Prologo

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-So che hai sofferto molto per i fatti accaduti, ma non è possibile salvare tutti quanti. Le scelte che si possono fare sono troppe e il mondo è troppo complesso. Né tu né io possiamo sapere quale scelta sia giusta e quale sbagliata...- disse il ragazzo in un fiato.

Era un ragazzo strano, e portava appuntate sugli abiti grosse spille a forma di coccinella.                

Il suo sguardo era limpido, e questo lasciava capire che quelle parole erano dette con il cuore. 

Era come se emanasse una specie di luce dorata.

Un limpido raggio di luce dorata capace di raggiungere fino in fondo all'anima. 

Il sangue orgoglioso che scorreva da generazioni nelle vene dei discendenti della famiglia Joestar scorreva senza dubbio anche nelle sue, e quella bellissima luce lasciò un segno nel cuore della ragazza.

-Noi abbiamo scelto la strada della lotta, e io non me ne vergogno. Spero che sia lo stesso anche per te. Lo spero davvero.

Con quelle parole il ragazzo si era lasciato la chiesa alle spalle,e si era avviato per andare ad affrontare la battaglia decisiva.

La ragazza, guardandolo allontanarsi di spalle, aveva percepito l'eroica forza della sua determinazione, e si era sentita riempire di rispetto per loro come non le era mai successo di provare per nessuno fino ad allora.

La strada della sua lotta, forse, era illuminata da quella luce dorata.

Un pensiero le attraversò la mente.

Così come lui va a combattere la sua battaglia... anch'io...anch'io...

Le Bizzarre avventure di JoJo: Golden Heart, Golden RingDove le storie prendono vita. Scoprilo ora