"Ecco a lei" appoggio la tazzina sulla scrivania.
"Grazie"
"Ah, pretendo che mi dia del TU" mormora.
"Ma sono sul posto di lavoro" dico guardando i suoi anelli.
Ne porta tanti, come le collane. Sembra appena uscito da una giungla ma è questo il bello di lui. È semplicemente se stesso, ovunque e comunque.
"Non mi interessa niente" sbuffo per il suo modo autoritario. Lui non chiede, pretende.
"Vuoi qualcos'altro tesoro?" mi rivolgo a lui come ad un bambino, tanto per prenderlo in giro.
"Si"
"Pretendo che ogni mattina, la prima cosa che tu faccia sia venire nel mio ufficio e darmi il bacio del buongiorno" mi guarda serio, per poi scoppiare a ridere notando il mio imbarazzo.
Anche solo pensare al bacio rabbrividisco di piacere, è come essere in un deserto e non patire mai la sete. Le sue labbra rafforzano, abbracciano, coccolano.
Mi sono rammolita!
"Stai pensando a quello che penso io da tutta la notte vero?" chiede. Scuoto energicamente la testa perdendo improvvisamente la voce.
"Quindi non stai pensando" viene verso di me.
"Alle mie labbra" si avvicina sempre di più.
"Sulle tue" adesso le nostre fronti si toccano. Un piccolo schiocco sulla punta del naso mi fa sorridere dolcemente.
"Mhh?"
"No" mento.
"Bugiarda" azzera le distanze avvolgendomi con le braccia come scudo.
E non importa se l'ufficio è tutto in vetrata.
Non importa se gli altri colleghi si stanno godendo la scena.
Non importa se più tardi Leyla mi farà scoppiare la testa.
Perché,
Ho una famiglia bellissima
Ho degli amici bellissimi
Ho un fidanzato bellissimo
Ma ho anche un segreto e non è bellissimo.
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Albatros
ChickLitAVVISO: QUESTA STORIA E' A META', Can Divit, fotografo di fama mondiale, tornerà ad Istanbul per aiutare il padre a curare gli affari di famiglia ma il suo destino si intreccierà con quello di Sanem, una giovane ragazza che rifiuterà di sposare un u...
