Capitolo 2

3K 182 17
                                    

Stavo leggendo ma adesso sono troppo poco concentrata e stanca per poter leggere, meglio fare un bagno caldo. Vado in bagno e riempio la vasca con dell'acqua calda e mi immergo. Resto un po' a rilassarmi ma i ricordi si impossessano della mia mente. Mi ricordo dei boschi e delle giornate passate con Gale, a cacciare; ricordo la casetta dove ho trovato Bonnie e Twill e dove ho anche discusso con Gale sul fatto che io volessi scappare nei boschi mentre lui voleva rimanere per combattere. Se ce ne fossimo andati avrei saltato la seconda arena, Peeta non sarebbe stato depistato, Prim sarebbe ancora viva, Gale sarebbe ancora il mio migliore amico. Quando ritorno alla realtà noto che è già passata un'ora e decido di uscire e vestirmi. Quando scendo al piano di sotto noto che Peeta non c'è ma c'è un foglietto sul tavolo:
"Amore
Sono in un posto speciale per la sorpresa di stasera, preparati per le sette, vengo a prenderti io.
Ti amo, Peeta"
Guardo l'orologio e noto che sono le sei. Quindi ritorno su a prepararmi. Per le sette meno dieci sono pronta. Ho messo un vestito arancione lungo con un piccolo strascico fatto da Cinna. Dopo la rivolta, Haymitch mi ha detto che Cinna aveva realizzato una serie di abiti eleganti solo per me e sono tutti meravigliosi. Ma ho messo questo perché è il colore preferito di Peeta. Ho fatto la mia solita treccia laterale con delle ciocche libere. Mi guardo allo specchio e mi trovo carina. Aspetto dieci minuti e poi suonano alla porta. È Peeta, ovviamente, ed è puntuale come sempre. Lui è elegantissimo con un abito nero. Quando mi vede dice - Sei meravigliosa ma adesso chiudi gli occhi e non sbirciare- e mi mette le mani sugli occhi. Dopo una lunga camminata mi lascia guardare. Rimango a bocca aperta. Siamo vicini al lago dove venivo sempre con mio padre e c'è un tavolo per due con petali di rosa e candele ovunque. Ci sono petali di rosa e candele perfino nel lago. -Sono senza parole- gli dico e lo bacio dolcemente. Lui mi fa accomodare su una delle sedie e lui si siede davanti a me. Chiaccheriamo un po' ma poi ci viene fame e quindi Peeta batte le mani e ci ritroviamo davanti un cameriere davvero inaspettato: Haymitch. -Cosa desidera, dolcezza?- mi dice lui e poi tutti e tre ci mettiamo a ridere. Ovviamente Peeta ha preparato il mio piatto preferito: uno stufato di agnello buonissimo. La cena era ottima e anche il cameriere. Dopo che Haymitch se ne va dico a Peeta - È stata una serata indimenticabile. Sono fortunata ad avere un ragazzo come te.- - Ma la serata non è ancora finita.- risponde lui. Dopo avermi detto di aspettarlo un attimo lo vedo arrivare con un pacchetto in mano. Me lo porge e io lo apro. È un album con la nostra storia. Ci sono le foto di noi due nella prima e nella seconda arena, durante il tour della vittoria, perfino durante la rivolta. A metà libro trovo una frase "il resto lo scriviamo insieme" Quando chiudo il libro, Peeta si inginocchia davanti a me e apre una scatoletta con un anello semplice ma meraviglioso e mi chiede - Vuoi sposarmi, vero o falso?- io con le lacrime agli occhi gli rispondo -Vero- e lo bacio.

Everlark: dopo la ribellioneOnde histórias criam vida. Descubra agora