Capitolo 9

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Apro gli occhi, ero svenuta. Sono legata ad una sedia e vedo Annie a fianco a me, anche lei legata. Peeta è ancora disteso per terra, soltanto svenuto, per fortuna, perché respira ancora. Il pacificatore comincia a parlarmi.- Bene, bene, bene. La nostra Ghiandaia imitatrice è finita in gabbia.- quella voce mi è molto familiare. Sicuramente avrò una faccia confusa-Ti chiederai chi sono.- si toglie la maschera. È il comandante che prima dei 75esimi Hunger games ha frustato Gale. Pensavo fosse morto.-Tu??? Perché?- -Si sono io. Dopo la rivolta i pacificatori sono stati aboliti, come ben sai. Io sono riuscito a fuggire con la mi uniforme nei boschi e con me un gruppetto di altri 5. Saremmo rimasti senza lavoro. Per colpa tua saremmo stati espulsi da Panem.- - E quindi preferite andare in giro vestiti così ad aggredire le più alte cariche dello stato?- - Si perché voi dovete pagare per quello che avete fatto.- - Per cosa? Per aver fatto tornare la pace? Per aver fermato la fame?- ringhio io. Sta per rispondermi ma viene colpito alla testa e cade ai miei piedi. È stato Peeta con una padella. Si affretta a legarlo per precauzione e poi ci slega. - Come hai fatto?- gli chiedo- Mi sono svegliato e ho visto la scena. Ho usufruito del fatto che fosse di spalle per andare in cucina e poi l'ho colpito.- - Sei stato forte- gli dico e poi lo bacio. - Complimenti Peeta. Ma dov'è Finnick junior?- dice Annie spaventata. - Vado a cercarlo di sopra intanto tu, Peeta, chiama la polizia.- dico e corro di sopra. Vado nella sua camera ma non lo trovo intanto Annie va a cercarlo nella camera affianco. Sento un grido e corro nella camera affianco, trovo Annie che abbraccia il piccolo che è ferito a una gamba e svenuto. Cerco di tranquilizzare Annie- Annie calmati. È vivo. È solo ferito. Adesso lo portiamo in ospedale e vedrai che andrà tutto bene.- sta cercando di ritornare lucida ma visto che continua a piangere prendo io Finnick in braccio. Scendo velocemente le scale seguita da Annie. Giù spiego tutto a Peeta che mi dice che lui resterà ad aspettare la polizia mentre noi due dobbiamo andare in ospedale. E così facciamo. Arrivate in ospedale il piccolo viene visitato e messo in una stanza. Dopo un po' viene a parlare con noi un medico. Parlo io con lui visto che Annie è ancora in stato confusionale. -Il piccolo ha una leggera frattura alla gamba e dovrà portare il gesso per un paio di settimane ma ha subito una forte botta in testa, per così dire. Non è in pericolo di vita. Si dovrebbe svegliare presto, vi consiglio di andare nella sua stanza così sarete lì al suo risveglio.- - Grazie dottore.- dico. Spiego tutto ad Annie e andiamo nella stanza di Finnick junior. Dopo dieci minuti dico- Annie, tu resta qui io vado a chiamare Peeta al telefono.- lei annuisce. Si è ripresa per fortuna. Vado al telefono e compongo il numero di Peeta. - Pronto?- - Peeta sono Katniss.- Katniss come sta Finnick?- - Bene, non è in pericolo di vita. Ha una leggera frattura alla gamba ma niente di grave mentre ha subito una botta forte alla testa. Annie è lì con lui. La polizia cosa ha detto invece?- - Lo hanno arrestato e lo hanno portato in centrale. Adesso lo staranno interrogando. Vengo lì da voi adesso, okay?- - okay- gli rispondo e poi metto giù. Vado da Annie e vedo che il piccolo si è svegliato. Grazie al cielo.- O mio dio, ti sei svegliato pre fortuna. Come ti senti?- gli dico - Ho mal di testa e ho paura.- -Tranquillo quel uomo cattivo adesso non c'è più. Sei al sicuro qui con noi. Adesso arriverà anche zio Peeta.- - D'accordo- mi risponde e poi io e Annie lo abbracciamo. Peeta arriva in poco tempo. Dopo il medico fa una visita al piccolo e poi viene a parlare con me e Peeta. Annie non voleva parlare. -Il piccolo sta bene. Si sta riprendendo.- - Per fortuna. Quando potrà tornare a casa?- chiedo - Tra due giorni. Dobbiamo finire delle analisi.- - Va bene. Grazie dottore.- dice Peeta. Torniamo da Annie. Dopo un po' mi rendo conto davvero di quello che è successo. Ma perchè? Cosa spinge queste persone a rovinare la pace che si è formata non riesco a capire. Sento Peeta abbracciarmi così io lo bacio e poi rimaniamo abbracciati. Nelle sue braccia mi sento al sicuro. Toglie tutti i problemi. Dopo poco mi addormento.

Everlark: dopo la ribellioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora