Cap.28

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Aprii piano piano gli occhi stiracchiandomi leggermente.

Presi il termometro che si trovava sul comodino e me lo misi in bocca(doppio senso perverso).

Tolsi il termometro dalla bocca,controllando la temperatura,che fortunatamente era scesa a 36.5.

Mi alzai dal letto correndo in bagno per lavarmi un po.

Aprii la porta e la chiusi subito dopo a chiave.

Aprii l'acqua per la vasca e aspettai che si riscaldasse.

Mi iniziai a svestire,per poi entrare dentro la vasca.

Rimasi sotto l'acqua per alcuni minuti,per poi scendere e mettere tutti i vestiti presi prima dall armadio.

Uscii dal bagno e andai in cucina.

Trovai delle uova strapazzate e del bacon,affiancati da Mary

"Ehi tesoro!"disse abbracciandomi

"Ehi"dissi iniziando a mangiare la colazione.

"Mi ha chiamato Eleonor e ha detto che per le 11 viene quì perché ti deve parlare"disse togliendo la sua colazione ormai finita

"Va bene"dissi soltanto.

Dopo aver poggiato il piatto nel lavandino mi andai a sedere sul divano controllando l'orario.

Segnava le 10.00 avrei avuto un'ora di svago senza sentire rumori.

Mi distesi sul divano e chiusi gli occhi.

"Roseeee"urlò Zayn

Mi alzai a causa dello spavento sussultando

"Zayn ma che cazzo? Sei impazzito" dissi urlando arrabbiata

"Scusami miss sonosempredibuon'umore"disse sbuffando

Lo lasciai perdere e accesi la televisione.

Dopo un'ora finalmente El varcò la porta di casa corredo subito da me

"Rose,mi sei mancata tantissimo"disse facendomi soffocare a causa della stretta troppo forte

"Sì,m-ma così non mi fai respirare"dissi.

Si allontanò da me.

"Ehm...senti io sono venuta quì per un motivo ben valido"disse iniziando ad agitarsi.

"El,mi stai facendo preoccupare"dissi confusa.

"Io..mio padre ha trovato lavoro...solo che non è quì a Londra,ma è a New York. Mia madre mi ha praticamente costretto ad andare con loro. Staremo via per 4 mesi"disse piangendo.

Lacrime una dopo l'altra iniziarono a scendere.

Non potevo lasciare la mia migliore amica.

"El shh..sono 4 mesi. Anch'io vorrei stare con te,ma si felice per tuo padre"dissi abbracciandola.

"Okay. Dovremo partire domani,quindi io devo andare a preparare la valigia"disse asciugando le lacrime.

Annuii soltanto alzandomi,seguita da lei,verso la porta.

La salutai dicendole che sarei andata all'aeroporto per salutarla e uscii di casa.

Rientrai dentro buttandomi di nuovo sul divano,prendendo il telefono.
Da Harry
Ehi Rose,come stai?
A Harry
Bene fisicamente,ma El ha detto che domani deve partire perché il padre ha trovato lavoro a New York e starà via 4 mesi

Scrissi a Harry

Aspettai i messaggio,che arrivò qualche minuto dopo
Da Harry
Mi dispiace ;(
A Harry
Non ti preoccupare :)
Da Harry
Vuoi che venga?
A Harry
Come vuoi tu! Xx
Da Harry
Vengo subito ;)

Buttai il telefono sul divano attendendo Harry

Dopo 10 minuti finalmente arrivò Harry.

"Ehi Rose"disse Harry abbracciandomi

"Ciao"dissi ricambiando

Entrò in casa salutando Mary e si tolse il giubbotto.

"Allora come stai?"chiese

"Ti ho detto che sto bene"dissi a mo di cantilena.

Alzò le mani in segno di difesa,e mi misi a ridere.

Andammo in camera mia per fare i compiti,visto che tra meno di 10 giorni saremo dovuti andare a scuola.

Ovviamente avvisai Harry di portare il materiale.

Andammo verso la scrivania e appoggiamo i libri.

"Allora vediamo! Iniziamo con letteratura Inglese"dissi prendendo il libro.

Mi girai verso Harry che in quel momento era tra le nuvole.

Passai una mano davanti la sua faccia facendolo svegliare.

"Ehm...si scusa"disse prendendo anche lui i libri.

Shakespeare. Ecco quello che dovevamo studiare.

Iniziai a leggere a bassa voce per non disturbare Haz.

Dopo aver terminato la lettura mi girai per vedere Harry,che in quel momento aveva una faccia confusa.

Ridacchiai piano per non far capire niente a Harry. Però il mio tentativo fu invano,dato che si girò e mi fulminò con lo sguardo.

"Su dai Harry c'è poco da capire"dissi ridendo.

Mi fulminò di nuovo con lo sguardo.

"Parla miss perfettina"rispose facendo una voce da femminuccia

Li diedi un pugno sulla spalla.

"Ahi"disse toccandosi la spalla.

Mi avvicinai a lui,ma mi prese in braccio a mo di sacco e mi buttò sul letto,facendomi il solletico.

Mi misi a ridere facendo uscire piccole lacrime.

"Ahhh-basta Harry"dissi continuando a ridere

"Questa.è.la.mia.vendetta"disse ridendo.

Lo supplicai facendo una faccia da cucciolo.

Smise subito e si buttò sul letto.

Mi misi seduta aggiustando i capelli e mi girai verso Harry.

Stava tenendo in mano un poster,probabilmente quello di James.

Mi avvicinai e vidi una faccia schifata.

"Ehi. Vedi che James è bellissimo"dissi facendo il broncio.

"Bello come una carota in culo"disse attaccando di nuovo il poster sul muro.

"Sempre più bello di te è. Lui è il mio fidanzato anche se non lo sa. Non lo dire a nessuno"dissi sussurando.

"Come dici tu"disse infastidito.

Si alzò e si sedette di nuovo sulla sedia affianco alla scrivania.

Rimasi un po stupita per la sua reazione,ma poi ritornai anch'io a fare i compiti

<No Control> h.s  #Wattys2015 #JustWriteIt #FreshStartDove le storie prendono vita. Scoprilo ora