Capitolo 18.

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Cap18;Psycho.

                                     Diamond.

Incominciai ad indietreggiare di scatto.
«Mi domando perchè non c'è il tuo angioletto Calum.Ti ha percaso lasciata sola?»disse fingendosi dispiaciuto,mentre un sorriso strafottente dominava le sue labbra.
«N-no lui..è semplicemente a casa sua,sai com'è..ha bisogno dei suoi spazi.»risposi nervosa sorridendo amalapena,tanto per fargli notare che stavo mentendo.Che testa bacata eh Diamond?
«Uh davvero?»si sfregò le mani,avvicinandosi.Faccia a faccia.Ero impietrita,non sapevo cosa fare o come reagire.Portò le sue labbra al mio orecchio e mi irrigidì «Harry ha scelto te al posto nostro.Ma,sei sola ora.»quelle parole mi provocarono brividi per tutto il corpo e deglutì rumorosamente.Quasi urlai quando sentì le sue mani afferrarmi le spalle e sbattermi contro il muro.
«Pensavi davvero che il vostro piano avrebbe funzionato?-rise sprezzante-oh poveri ingenui ragazzi,sapete che frequento anch'io la vostra scuola?»
Merda.Aveva ragione.Io e Calum eravamo dei veri deficenti!
«Non-non intendevamo mentirti di proposito,noi..volevamo solo guarirci.»
La sua stretta aumentò e gemetti dal dolore.
«All'inizio pensavo che la scelta di Harry fosse sbagliata ma..se tu sei il prezzo della nostra libertà,bhe,vorrei essere al posto di Haz.»con una mano si spostò i pochi ciuffi ribelli sulla fronte,e mi squadrò.Fece una risata divertita e si portò la mano alla labbra «Che ne dici se ci leviamo qualche strato eh?»
Mi diede un pugno e feci fatica a restare in piedi,quindi mi accasciai e per lui non fu che un grosso vantaggio.Cercavo di togliermelo di dosso,ma ogni tentativo era sempre più invano e lui era troppo forte per me.Urlai continuamente 'no' sperando che qualcuno mi sentisse.

                                    Calum.

Il ragazzo era ferito dalle parole della ragazza che 'amava' .Ancora non si dava pace per il sentimento che non conosceva,e che era rivolto ad una persona che non si sarebbe mai immaginato che fosse degna di quel sentimento.
Pensava a quanto fosse stupido che Dio avesse creato una cosa simile,una cosa così disgustosa dal suo punto di vista.
La casa di Diamond e la sua erano talmente vicine che,se avesse guardato fuori dalla finestra,ci sarebbe voluta solonuna scala per raggiungere quella della ragazza.
Sentì qualcosa rompersi.Probabilmente Mali-koa o sua madre avevano rotto un piatto o un vaso,quindi si affacciò dalla camera. «Mamma?Mali?avete rotto qualcosa?»urlò aspettando risposta.
«No!»rispose la sorella dal piano di sotto dopo qualche instante.Calum sbuffò sonoramente e si ributtò a peso morto sul letto.Aveva bisogno di non pensare e di uscire.
Un'urlo.
Decise di ignorarlo.Probabilmente era Diamond che si divertiva com Harry,e questo lo portò a mettersi a sedere sul letto e lanciare il cuscino dall'altra parte della stanza.Il solo pensiero che Harry baciava Diamond,la rabbia dominava su di lui.
Un'altro urlo.
Questa volta non gli sembrò un'urlo di 'piacere' o per 'gioco' .
Sembrava un'urlo disperato.E l'urlo disperato era quello di Diamond.
Si alzò frettolosamente dal letto e si condusse al piano di sotto,correndo verso la cucina e uscendo dal retro della casa.Sapeva che il retro della casa si Diamond era sempre aperto,quello della cucina.Quindi si diresse lì a pugni stretti,pronto per interrompere qualsiasi cosa stessero facendo Harry e Diamond.
Non appena fu davanti alla porta del retro,capì che gli urli venivano da li.Attraverso il vetro vide una scena orribile.
Diamond era distesa in cucina mezza nuda.Con i vestiti mezzi strappati,e Zayn sopra di lei.
Sul viso del ragazzo c'era un'espressione di eccitazione e rabbia allo stesso tempo,perchè con una mano teneva il collo della ragazza che cercava in tutti i modi di ribellarsi dalla stretta che quasi la soffocava.
Diamond aveva la maglietta tagliata a metà lasciando intravedere i seni.I pantaloncini erano stati tolti e gettati poco più lontano da loro.
Zayn era completamente vestito,eccetto i pantaloni sbottonati.Ripose la forbice che aveva in mano,che aveva usato per tagliare i vestiti.
Incominciò ad abbassarsi i pantaloni,e poi giocò con l'elastico dei boxer.
La rabbia ribolliva dentro Calum.Con un calcio aprì la porta e corse verso Zayn,gli prese i capelli e lo trascinò a terra.Si mise sopra di lui sferrandogli quattro pugni sulla mascella e sul naso,ma il castano gliene ritornò.Si mise le mani sul naso ormai grondante di sangue,mentre Zayn si rialzava.Calum non perse tempo a prenderlo per l'orlo della camicia e sbatterlo contro il muro.
«Schifoso figlio di puttana!»sputò acido Calum,trascinandolo poi verso l'entrata di casa.Aprì la porta e spinse Zayn fuori,il quale cadde dai gridini del portico.Si rialzò subito passando la mano sulle labbra.
«Vattene o chiamo la polizia.»affermò Calum sprezzante.
«Lo sai cosa ti succederebbe se lo facessi.»beffeggiò Zayn.
«Non m'importa.Vattene.»Zayn di sicuro non era il tipo che si arrendeva subito,ma qualcosa gli fece cambiare idea dopo aver ricevuto i pugni di Calum.Ed era solo.Non poteva far niente se non minacciarlo con le parole da mafioso.
«Ritornerò molto presto e te ne pentirai.Perchè ormai sulla lista c'è anche lei!»si girò e si diresse verso l'auto.
Calum respirava velocemente,aveva il fiatone,e gli facevano male le mani.Certo,aveva già fatto a botte un sacco di volte,ma mai con tanta rabbia e sopratutto per difendere qualcuno.E quel qualcuno era Diamond.Entrò velocemente in casa e chiuse la porta con il pomello.
I singhiozzi di Diamond si sentivano eccome.Quando entrò nell'ampia cucina,la vide.
Era appoggiata ad uni scaffale mentre si copriva con un braccio la maglietta strappata che lasciava intravedere la pelle,mentre con l'altra cercava disperatamente qualcosa.
Calum la fissava.E il dispiacere nel suo viso era più che evidente ad ogni singhiozzo di Diamond,ad ogni lacrima. La ragazza sollevò lo sguardo verso il suo.Calum si precipitò da lei stringendola a se.Non gli importava se era mezza nuda,o qualsiasi altra cosa,la voleva fra le sue braccia.Gli prese le gambe e le portò sulle sue,incrociandole,facendola sedere su di lui.Diamond si accovacciò e mise la testa sul suo petto.Non proferirono parola finchè i suoi singhiozzi diminuirono.Calum stava per aprire bocca,anche se non gli sembrava il momento adatto,ma doveva dirle una cosa importante.Ma sentì dei passi.Alzò la testa e prese la forbice,voltandosi di scatto.
«Cosa..cosa sta succendo qui?»disse Harry guardando con occhi sbalorditi i due ragazzi.
Oh fantastico,ecco il principe azzurro che non c'è mai.

Okay,premetto che il capitolo era già pronto eheh lol.
Bhe spero ve piasa(?)
Omfg rega migliore amica cercasi!
A presto !╰( ̄▽ ̄)╭

▽Chosen▼C.H+H.SWhere stories live. Discover now