Cap.2

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Mi girai e...Styles

"Sai mi sono proprio divertito" continuò.

Io mi girai verso l'armadietto facendo finta di niente,e misi i libri apposto.

"Bhe?Perché non mi parli,che ho fatto di male?" disse ridendo

Ero tentata nel dargli un pugno in faccia, ma decisi di contenermi anche perché c'era El che mi guardava senza spicciare parola.

"Bhe fammi pensare...primo non parlo con sconosciuti, secondo sei stato proprio uno stronzo e terzo grazie" dissi guardandolo negli occhi.
Aveva una faccia da ragazzo tosto.

Okay calma Rose,forse ti sei drogata.

"Ahahaahah,comunque sono Harry e si sono uno stronzo senza cuore e,prego" disse continuando a ridere.

"Bhe che hai deciso,sei qui per infastidirmi?"domandai sbuffando.

"Ugh sai cosa? Vai a piangere da mammina, così ti senti meglio"sbottò.
Era meglio se non le diceva quelle parole pensai.

"Cosa alquanto improbabile Harry. Mia madre è morta,ma vedo che non ti interessa"sbottai

"Oh" disse come risposta

Presi i libri chiusi l'armadietto forte facendo girare di scatto tutti ,e cominciai a camminare velocemente verso il bagno,vedendo già appannato a causa delle lacrime che lottavano per fuggire via.

"Rose" disse gridandomi El.

Mi accasciai per terra piangendo.

Se non ci fosse stata,probabilmente nessuno mi avrebbe aiutato.

"I-io" dissi con voce rotta dal pianto.

"Shh Rose,respira" disse abbracciandomi.

Mi sentii più tranquilla e rilassata.
Non ci sobo abbastanza parole per poterle dire Grazie.

"Se lo vedo giuro...a quello lo strozzo" dissi arrabbiata.

"Tesoro,lascialo perdere è solo uno stronzo lo ha detto anche lui che è senza cuore,quindi fai finta che non esista"disse tranquillizzandomi

Okay,sarebbe stato semplice non vederlo il problema è che andavamo in classe insieme

"Su dai andiamo in classe" disse interrompendo i miei pensieri.

Da qualche minuto era suonata l'ultima campanella, ma ero ferma davanti l'armadietto a mettere apposto i libri.

"Ehm... scusami per prima,io non lo sapevo" mi girai e notai Harry affianco a me.

"Si si Harry,per favore vattene" risposi stanca.

"Ma che pensi che solo tu abbia problemi eh? Io non ho nessuno ne mia sorella ne mio padre ne mia madre, come mi dovrei sentire?" disse passandosi una mano tra i capelli ,arrabbiato.

"Ognuno ha problemi, ma non mettere più in discussione la mia famiglia, specialmente mia madre. Eh mi dispiace anche per la tua famiglia" dissi iniziando a camminare verso l'uscita.

"Non ho bisogno della compassione di nessuno" sbottò. Notai la vena del collo gonfiarsi e i suoi occhi rossi.

"Bhe anche io non l'ho chiesta" dissi uscendo da scuola lontana da quell'essere disgustoso ma pur sempre bello.
Spazio autrice
Bhe come vi sembra la storia per ora?
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<No Control> h.s  #Wattys2015 #JustWriteIt #FreshStartDove le storie prendono vita. Scoprilo ora