Capitolo 1

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Capitan Man e Kid Danger erano in missione: oggi avrebbero finalmente catturato il Dottor Miniak e tutti i suoi aiutanti. Stavano ridendo per una battuta di Ray, quando una banda di ragazzi, vestiti con la stessa tuta e indossando la medesima maschera, si stagliò davanti a loro.
"Kid prendi questi. Io prenderò quelli che sono scappati dall'altra parte" gli disse Ray. Lui annuì. Cominciò a combattere sconfiggendoli tutti, tranne uno. Continuarono finché Henry non lo buttò a terra. Lo ammanettò mentre gli altri fuggivano spaventati. Henry chiamò Ray.
"Ehi amico, sono riuscito a prendere un ostaggio. Tu continua a cercare di catturare gli altri". Caricò l'ostaggio sulle spalle e partì.

Henry tornò alla Man Caverna. Rise per quanto disordine ci fosse nell'area principale. Portò il prigioniero in una stanza in cui vi era un letto, un divano con tavolino identico a quello della Man Caverna e un bagno: l'essenziale per una breve periodo. Il loro obiettivo era infatti interrogarlo e sapere dove e come si muovesse la banda del dottor Miniak. Henry legò il prigioniero a una sedia e decise di togliergli la maschera.Un'ondata di riccioli lo travolse e  appena riuscì a scorgere il viso rimase sbalordito.
"M-ma tu s-sei una r-ragazza! " balbettò ancora troppo sorpreso.
"Davvero?  Pensavo che servisse una laurea in ingegneria aerospaziale per capirlo" rispose sarcastica lei.
"C-come ti chiami? " chiese lui.
"Perché dovrei dirtelo? "
"Visto che rimarrai qui, è meglio che cambi atteggiamento"
"Fammici pensare... No! " rispose sedendosi sul letto. Henry sospirò: sarà un periodo difficile.

La mattina dopo Henry bussò alla porta della camera di Charlotte, la quale dopo molti litigi aveva confessato il suo nome. Sentendo per risposta solo un lamento entrò. Era lì, sdraiata sul letto, gambe accavallate, pantaloni militari e t-shirt bianca.

"Cavolo quanto è bella" pensò.

Posò il vassoio di frutta sul tavolo con un leggero tonfo facendole alzare lo sguardo.
"Devo ringraziarti Hart" iniziò.
"Davvero? Perché? " chiese lui.
"Appena ti ho visto mi è passato il singhiozzo"! 
"Simpatica come sempre" rispose con una smorfia. Lei alzò gli occhi al cielo, sbuffando irritata.
"Ti converrebbe mangiare, dopo Ray verrà ad interrogarti" la informò.
"Quello che consumerà le sue energie sarà lui. Dalla mia bocca non uscirà una parola" concluse lei.

"Ray smetti di schiaffeggiarla! " ordinò Henry. Stavano interrogando Charlotte per conoscere qualcosa a proposito della banda criminale, ma lei non disse una parola. Questo fece innervosire Ray a tal punto da picchiarla più volte.
"Ma è una prigioniera! " urlò.
"Sì, ma è soprattutto una persona. Senti amico, vai via. La interrogherò io" concluse Henry. Lo ascoltò, andando via sbuffando.
"Dovresti ringraziarmi" disse Henry voltandosi verso Charlotte.
"Ah si? Perché? "
"Ti avrebbe fatto del male"
"Pfft, so come ci si difende" rispose lei.
"Non sai nemmeno come si tira un pugno" la derise lui.
"Combattiamo" propose Char.
"Ok, cercherò di non farti male. Sai, sono il miglior lottatore che esista"
"Ma per favore" disse scendendo dal letto. Si prepararono, ma prima di iniziare Henry la fermò.
"Fifone. Non abbiamo neanche cominciato e tu già ti arrendi?" lo prese in giro. 
"No no no. Solo una domanda: combatti con i tacchi? ".
"Sì, perché? "
"No, niente. Semplicemente non riuscirai a stare in piedi e io ti straccerò"
"Scommettiamo" rispose lei alzando un sopracciglio, mentre un sorriso perfido le si insinuava sul viso.

Ciao a tutti!  Ecco il primo capitolo di questa nuova storia. Cosa ne pensate?
Non dimenticate di farmelo sapere😉. Al prossimo capitolo!!!!!

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