Hunger Games 23

Capitolo 29

La bambina dai capelli castani corre nel prato di casa sorridendo, oggi è il suo compleanno, ha sei anni ormai eppure mi sembra passato così poco tempo.

Mi sembra solo ieri quando mi offrì volontaria per mia sorella alla mietitura, eppure sono passati quindici anni da allora, non penso più agli Hunger Games, tranne nel perdiodo della mietitura, ogni anno devo fare da mentore a nuovi tributi diretti alla morte, ho paura, mia figlia sta crescendo e tra sei anni compierà dodici anni, e da li per sei anni rischierà la morte ogni anno, i figli dei vincitori possono benissimo essere estratti alla mietitura.

Mia madre e mio padre sono tornati a vivere nella loro vecchia casa per lasciare quella al villaggio dei vincitori a me e a Derek, li vedo spesso e devo ammettere che andiamo più daccordo ora rispetto a quando abitavamo assieme.

Mia sorella si è fidanzata con un ragazzo venuto assieme ad alcuni pacificatori, probabilmente viene dal distretto due, onestamente non mi piace molto perché ho avuto a che fare con quelli del due e non mi piacciono per nulla, ma lui è simpatico e timido, non direi mai che è stato mandato nel nostro distretto in veste di guardia.

Io e Derek ci siamo sposati cinque anni dopo la fine dei giochi, ed è inutile dire che lo amo tanto ed è grazie a lui se adesso riesco a vivere la mia vita.

Parlo ancora spesso con David, siamo diventati amici ormai, i suoi genitori sono morti poco tempo fa e in quei giorni era spesso da noi, aveva anche iniziato a bere ma per quanto ne so ora non lo fa più, voleva bene alla sua famiglia, i fratelli invece sono già tutti sposati e felici, tutti tranne lui che non ha ancora trovato nessuno dopo gli Hunger Games, mi dispiace per lui è gli ho detto tante volte che a Lily piacerebbe che lui continuasse a vivere, ma lui fa finta di non sentirmi.

Pippa, Filippa in realtà, è nata sei anni fa precisi, inizialmente non volevo avere figli ma alla fine ho ceduto al fatto di avere una vera e propria famiglia, è difficile però ogni anno separarsi da lei, tra poco avranno inizio i 38esimi Hunger Games ed io dovrò andarmene nuovamente, come vorrei che tutto questo finisse, che gli Hunger Games non esistessero.

Pippa è una bambina vivace, più delle altre, ama giocare alla lotta con i suoi amici, è una bambina un po' solitaria e diffidente ma anche coraggiosa e simpatica e sa il fatto suo. Più che una bambina in effetti mi ricorda un maschiaccio, ma noi la adoriamo così com'è.

FINE

La seguente ff avrà un sequel che spero di iniziare al più presto e che s'intitolerà "Hunger Games 48"