Premessa

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Ho deciso di sviluppare questa sorta di diario o autobiografia, come la volete chiamare, sotto forma di piccoli capitoletti che racchiudono alcuni pensieri. Forse uno solo per capitolo, forse più...non lo so.
Sicuramente il mio intento è quello di migliorare il mio essere, riscoprire la cosiddetta "voglia di vivere".
Penso che per rendervi partecipi di tutto debba raccontarvi come sono arrivato a questo punto, come ho fatto a cadere così in basso. In poche parole vi riassumo la mia vita.

Sono un ragazzo particolare che proviene da una cittadina comune.
Potete già immaginare cosa voglia dire essere particolari in un posto comune...
Mi definisco gentile e simpatico a tratti socievole.
Direte voi fin qui tutto normale, ma vi sbagliate. È proprio per questi tre motivi che mi trovo ora qui.
Il fatto è che troppe volte le persone mi hanno voltato le spalle, insultato, deriso e umiliato...perché? Perché sono buono.
Ingiusto eh? Ormai io non mi esprimo più, ho avuto modo di farlo per molti anni ma non mi ha mai portato a nulla.
Immagino siate curiosi di sapere fino a che punto sono negativo. Mi sembra anche giusto condividerlo per poi un giorno poter ritornare su queste parole e controllare i miei progressi.
Sono molto negativo al punto da pensare che al mondo nessuno importi di me. Se mai dovesse succedermi qualcosa, le persone che mi conoscono si dividerebbero in due gruppi: quelli che faranno finta di niente e quelli che festeggeranno.
La risposta a questi problemi potrebbe essere "psicologo". Il problema è che non mi va di parlare con qualcuno che è lì soltanto per essere pagato, perché tanto so che mentre io parlerò lui starà pensando al prossimo viaggio che farà, oppure cosa lo aspetterà il giorno dopo.
Capite...nemmeno provano ad ascoltarmi.
Cosa? Provare a reagire?
No...non sono quel tipo di persona. So che è sbagliato cedere di fronte alle offese e alle umiliazioni, ma non reggerei mai il confronto con "Loro".

"Loro" tutti quelli che stanno sopra di me. Che possono permettersi di evitarmi o di calpestarmi.

"Loro" quelli che mostrano indifferenza nei miei confronti.

"Loro" quelli che rispondono alle mia gentilezza con arroganza e disprezzo.

"Loro" tutto il mondo.

Ci sono ancora molte cose che non sapete di me. Se avete seguito fin qui, cosa molto improbabile, allora vi siete resi conto che vi ho dato vaghe informazioni. L'ho fatto solo perché voglio approfondire la mia vita personale più avanti.
Detto ciò penso di aver esaurito le parole per adesso. Penso che dalla prossima volta esporrò qualche mio pensiero negativo e lo discuterò sotto il mio punto di vista. Sono fiducioso, questa volta sento che andrà meglio...o forse peggio...tutto è possibile.

Pensieri NegativiWhere stories live. Discover now