Stanchezza, hogsmeade e brutti scherzi di Halloween

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Harry

Quella mattina Harry si svegliò prestissimo e di soprassalto, il sole era sorto da poco, e il moro desiderava solo dormire, era da tre giorni che faceva incubi, c'era ginny che gli diceva che lo odiava, che si sposava con dean e altro, lui non ce la faceva più!

Avrebbe voluto tanto invitare ginny ad hogsmeade quel giorno. Era il 31 di ottobre, quella sera stessa ci sarebbe stato il consueto banchetto di Halloween, ma prima la classica uscita per gli studenti dal terzo anno in su.

Harry scese presto in sala grande, dato che si era svegliato. Arrivato la sala era totalmente vuota, se non per una ragazza dai capelli rossi che faceva tranquillamente colazione.
Harry si sedette accanto a lei, e la rossa iniziò a parlare:

G:"Harry, vuoi venire a hogsmeade con me?"
H:"non vai con dean?"
G:"Oh no, lui ha la febbre, è in infermeria."
H:"Quindi mi uscì come ripiego" replicò freddo il moro
G:"No... i-io... se n-non vuoi venire con me non importa." Disse la ragazza sotto voce
H:"No io gin, aspetta" la ragazza si era alzata di scatto
G:"Non fa niente Harry, si vede che con me non ci vuoi venire!"

La ragazza corse via e il moro la inseguì e la raggiunse, la prese per un braccio e l'attirò a se in un grande abbraccio.

La rossa non piangeva, ma era triste e stressata, così Harry la portò nella stanzacdelle necessità dove si trovava un letto (Non fatevi strane idee) due comode poltroncine, un tavolino un divanetto e un camino.

Harry stese ginny sul letto con cautela, prese una poltrona, la mise vicino al letto e ci si sedette sopra.

H:"Gin..." sussurrò dolcemente Harry accarezzandole una guancia "parlami, che succede?"
G:"Oh Harry, dean mi sembra tanto tanto distante, e i sentimenti per colui che mi piace cominciano a sentirsi sempre di più!"
H:"Shhh, shhh, sta tranquilla, ora riposati."

Dopo pochi minuti la rossa si addormentò e Harry decise di stendersi accanto a lei.
Finalmente il moro riuscì a dormire qualche ora tranquillo con la sua bella rossa accanto.

I ragazzi si svegliarono quasi in contemporanea verso le undici, si guardarono, e con un tacito accordo si alzarono e uscirono dal castello per dirigersi verso hogsmeade per pranzare e passare lì il pomeriggio.

H:"Ti senti meglio?"
G:"Si Harry " rispose la rossa.
Ad un certo punto la ragazza si girò di scatto e abbracciò stretto Harry nuovamente.
G:"Ora meglio rispetto a prima" il moro ridacchiò e i due continuarono a stare in silenzio per un altro breve tratto di strada.

H:"Dove vuoi andare dopo?"
G:"Ai tre manici di scopa, per il pranzo, da mielandia di sicuro, da zonco, ovviamente, e poi non lo so"
H:"Va bene gin"

I due chiacchierarono per qualche altro minuto e poi si ritrovarono alle porte del villaggio. Si diressero nel famoso locale che faceva ottime burrobirre e si sedettero in un luogo un po' appartato per non stressare ginny di più per via del chiacchiericcio. "

I due ordinarono due burrobirre, ovviamente, e qualcos'altro da mangiare.

Ad un certo punto Harry vide un gruppo di ragazze del settimo anno che ridevano sguaiatamente come delle oche (e lo sono), ma appena li videro il sorriso sulle labbra di quella che sembrava il "capo" si congelò immediatamente.

Cho chang si stava dirigendo a passo svelto e infuriata verso di loro, così il ragazzo fece un incantesimo di protezione su ginny e se stesso per sicurezza.
La ragazza lanciò una fattura verso ginny, ma quella rimbalzò sullo scudo e colpì un'amica della mora, a cui spuntarono due enormi denti da castoro e due porri dalle orecchie. Cho ruggì di rabbia e uscì dal locale seguita dalle sue amiche-cagnolino.

E se nulla fosse mai successo? || HinnyWhere stories live. Discover now