La notte gli si avvolgeva attorno come un manto, ma a lui non importava. Il suo nervo ottico captava ogni dettaglio: dall'insetto che strisciava sull'erba, alle irregolarità dei tronchi degli alberi, al piccolo gufo appena visibile tra le foglie di un alto pino. Nittalopo, era stata la diagnosi: i suoi occhi illuminavano il buio, ma si spegnevano con la luce del sole. Sogghignò, con i denti aguzzi che vibravano tra le labbra: lui sapeva che la diagnosi era ben altra. Ripensò distrattamente al morso di quel pipistrello, mentre arricciava il naso in cerca del suo odore preferito: sangue fresco.
![](https://img.wattpad.com/cover/205850237-288-k563246.jpg)
YOU ARE READING
Parole di vetro
RandomRaccolta di racconti per il concorso "Contestionario" di ValentinaVale98.