Capitolo 7.

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               Cap7;Nightmare

Aprì lentamente gli occhi.La prima cosa che vidi fu il soffitto,grigio e pieno di muffa.Tirai su la testa,guardandomi intorno.Ero seduta tra delle scatole di legno,e guardando la stanza,doveva essere un magazzino.Il collo mi faceva male,le gambe pure.Ero indolenzita.Cercai di stendere le gambe,ma senza ottenere risulatato.Le caviglie erano legate assieme  con una corda,la stessa cosa per i polsi dietro la schiena.La bocca mi era stata tappata da uno straccio legato intorno ad essa.Alzai di nuovo lo sgaurdo,quando vidi Calum poco distante da me.Era marlidotto,e come avevo già visto prima di svenire,infondo alla cannottiera c'era una macchia di sangue.Agitai la testa cercando di togliere lo straccio legato male,e ce la feci.Nella stanza nom c'era nessuno apparte me e lui,quindi sussurrai un paio di volte «Calum!».Dopo un paio di tentativi,lui alzò la testa.Non aveva la bocca tappata,ma come me aveva legate caviglie e polsi.

«Diamond!stai bene,stai bene!»

Cercai di sorridergli,anche se la situazione era terribile,quando sentì dei passi sempre più vicini.Nella stanza entrarono Harry,e altri 3 uomini,gli stessi che parlavano con Calum sul molo.Harry venne dritto verso di me.Si inginocchiò e mi sussurrò «Stai bene?»

Eh si,gli sputai in faccia.Con la mano si tolse via lo sputo dalla faccia,e sospirò.

«So che ora non ti fiderai più di me,non ti biasimo per questo.Ma sappi che voglio aiutarti a scappare.»

Sbuffai una risata,innarcando le sopracciglia.«Come no.Sei un figlio di puttana.Come hai potuto?io mi fidavo!»

«Ssh!ho dovuto eseguire gli ordini cazzo.Ti spiegherò,ora..»Disse avvicinandosi come per abbracciarmi.Non riuscì a scansarmi.Le sue mani presero le mie,e lentamente iniziò a tagliare la corda.Lo guardai stupita.Come avevo potuto fidarmi di lui?e perchè ora mi stava aiutando se prima mi aveva quasi condotto alla morte?fui sicura che stesse facendo il doppiogioco,che dopo avermi liberato mi avrebbe portato da qualche parte e azzittita con uno straccio imbevuto di alcol.Ma non lo fece.Semplicemente mi disse che non appena gli scagnozzi se ne sarebbero andati,di scappare verso l'uscita più vicina.Si alzò come se niente fosse.

«Non toccate lei.Ci penso io.»accennò ad uno degli uomini,e uscì dalla stanza.I 3 uomini stavano facendo domande a Calum,ed erano girati di spalle.Agitai le mani cercando di slegarmi la corda,e ci riuscì grazie al taglio che aveva fatto Harry.Frettolosamente e silenziosamente,portai le mani alle caviglie cercando di slegare la corda troppo stretta.

«Dillo Hood,o premo questo cazzo di grilletto.Ne ho abbastanza adesso,e pagherà la tua famiglia per te.»Uno degli uomini teneva la pistola dritta davanti a Calum.Un'altro lo stava tenendo per l'orlo della cannottiera.L'avevano picchiato.Il sangue sgorgava dalle narici,e un sorriso strafottente era impresso sulle sue labbra.Cercai più frettolosamente di togliermi la corda,c'era poco tempo.Ancora uno sforzo in più,e slegai anche le cavilgie.Mi guardai frettolosamente intorno.Poco distante dagli uomini,c'erano alcune armi.Scorsi una mazza di ferro,non li avrei di certo uccisi,ma li avrei fatti svenire con un colpo alla testa.Silenziosamente mi alzai.Ancora un paio di passi Diamond.Ce la puoi fare.Pensai,mentre il cuore mi batteva forte come non mai.Ancora alcuni passi.Mi sudavano le mani,ma quando raggiunsi la mazza la presi fra le mani,ben stretta.Avvicinandomi silenziosamente,avrei deciso che il primo a colpire sarebbe stato proprio quel figlio di puttana che teneva la pistola puntata dritta al mio Calum.Alzai la mazza,respirando a fondo.Cercai di recuperare tutte le forze che mi erano rimaste,e con un colpo deciso,sbattei la mazza sulla testa dell'uomo.Quest'ultimo cadde a terra svenuto,senza pensare diedi un colpo di grazia anche a quello di destra,e poi quello di sinistra.Lasciai cadere la mazza meravigliata da quello che avevo appena fatto,andando da Calum.Mi inginocchiai affinchè riuscissi a liberarlo.

▽Chosen▼C.H+H.SWhere stories live. Discover now