Kamal & Zineb

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"Sai Zin, non so se lo hai mai notato, ma io e Miranda ci eravamo innamorati."
"Si papà, lo immaginavo. Speravo tanto che ve ne accorgeste." rispose la figlia, coricata ormai sulle sue gambe da troppe ore, in cerca di consolazione.

Erano padre e figlia che combattevano contro il dolore, che si consolavano e si davano forza a vicenda.
E niente poteva essere più bello, più vero, più genuino.

"Ce ne siamo accorti, ma troppo tardi."
"Papà, Miranda sta bene." rispose la piccola Zineb, stringendosi ancora di più sulla felpa del padre che gli aveva regalato qualche mese prima.
"Ho sempre pensato che saremmo stati una famiglia unita. Mi immaginavo di tornare la sera a casa e trovare voi alle prese con la cucina, di guardare un film insieme sul divano o giocare a Monopoli. Mi immaginavo le mattine incasinate, piene di impegni. Mi immaginavo le vacanze estive passate nelle località migliori, mi immaginavo le prime litigate, le riconciliazioni e il divertimento.
Mi immaginavo di vederti salire sull'altare e avere la possibilità di stare accanto a Miranda.
Mi immaginavo di fare tutto insieme.
Invece guarda, come la vita ti toglie tutto." sussurrò Kamal, tra una lacrima e l'altra.
"Non ti ha tolto tutto. Hai ancora me, siamo ancora insieme. Miranda mancherà tantissimo anche a me, ma guardaci. Siamo di nuovo io e te, papà." rispose Zineb, commossa dal discorso del padre.
"Se ami qualcuno, dillo. Se vuoi fare qualcosa, falla.
La vita è breve, non possiamo sprecare tempo a rimandare ciò che potremmo fare oggi." disse Kamal.
"Voglio andare da Ishaq domani, voglio dirgli ciò che sento. Voglio ricordarglielo, nel caso se lo fosse dimenticato." disse Zineb ridendo leggermente e arrossendo.
"Va bene. Però ora, andiamo. Dobbiamo salutare Miranda."

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Kamal era alzato, con lo sguardo perso nel vuoto e gli occhi gonfi per le lacrime.
Zineb, accanto a lui, lo abbracciava e gli stringeva forte la mano.
Thomas e Newt erano poco dietro Kamal, anche loro singhiozzanti.
C'erano tutti, anche Minho, Gally e Frypan.
Jake e Madeleine erano un po' più indietro, seguiti da quella che si scoprì essere la madre di Jake.
Gli uomini di Kamal si tolsero i capelli, in onore di Miranda.
Tutto quel silenzio era assordante.
Assordante, si.
Era assordante sentire quei piccoli singhiozzi, vedere Kamal non riuscire a respirare per il dolore.
Era assordante vedere come nonostante tutto, Lukas fosse riuscito a prendersi una vita innocente di nuovo.
Anche se aveva perso, anche se lui e tutti i suoi seguaci sono finiti in prigione, si era portato via una del gruppo.

Kamal, fissò la bara per così tanto tempo che neanche si accorse che la stavano calando sotto terra.
"Papà, prendiamo un po' di terreno." sussurrò Zineb, facendolo risvegliare ad quello che sembrava un coma, uno stato di trans dalla quale pareva che non sarebbe uscito più.
"Non posso."
"Papà, puoi. Facciamolo insieme." rispose Zineb prendendo del terreno e porgendoglielo.
"Ci mancherai, Miri." sussurrò Zineb prima di buttare il terreno sulla bara.
"Fallo." ripetè Zineb, vedendo Kamal frenato dal farlo.
"Mi mancherai, amore mio." sussurrò Kamal, prima di dare definitivamente l'addio alla donna che amava.

🌑🌑🌑

GUYS🥺
Stasera, Thomas e Newt.
Spoiler: tornano in America.
Altro spoiler: manca la loro parte e poi un epilogo in cui sapremo cosa è successo 1 anno dopo.

My Strenght. -Newtmas [sequel di Weakness]Onde as histórias ganham vida. Descobre agora