III.6 Battle of the Heroes

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Jack's POV

Avevo quasi finito di assemblare il jammer, era grande quanto un paio di mele, potevo portarlo in giro in una sacca. Si spiegò come portarlo in giro perché poco prima di finirlo appunto entrarono di corsa Ahsoka e Lara, dicendo che Anakin aveva rivelato al Consiglio chi era in realtà il cancelliere ed era partita una squadra di Jedi ad arrestarlo.

- cazzo! - mi chiesero cosa avremmo fatto...

Era l'inizio della fine, era ora di scoprire le carte, mandai Ahsoka a cercare Anakin, Lara disse che ora sapeva cosa fare con lui, la ragazza era decisa e sicura.

Poi dissi a Lara di preparare quello che poteva mentre finì di collegare gli ultimi fili, partimmo il prima possibile ma ancora prima di arrivare vicini al palazzo del senato lo percepimmo.

Narratore's POV

Tre uomini stavano nell'ufficio del cancelliere: uno, il più giovane, stava osservando gli altri due scambiarsi sguardi tremendi; uno era per terra, il viso sfigurato e il corpo fumante, appoggiato sopra il cornicione dell'enorme finestra che dava sulla capitale con il vetro infranto in mille pezzi; l'altro stava davanti a lui, puntando una lama viola alla gola del vecchio atterrato, il quale si rivolse al giovane Anakin.

< Io ho il potere di salvare colei che ami. Devi scegliere. <

< Non ascoltarlo, Anakin! <

< Non farmi uccidere! Ah! Non resisterò ancora a lungo. Ah! Ah! Ah! Ah! Sono debole. Ah... Io sono troppo debole. Anakin! Aiutami. Aiutami! Aaah! Ah... ah... Non resisterò ancora a lungo <

Mace stava per alzare la spada, voleva porre fine alla cosa una volta per tutte. Anakin parlò, disse che il cancelliere doveva essere giudicato, che non era da Jedi uccidere un prigioniero disarmato, ma Mace rispose che era troppo pericoloso per essere lasciato in vita, mentre Sidius continuava ad implorare il ragazzo come un cagnolino indifeso.

< Ho bisogno di lui! <

esordì ancora, Anakin era letteralmente diviso in due dall' indecisione. il maestro Jedi invece non aveva alcun dubbio, alzò il braccio per colpire, poi, successero tante cose nel giro di pochi secondi: prima Anakin intercettò con la sua spada la discesa del braccio di Mace mozzandogli il polso, poi Darth Sidius scatenò una tempesta di fulmini contro il Jedi indifeso, esclamando:

< Potere! Illimitato potere! <

mentre Anakin realizzava che Sidius non era per niente debole, ma si fosse preso gioco del povero Mace, il quale venne scagliato fuori dalla finestra, gli occhi del ragazzo pieni di lacrime mentre vedeva l'ex maestro volare via. Non ebbe poi il tempo di processare l'accaduto e le sue conseguenze, se fosse nel bene o nel male. Darth Sidius ci mise meno ad accorgersi, ancora sorridente ed inebriato dalla vittoria, che c'era una presenza attorno a loro, molto forte... videro il corpo di Mace a mezz'aria spinto verso l'alto da una mano invisibile, come un rilancio al volo. Qui si rese conto anche Anakin, un Jedi comparve all'esterno della finestra, conficcando la sua spada laser nella parete, mentre dietro di lui una navetta si mise fra il corpo di Mace Windu e la città, raccogliendolo dolcemente dentro il proprio corpo metallico...

Jack's POV

-uff, come faccia Lara non lo so, uhh - ero appena saltato fuori dalla Shadow cercando di centrare l'ufficio del cancelliere da cento, forse più, metri... per fortuna i riflessi mi dissero di tirare fuori la spada, arrivai un metro più basso del cornicione, affondai la lama con sinistra e riuscii ad afferrare il bordo superiore con la destra, e mi tirai agilmente su.

Una voce perfida mi accolse:

< alla fine, ti sei rivelato...<

< si esatto, alla fine. il tuo tempo è finito Sidius <

STAR WARS - a New OrderOù les histoires vivent. Découvrez maintenant