Come avrei reagito io se mi fosse successa una cosa del genere? Ovviamente non sarei mai stata felice se ora Cameron si fosse fidanzato con qualcun'altra.

Mi lancia un'occhiataccia e si va a sedere al suo posto smettendo di guardarmi. Subito Matt le si avvicina e le appoggia una mano attorno alla spalla. Dovevo capirlo fin dall'inizio che quei due in realtà sono e saranno sempre migliori amici. Basta vedere da come si guardano per capire che si conoscono da una vita e che sono legati come lo sono un fratello e una sorella.

Il professore entra in classe e io vado a sedermi al mio posto. Le lezioni passano in fretta e io non sono mai stata attenta. La scuola in questo periodo attira poco la mia attenzione anche perché, nella vita di tutti giorni, ho un po' di problemi da risolvere.

« Tu mi devi dire ora che cos'è successo a Susan » mi chiede Sam, appena suona la campanella della ricreazione.

«Che cosa ti fa pensare che sia colpa mia?» Le domando.

Ogni volta che Susan sta male, piange, grida credono tutti che sia solo colpa mia. Eppure ci sono tantissimi studenti in questa scuola.

« Susan non è mai stata così... Così... Preoccupata e arrabbiata. Lo è diventata solo da quando sei arrivata tu. Perciò mi sembra ovvio che l'unica persona che possa buttarla giù in questo modo sia tu»

Questa frase mi fa sentire bene ma mi offende allo stesso tempo.

«Ha visto me e Cameron insieme e si è arrabbiata dicendo che le ho rubato il fidanzato... Le solite cose» spiego, alzandomi per uscire dalla classe e prendere una boccata d'aria.

« Lo sanno tutti che non hai rubato nulla a nessuno. È da tanto tempo che Cameron pensava di lasciarla e ora l'ha fatto e ha trovato una ragazza migliore di lei »

«Scommetto che domani sarò in prima pagina sul giornalino scolastico... Sarò considerata la ragazza che ha rubato il fidanzato a Susan»

« Cris, chissene frega! Tu e Cameron state insieme giusto?» chiede Sam.

« Sì »

«Siete felici?»

«Certo» rispondo.

Mi sembra ovvio che siamo felici.

« Ti basta questo. Il pensiero degli altri non conta »

Ha ragione. Devo cominciare a fregarmene di ciò che pensano gli altri.

«Vado a prendermi una cioccolata calda» l'avverto.

« Va bene. Nash e gli altri ci aspettano nel cortile» mi ricorda.

Ci dividiamo, e io continuo verso le macchinette. Cammino tranquillamente per il corridoio e cerco di ignorare qualsiasi sguardo. Non vedo l'ora di prendermi la cioccolata calda e di raggiungere i miei amici, mi sento più al sicuro con loro.

« Ehi » sussurra qualcuno dietro di me, non appena inserisco la monetina e seleziono la bevanda.

« Ciao » lo saluto sorridendo. Ci abbracciamo forte, è da tanto tempo che non ci vediamo. Mi erano mancati gli occhioni verdi e bellissimi di Austin.

« Allora... Ho saputo che tu e Dallas state insieme comincia la conversazione, mentre seleziona il tè.

Annuisco mentre soffio sulla superficie della cioccolata perché è bollente e non ho voglia di scottarmi la lingua.

« Quindi è proprio vero?» chiede incredulo, mantenendo il suo solito sorriso allegro sul volto.

«Si»

« Wow» dice.

« Perché 'wow'?» domando.

Hanno tutti la stessa reazione quando dico che sto con Cameron. Comincia a darmi sui nervi.

«Non eravate tipo quelli che si odiavano di più?»

« Appunto. Eravamo» Sorseggio la cioccolata.

« Va bene, scusa non volevo reagire in quel modo... Solo... É strano vedervi insieme, tutto qui. Tutti avevano fatto abitudine a vedervi litigare o lanciarvi occhiatacce strane»

« Beh ora dovrete abituarvi a vederci insieme come fidanzati»

«Ti prego solo di una cosa... » comincia, quando ci allontaniamo dalla fila.

«Cosa?» chiedo curiosa.

«Stai attenta a lui. Negli anni passati ha combinato parecchi casini qui e non voglio che ti faccia del male»

So esattamente che cosa intende. So che Cameron era uno che andava con tutte, fino a quando non ha incontrato Susan.

«Quello era prima di incontrare Susan. Ora è cambiato»

« Io starei comunque attento. Susan era l'unica in grado di tenere a bada il suo carattere... Come dire... Esplosivo. E se avesse deciso di tornare come prima? Lui ha amato veramente solo due ragazze, Carly e Susan. Ma solo l'amore che provava per la biondina era qualcosa di assurdo ed è per questo che ha deciso di fare le cose con calma con lei e di non usarla come faceva con tutte le altre...»

Resto praticamente a bocca aperta per ciò che mi ha detto. Avere la conferma che i sentimenti che provava nei confronti di Susan erano così tanto forti, mi fa quasi sentire una nullità al confronto.

«Va bene, Austin. Basta. Mi stai mettendo ansia e paranoie in testa che non dovrei avere. Io... Mi fido di lui. So che adesso è una persona completamente diversa da com'era allora. »

«Va bene. Solo, stai attenta» puntualizza.

«Lo farò»

« Ora vado, ci vediamo in giro» mi saluta e se ne va.

La conversazione con Austin non mi ha lasciato indifferente.

No.

Cameron è cambiato.

É nel bel mezzo del corridoio che mi rendo conto di aver lasciato il cellulare in classe, e con Lexy che gira per la scuola in cerca di informazioni, è meglio tenerlo sotto controllo. Mi giro bruscamente per andare nella direzione opposto, ma nel farlo vado addosso a qualcuno... Non un qualcuno qualsiasi, ma la persona che più mi odia sulla faccia della Terra.

Susan.

N/A:
Ehi bellezze 💕
Posso chiedervi un piccolo favorino? Passate a leggere la storia "Starlight" ? è una nuova saga che sto scrivendo e mi farebbe piacere sapere cosa ne pensateee ♥️
Grazie mille a chi lo fa♥️

MY DILEMMA IS YOU  2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora