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LOUIS
Inizialmente rimasero sconvolti.
"Q-quando v-vi sposerete?!" Chiese Anne.
"Tra due settimane, il 7 gennaio." Rispose sorridendo a Harry, il suo FUTURO MARITO.
"E una volta sposati, adotterete dei bambini?!" Chiese Jay " io ho sempre desiderato un nipotino"
"Ahahahahah sei davvero incorreggibile mamma"
Il resto della giornata passò molto velocemente, tra risate e domande del tipo "Chi sarà il tuo testimone?" "Avete già deciso il bouffe?!" "Potremmo vedere gli,anelli?!" "Come te l'ha chiesto?!".
A quest'ultima domanda mentimmo spudoratamente per evitare l'argomento, dato che ogni volta che si iniziava l'argomento del messaggio dello sconosciuto, la faccia di Harry assumeva espressioni indecifrabili.

Poi però una volta tornati a casa Harry finalmente parlò del messaggio:
"Credo di sapere chi sia stato a mandarti quel messaggio". Disse tutto d'un fiato a voce bassa, quasi sussurrando, come per volersi togliere un peso.
"Che cos'hai detto?" Dissi improvvisamente alzando involontariamente la voce.
Gli occhi di Harry divennero lucidi e abbassò lo sguardo sui suoi stivaletti oro brillantinati.
"Scusa, non volevo alzare la voce" dissi ad Harry che si ostinava a tenere lo sguardo basso per non incrociare i miei occhi "Chi è?" "Nick".
Mi alzai e mi sedetti in braccio a lui asciugandogli una lacrima che silenziosamente gli rigava il volto.
" Nick?? Quel Nick?? Quello che ti ha sbattuto contro il muro la sera che ci siamo conosciuti?? Quello da cui ti ho salvato più volte?? Quello che è appena uscito di prigione dopo che ci è rimasto quasi due anni con l'accusa di uso e spaccio di droga??" Harry annuì nuovamente mentre allentavo l'abbraccio per vederlo in faccia.

Quella sera ne io ne lui riuscimmo a dormire dopo che, verso le 11:30 mi arrivò un'altro messaggio con scritto ANCHE SE É DIRATO POCO MI SONO PROPRIO DIVERTITO. CERTO CHE IL TUO AMICHETTO É PROPRIO UN GUASTAFESTE!! E RICORDATI CHE TU SEI MIO E SOLO MIO
IL TUO NÌ

Dopo averlo letto Harry disse "Prega dio che non incontri quel bastardo altrimenti lo uccido!!! Ma secondo te si diverte??".
"Lascialo stare Amore, non ne vale minimamente la pena".
"Lo so, ma mi fa incazzare, poi tu non sei suo, sei mio". Finita la frase Harry guardò Luo in segno di approvazione e lui rispose, leggendogli probabilmente nel pensiero "Certo che sono tuo, lo dimostrano anche i numerosi succhiotti che sono presenti sul mio collo! Vero Haz?!" Dopo quella risposta Harry arrossì facendomi sentire più sollevato e dopo aver tirato su con il naso scoppiò in una rumorosa risata seguito dall'altro " Vero".

La mattina appena svegli decidemmo di andare da Starbucks a fare colazione. Prendemmo un tavolino e iniziammo a scegliere le tovaglie, i tovaglioli e i centrotavola per il matrimonio.
Louis fermò un cameriere per chiedere il conto e poi disse a Harry " Ti rendi conto che tra 3 giorni noi saremo felicemente sposati e nessuno, nemmeno quel bastardo di Nick riuscirà a impedirlo o a separarci". "Già, non ci posso ancora credere!! Sono così eccitato".
Improvvisamente una voce molto famigliare si intromise nella loro conversazione " Io non ne sarei così sicuro Tomlinson e poi credo che sarò anche un bastardo, ma ottengo sempre ciò che voglio, e ora ciò che voglio ora è Harry!!" "Se non fossimo in un luogo pubblico, avrei già preso a pugni quella faccia di..." La frase mia frase fu interrotta da Harry "Amore lascialo perdere, facendo così finiremmo solo per fare il suo gioco e poi non esiste nessuna ragione al mondo per cui lascerei una persona dolce come te per mettermi con una persona stonza come lui!"
A quelle parole strappai lo scontrino di mano a Nick e lasciai i soldi sul tavolo per poi uscire decisamente incazzato trascinandomi dietro Harry. Quando furono arrivati fuori, dissi: " Non eri mica te quello che voleva ucciderlo!? E poi te ne esci con quella frase da saggio?! Ahahahah" "Cosa vuoi che ti dica sono fatto così ed è per questo che mi adori. Ahahahah" "io non ti adoro, ti amo"

Arrivati a casa Harry disse " So che ora la prendiamo molto sul ridere, ma tu non lo conosci come me, non hai idea di cosa sarebbe capace di fare per ottenere ciò che vuole" a denti stretti e poi fece un sorriso molto tirato vedendo la mia faccia spaventata. "Cioè??" "Sai perché io all'inizio, a quella festa dopo che mi hai salvato da lui non volevo frequentarti o rivolgerti di nuovo la parola?!" Harry vedeva che era molto curioso " Perchè io mi sono sempre sottomesso a lui e l'ultima persona che mi aveva protetto è stato il mio migliore amico, ma dopo quel giorno ho iniziato a leggergli il terrore negli occhi e vedevo che lentamente stava prendendo le distanze da me. Quel giorno decidi di andare a casa sua per chiedergli informazioni sul suo strano comportamento, ma trovai la porta socchiusa e quando decisi di entrare lui era morto, con il corpo sul divano senza testa."
"Alla fine l'avete tovata??" "Cosa?" "La testa!" "Si, era nel frizzer e dentro ho trovato un bigliettino con scritto: 'questo è un'avvertimento, spero che tu abbia capito che nessuno ti dovrà allontanare di nuovo da me!' "Il mio volto sbiancò e dissi "P-per questo prendevi le distanze, p-perchè non volevi affezionarti a me dato che se l'avresti fatto, Nick mi avrebbe ucciso?!" "Si".
Improvvisamente sentii il bisogno di uscire di casa, quindi preso la macchina e mi avviai verso la strada principale.

HARRY
Io rimasi li, a piangere e ad aspettare che tornasse.

Verso le tre sentì la porta sbattere e mi avvicinai e notai che Luois era ancora più pallido di prima, per quanto possibile.
"Quando si sdraiò a letto, io lo seguii e decisi che avevo bisogno di sapere "Ci hai ripensato, non è vero!?!" In sua risposta alzò la maglietta e in quel momento notai il suo petto..

Più di un amico|| L.S.Where stories live. Discover now