Nevicava quel giorno

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Arrivo alla stazione e mi siedo su una panchina ad aspettare il treno,sento la voce del centralino dire che il treno avrebbe ritardato di un'ora per la forte nevicata,non pensavo che durasse molto la neve dato che la bufera si scatenò ieri pomeriggio.

Passata un'ora arriva il treno,era venerdì pomeriggio quindi non c'era molta gente ma andava bene così non mi piacciono i treni tanto affollati,mi siedo e metto le cuffie con la mia playlist da viaggio,avviata la musica inizio a rilassarmi e i pensieri non tardano ad arrivare non riesco a smettere di pensare a quello che ho passato in quella casa voglio solo andare via da qui da questo inferno.

Al solo ricordo della casa della sua famiglia dove Namjoon era obbligato a stare delle lacrime rigano il viso di Namjoon,durante gli anni venne maltrattato molte volte dai genitori dato il suo orientamento sessuale,veniva picchiato ogni giorno e aveva paura anche di guardare i suoi genitori negli occhi,per uscire scappava dalla finestra per andare dal suo migliore amico hoseok,non sapeva la situazione in cui era Namjoon perchè aveva paura di parlarne,quando hoseok chiedeva cos'erano i lividi nel corpo di Namjoon lui rispondeva che aveva sbattuto da qualche parte.
Ma quando Namjoon divento maggiorenne decise di andare via voleva crearsi dei bei ricordi e una vita tutta sua,telefonò hoseok e gli disse che partiva e del perchè  tornava mai più a casa spiegandogli il motivo,hoseok si strozzo alle parole disse che voleva denunciare i miei genitori ma lo fermai non volevo altri problemi con queste persone.

Il treno arrivò alla fermata dopo 3 ore  il viaggio non è stato tanto pesante dato che che addormentai dopo neanche 20 minuti

Era di legno robusta ed accogliente,andai al bar li vicino per prendermi qualcosa di caldo da portare via per poi tornare alla stazione,c'è un caminetto molto carino con i bordi rossastri e dei fiori dul davanzale,finito il mio thè caldo mi dirissi verso la funivia per andare sulla collina anche se era molto più alta di una collina ma la vista era sempre bellissima,arrivai in cima dopo una manciata di minuti il bosco innevato era davvero bello e dalla funivia si vedeva molto bene,esco dalla porta di vetro e mi diriggo verso la staccionata in legno per ammirare il panorama invernale che si era creato la notte prima,ma la mia vista ai ofuscò quando vidi un ragazzo dai capelli color violetto e una felpa nera,era nel livello inferiore quindi mi avvicinai alle scale ma non vedendo il ghiaccio scivolai arrivando alla fine delle scale,il ragazzo misterioso corre in mio aiuto.

"STAI BENE?"
"Emh si credo di si grazie"
"Menomale,con questa forte nevicata tutte le scale si sono congelate"
"Ehehe si non ho visto il ghiaccio"

Mi porge la mano per aiutarmi a rialzarmi,ha le mani calde e liscie come la seta sono a dir poco meravigliose.

"Grazie per avermi aiutato"
"Oh di nulla"
"Emh io mi chiamo N...Namjoon"(sto seriamente balbettando?)
"Oh Seokjin piacere"
(Ha una voce bellissima come se gli angeli stessero cantando"
"Vuoi andare al bar a prendere qualcosa sa bere"
"Uh sii grazie"

I due si diriggono verso la funivia per scendere verso la stazione,arrivati entrano nel bar.

"Tu cosa prendi?"
"Umhhh....un thè alle rose,tu Namjoon?"
"Emh io...direi un thè anche per me"(dai due thè caldi non hanno mai fatto male a nessuno)

I due iniziano a parlare del più e del meno e scoprono che vivevano nella stessa città ma ai lati opposti.

"Eh tu come sei finito qui?"
"Voglio vivere da solo e forse lavorare ma non ho ancora nulla in programma,tu?"
(Namjoon non sa come rispondere)
"Emh io..beh A..A....anche io ma per studiare"(non era assolutamente vero cosa ho detto)
"Oh wow cosa studi"
"EMHHH DEVO UN'ATTIMO ANDARE IN BAGNO SCUSAMI"
"Oh ok fai con calma ti aspetto qui"

Corro in bagno per calmarmi e pensare a quello che stavo dicendo,non ero li per studiare,ma non potevo dire che ero appena scappato dagli abusi dei miei genitori,apro l'acqua del lavandino per lavarmi la faccia per calmare i pensieri.

*JIN POV*
Namjoon sembra un bravo ragazzo ed è anche carino ed è anche un pò impacciato ma questolo rende ancora più carino,spero di non averlo messo a disagio con qualcosa che io possa aver fatto.

Jin inizia a pensare al peggio,ma tutto svanisce quando vede Namjoocje torna al tavolo con il suo sorriso

"Eccomi dove eravamo?"
"Umh e mi stavi dicendo cosa studi"
"Oh giusto,voglio iscrivermi in un'accademia d'arte"(a dire la verità Namjoon è un grande appassionato di arte quindi è una mezza bugia)
"Bello"

I due continuano a parlare fino a sera

"Oh si è fatto tardi"
"Umh?cavolo sono già le 9"
"Beh allora ci vediamo"
"Sisi..Aspetta possiamo scambiarci il numero di telefono"
"Oh certo"

Seokjin inizia a digitare il suo numero sul telefono di namjoon per poi salvare il numero "Seokjin"

"Ci vediamo allora ciao!"
"A presto Seokjin"

Ci salutiamo e andiamo tutti e due a casa,avevo un'appartamento in affito che avevo preso qualche giorno fa,appena arrivo a casa noto seokjin nel palazzo di fianco,mi nota anche lui.

"Abiti qui?"
"Si anche tu?"
"SII siamo vicini di casa quindi"
"Eh già a domani seokjin"
"Ah domani buonanotte".

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⏰ Last updated: Jun 01, 2020 ⏰

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