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Mi avvicinai alla macchinetta e aspettai che il ragazzo misterioso finisse di prendere il bicchierino.
Quest'ultimo si girò di scatto e rovesciò metà del liquido caldo sulla mia felpa.
"Oddio, scusami tantissimo, non volevo sporcarti. Cavoli, guarda cos'ho combinato"
"Non fa niente, è colpa mia, sono stato troppo silenzioso"
"In effetti non mi sono accorto della tua presenza però ho conciato malissimo la tua felpa, vorrei fare qualcosa"
"Ma no, assolutamente. Non ti devi preoccupare" sorrisi rassicurandolo.
"Però io ci tengo, almeno posso lavarla io?"
"Beh se proprio vuoi"
Per fortuna sotto avevo una maglia a maniche corte, mi sfilai la felpa e la diedi al ragazzo.
"Grazie mille, domani sarà perfetta e soprattutto profumata"
"Ahaha va bene, grazie a te"
Il ragazzo si girò e fece per andarsene.
"Ehi aspetta" lo chiamai
"Si?"
"Qual è il tuo nome?"
"Io sono Minho, Lee Minho"
"Io sono Han Jisung, piacere di conoscerti"
"Il piacere è mio. Se per te va bene domani ci troviamo di nuovo qui per mezzogiorno"
"Uhm okay, va benissimo"
"Ora vado, ciao Jisung e scusa ancora"
"È tutto apposto" alzai il pollice.
Lo guardai mentre se ne andava.

Beh era proprio un bravo ragazzo e anche carino devo dire...no okay.

Tornai in camera mia, presi il pigiama e andai in bagno dove mi lavai i denti e mi cambiai.
Afferrai il mio libro preferito, gli occhiali e mi misi sotto le coperte finché il sonno non prese il possesso del mio corpo.

La mattina seguente mi sveglia con vari problemi respiratori.
Ormai ci ero abituato.
Schiacciai il bottone che si trovava affianco al letto e subito dopo entrò una dottoressa che mi aiutò.

"Jisung stai peggiorando"
"Non è una novità" risposi nascondendo le mie vere emozioni.
Era da mesi che non ricevevo una notizia positiva ma io continuavo a sperarci anche se quel muro che avevo costruito per bloccare quella stupida negatività si stava distruggendo.
Non sapevo quanto mi rimaneva ma dovevo farcela.

Dopo vari controlli e una colazione immangiabile presi il computer e feci partire la mia playlist preferita.
Presi anche il mio block notes e iniziai a scarabocchiare.
Mi rilassava tantissimo disegnare.
Continuai per varie ore finché non arrivò l'ora di quello strano "appuntamento" davanti alla macchinetta.
Presi dei vestiti a casaccio e mi cambiai.
Non capì il perchè ma avevo un po' d'ansia.
Avevo ansia di vederlo (?)

𝐃𝐢𝐬𝐭𝐚𝐧𝐭 𝐛𝐮𝐭 𝐜𝐥𝐨𝐬𝐞||𝙼𝚒𝚗𝚜𝚞𝚗𝚐Where stories live. Discover now