STAR WARS - a New Order

I.9 Instinctive Bonding

Lara's POV

-non è male...- pensai, erano passate un paio di settimane dal nostro ingresso nell'ordine, il Consiglio ci teneva d'occhio e così ci siamo dedicati ad attività "tranquille". Jack è riuscito a convincere i Jedi a lasciargli costruite una navetta per noi, in cambio delle nostre capacità di infiltrazione e sopravvivenza per la guerra, onesto dai... io stavo in infermeria, ad applicare le mie estese conoscenze in medicina ed erboristeria, anche se non c'era molto lavoro, in fondo non era un ospedale da campo... tornai alla realtà quando entrò un ragazzino, umano, in età da apprendistato, era abbacchiato e frustrato

< tutto bene ragazzo? <

< uhm sì bene, cioè no ehm uhm è stato il maestro Yoda che mi ha mandato qui, ci stavamo esercitando e sono caduto e ho sbattuto la testa e il maestro mi ha mandato qui anche se sto bene <

< ho capito, tranquillo, posso vedere? <

mi avvicinai, spostandoli delicatamente la nuca mentre lo osservavo, lui era tranquillo, ma divenne improvvisamente irrequieto appena vide la vasca di bakta dall'altra parte della stanza...

< ah ecco, ti sei fatto un piccolo taglio, ma si è già rimarginato... <

< è quello che gli ho detto... <

rispose subito il giovane, capii perché era frustrato e ridacchiai, lui sorrise, poi si diresse verso la vasca, -diamine era curioso il ragazzo-

< chi è questa? < chiese, si riferiva alla donna che era immersa al suo interno

< è la maestra Depa Billaba, è stata ferita in battaglia qualche mese fa... Sembri quasi innamorato < gli risposi ridacchiando, la stava fissando intensamente...

< ah ooh... è... come se la conoscessi...<

< mm! Figo, però credo sia ora si che torni dal maestro Yoda <

< si! Certamente, scusate ancora < fece un breve inchino e scappo via di corsa come era arrivato.

Jack's POV

Stavo camminando per i corridoi del tempio, volevo passare a salutare Lara visto che ormai ero lì, quando appena fuori l'infermeria girai l'angolo e quasi finii addosso ad un ragazzino che correva frettolosamente, ci fermammo entrambi in tempo prima di scontrarsi

<wooah piano ragazzino, non vorrai farti male per colpa mia<

Mi guardo velocemente, si scusò e ricominciò a correre via –vabbè ... ragazzini-

Lara stava seduta davanti ad un banco da lavoro, con la schiena rivolta verso l'apparecchiatura e gli occhi puntati sulla vasca di bakta dall'altra parte

< ehm ehm <

< oh ciao Jack < un sorriso sereno comparve subito sul suo dolce viso

< sei passato a salutare? <

< Eh certo, a vedere se va tutto bene< mi appoggiai alla scrivania, al suo fianco, le massaggiai delicatamente la schiena.

< quindi tutto ok? <

< siii al solito <

< e Depa come sta? Non dà ancora segni? <

< não, è stabile, anche se credo che nel giro di una settimana si svegli, gli stimolanti che le ho dato dovrebbero farla interagire con l'ambiente esterno, per le ferite invece è guarita completamente, anzi sembra più in forma di prima *(em português) <

< hm! It'll be due to your skills...<

< ho ho, troppo ardito il portoghese eh? <

< yep, sai che non mi riesce granché <

< sé sé... parlami della navetta invece, a che punto siete? <

< non manca molto, abbiamo finito di sistemare i propulsori, mancano i cannoni e poco più quindi in un paio di giorni dovremmo riuscire a finire, in tempo per vedere la nostra amica sveglia direi <

< eh già... mmm sai che non ci serve una prima classe come trasporto...<

< oh sì assolutamente, fidati che sarà più spartano del solito, i componenti sono quello che sono, Miss avventura <

< ehii < Lara mi lanciò un'occhiataccia, sempre col sorriso poi mise le mani attorno alla mia vita, si appoggiò dolcemente e la strinsi a mia volta, percepivo i suoi sentimenti, un finissimo velo di malinconia copriva il suo animo...

< lo so che vorresti andare e fare e combattere, so bene come ti dia fastidio restare con le mani in mano hm, ancora un po' di pazienza... <

Lara sciolse l'abbraccio e si porto in piedi di fianco a me, ora che stavo in piedi, mi osservava senza dire una parola, sapevo che il guardarsi negli occhi era un toccasana, per entrambi, era guardare un mare e rilassarsi al sentirne il suono e percepirne il rollio...

< mi spiace anche che tutto sommato io sia occupato e perso via con la nave mentre te sei qui... troverò il modo di farmi perdonare, tesoro < e mentre lo dicevo le mie mani erano una sulla sua spalla e una che le accarezzava il viso, spostando una ciocca di capelli dalla sua fronte, lei invece, si aggrappò tranquillamente alle mie braccia e si sporse in avanti, poi, mentre ci stavamo godendo il bacio, sentimmo un toc toc vitreo arrivare da lì vicino...

Lara's POV

Pietrificammo a sentire il battito provenire dalla vasca curativa, io e jack prendemmo subito le distanze e constatammo che la maestra Jedi Depa Billaba si era svegliata dal coma, i suoi occhi spalancati ci osservavano attraverso il liquido... -caz proprio mentre ci stavamo baciando...- corsi ai comandi della vasca e mi preparai a farla uscire, non si stava male lì dentro, solo credo che volesse mettere i piedi per terra dopo mesi di niente. Mandai Jack a chiamare il granmaestro Yoda e Mace Windu, fu maestro della donna appena destata. Aprii la camera d'immersione, le porsi un accappatoio e mi adoperai a rimuoverle il resto dell'apparecchiatura di dosso, la percepivo serena, non fece altro che guardarmi sorridente finché non arrivarono i capi, mi fece cenno che stava bene e la lasciai andare da loro. Più tardi quando andarono via, Jack era tornato ai suoi lavori ed io al mio, stavo portando a Depa una tisana calda mentre aspettavamo la fine dei bip-bip dei macchinari di analisi

< Grazie, Lara se non ricordo male <

< Esatto, come ti senti Maestra? <

< Bene, fisicamente sono in forma, la mia guarigione mentale è un'altra cosa... <

< ho sentito cos'è successo a voi e i vostri uomini... mi dispiace <

< non dispiacerti, così è successo, posso solo andare avanti... sono contenta di vedervi qui, alla fine vi siete decisi a venire al tempio < chiuse con un risolino. Le risposi con un sorriso caloroso e finii di controllare i suoi dati, intanto lei beveva tranquilla il thè, le porsi anche la sua tunica e il resto dei vestiti, era ancora in accappatoio e sotto era solo in intimo...

si vestì, diedi un'ultima occhiata al monitor e mi preparai a dismetterla ufficialmente

< bene... non avrai bisogno di altri controlli, poi non sta a me decidere che incarichi affidarti <

< certo, allora se non ti dispiace, andrei a prendere una boccata d'aria fresca... <

< ehm un'ultima cosa Maestra >

< oh, chiamami pure Depa, è per quello che ho visto prima? <

Feci cenno di si

< puoi stare tranquilla allora, non ho motivo di parlare di voi a nessuno, so che siete brave persone e desidero fidarmi <

E se ne andò lasciandomi un misto di sorpresa e sollievo ...