riesco a farla nemmeno per la metà.
Fatico a trovare le forze anche per eseguire le cose più semplici e ho una  costante sensazione di non appartenere a questo mondo.

Io mi sento staccato da ogni valore e ideale, mi sento provenire da un'altra epoca.
So che può sembrare assurdo, ma alla fine io sono assurdo....

È buffo pensare che ho sempre detto alle persone di avere speranza, che la speranza è l'ultima a morire, quando io invece sono stato il primo a non averla mai avuta.
Mi sento un tassello fuori posto di un sistema che non mi appartiene.
Una sorta di errore incorreggibile che non può e non deve esistere.

Ho fatto in modo di essere felice, ho creduto di esserlo ma niente....ogni volta sentivo sempre le stesse cose, tristezza su tristezza.

Purtroppo so che con queste parole avrò deluso tutti, ma ormai ci ho fatto l'abitudine.
Io deludo sempre tutti, non solo chi mi conosce da tempo ma anche chi ha avuto la sfortuna di imbattersi in me di recente. Anche questo comportamento non aiuta.

Ormai sono insofferente a qualunque cosa, ogni parola che mi viene detta mi entra da un orecchio e mi esce dall'altro.
Perciò un ultimo consiglio finale dal sottoscritto.....

Scappate, correte e non guardatemi ogni qualvolta vi imbattiate in me. Non fateci caso e andatevene perché rischiate solo di farvi del male da soli oltre che perdere tempo a interagire con chi ormai ha perso se stesso nell'oblio.

Non ho voluto fornire informazioni particolari in quanto non era necessario, qui si ragiona sul generale.
Ho capito che tutto ciò che accadeva era solo un'aneddoto che serviva a farmi stare peggio e che il vero grande problema della mia vita sono io.

Non ho altro da aggiungere se non augurarvi buona fortuna, la mia esperienza sento che si concluderà qui perché soffrire non ne vale più la pena.
Ci tengo a precisare che ogni commento che posterete qui non avrà alcuna risposta da parte mia perché non ce ne sarà bisogno, perciò non sprecate il vostro tempo a scrivere perché tanto non risponderò.

Bene, qui finisce tutto, conoscervi è stato un piacere, come si dice "un'esperienza breve ma intensa". E con queste parole chiudo definitivamente.
Ciao e in bocca al lupo a tutti....

FINE

Pensieri NegativiWhere stories live. Discover now