The Prisoner Of The Bottle {Larry Stylinson}

libero solo di notte

Louis riprese i sensi ore dopo, quando la luna stava illuminando il suo volto dandogli fastidio.
Il fuoco era spento da non molto siccome sentiva ancora calore, si guardò intorno e vide il ragazzo riccio che dormiva profondamente.
Lo guardò fulminandolo con lo sguardo.
Aveva osato dargli due bastonate in testa, quel ragazzino non sapeva con chi aveva a che fare.
Aveva dato due bastonate al nipote di un mago!
Sbuffando si allontanò di non molto distante dalla radura e vide un piccolo laghetto, si sedette sulla riva e si mise a pensare.
Ormai erano circa due mesi che non aveva rivolto la parola a nessuno se non a sé stesso e sinceramente non sapeva se definirla una cosa positiva o negativa.
Quella stramaledetta bottiglia lo teneva rinchiuso al suo interno ormai da due mesi, da quando quella donna aveva portato via suo nonno. Conosceva la storia di suo nonno e dei suoi amici e sinceramente non ci voleva pensare.
Non poteva neanche scappare perché la sua vita era come legata alla bottiglia e se si allontanava troppo a quanto pare rischiava di morire.
Per non parlare dei suoi poteri, non aveva ancora capito come ma i suoi poteri erano indeboliti vistosamente e dentro la bottiglietta la sua magia era debolissima e se usciva i poteri erano di potenza media, ma non abbastanza per rompere il sortilegio.
Una gran bella seccatura in fin dei conti!
Non aveva ancora capito bene perché quel riccio lo cercava, e perché mai il suo maestro gli aveva chiesto di cercarlo? Che fosse il famoso Hector il suo maestro?
Impossibile, come farebbe un mago saggio come Hector a sopportare quel ragazzino?
I suoi pensieri vennero bruscamente interrotti quando iniziò a notare che il cielo si stava lentamente schiarendo quindi si alzò e corse alla radura, appena in tempo perché il sole stava iniziando a sorgere e il suo corpo venne circondato da stelline dorate e ritornò all'interno della bottiglia.
Il tutto visto dagli occhi semiaperti di Harry

Angolo autrice

Oggi sono gasatissima che non ho saputo resistere

In questo capitolo vi ho spiegato brevemente la situazione del nostro Tommo

Spero vi sia piaciuto

Alla prossima!