Justin Bieber, il mio migliore amico...

HOME SWEET HOME

26 CAP

Mi era mancata Roma, lo ammetto.

Ero sdraiata sul letto a fissare il soffitto, era così interessante in quel momento.

Erano passate solo due settimane da quando ero tornata da New York per far pace con la mente, ma era così difficile a non pensare a Justin.

Avevo bisogno di Jessie in quel momento, ma lei era a 6892 chilometri da me, così decisi di chiamarla.

POV JESSIE

Girovagavo per il giardino di casa.

La mancanza di Charlie si sentiva, e anche tanto.

La mattina non sento più l'acqua della doccia scorrere, la sua camminata da elefante, le sue sbuffate, la sua voce, la sua risata...

Mi manca da morire. 

*DRIN DRIN*

'Chaaaaaarlie!'. Dissi urlandole al telefono.

'Jessssie!'. Rispose lei facendo la stessa cosa.

‘Come stai?. Mi manchi tanto..'. Dissi con tono triste.

‘Io tutto bene, te?.  Anche te mi manchi, e non sai quanto..’. Disse lei facendo un sospiro.

'Io sto bene. Ho voglia di stritolarti tra le mie braccia'. Dissi mentre scalciavo un sassolino.

'A chi lo dici sisthaa!'. Delle immagini di noi che ci aabbracciavamo si fecero largo tra la mia mente.

'Ti devo dire una cosa Charlie..'. Dissi con tono ancora più triste.

'Dimmi tutto, sicura di star bene?'. Mi chiese lei preoccupandosi.

'Sisi...'. Dissi per non farla agitare.

'Dai dimmi allora...'. Disse lei incitandomi a parlare.

'Bhè, mi sono lasciata con Chaz'. Dissi velocemente le ultime parole. Un nodo alla gola.

'Cosa?. Stai scherzando vero?!'. Disse lei urlando dall'altra parte del telefono.

'No Charlie, l'ho lasciato due giorni dopo che sei partita, e l'ho fatto andare via da casa..'. Delle lacrime mi uscirono agli angoli degli occhi.

'Tu sei una scema!. Ti rendi conto di quello che hai fatto?. Adesso tu lo chiami e gli dici che lo ami okay?. Okay!'. Conoscendola adesso stava smanettando con l'altra mano libera.

'No Charlie, non posso...'. Le dissi facendo un grande sospiro per mandare indietro le lacrime.

'Perché?'. Disse lei gracchiando.

'Tra pochi giorni parto..'. Dissi mettendomi seduta sull'amaca che c'era in giardino.

'Dove vai?'. Mi chiese lei.

'vengo da te!'. Dissi urlando felice.

'Amore mio vero?. Dimmi che sei seria cazzo'. Il suo tono era cambiato, si sentiva meglio.

'Tutto vero!. Mi manca non vederti ogni giorno, così ho deciso. Tra due giorni vengo da te...'. Dissi con un sorriso a trentadue denti.

'Ti amo migliore amica, grazie che fai tutto questo per me'. Era felice.

'E' il minimo amore mio... Io vado a farmi una doccia ci sentiamo sta sera, ti voglio bene amore'. Le dissi salutandola.

'Anche io tanto'. Rispose lei.

Chiusi la chiamata.

Quanto mi era mancata la sua voce.

Avrei rivisto la mia migliore amica tra due giorni. Calma Jessie, respira.

POV CHARLIE

La mia migliore amica sarebbe venuta da me tra due giorni.

Non sto bene. 

Mi misi in piedi sul letto e inizia a saltarci sopra come una deficiente.

'Charlie,mi vieni a dare una mano di sotto?'. Disse mia madre entrando in camera mia senza bussare.

Io smisi di saltare e mia madre preoccupata mi disse:

'Pensi di star bene piccola mia?'. Mi chiese lei guardandomi strana.

'No mamma'. E tutte due ridemmo insieme.

Mi era mancata tantissimo mia madre in questi mesi, la amo troppo è la mia vita!.

*Angolo scrittrice*

HEEEY GIRLS. INIZIO CON IL CHIEDERVI IL PERDONO SE IN DUE SETTIMANE NON HO POSTATO IL CAPITOLO, MA CON LE FESTE DI MEZZO NON RIUSCIVO UN ATTIMO A COLLEGARMI, E LA COSA PIU' BRUTTA ERA CHE INTERNET ANDAVA UNA CAGATA, QUINDI PERDONATEMI.

BUON ANNO NUOVO, GRAZIE MILLE DI CUORE A TUTTI VOI, VI VOGLIO BENE.

Elena.