Capitolo 5

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Mi avvicino alla carrozza del distretto 1 trainata da due bellissimi cavalli bianchi, li accarezzo mentre guardo i vestiti degli altri tributi, Kelly del distretto 2 porta un abito in stile romano completamente di un color bronzo, è alquanto provocante ma il suo vestito non mi piace per niente, Crevel, il ragazzo del distretto 2, è perfettamente abbinato alla ragazza, forse a lui gli sta meglio quella divida stile antichi romani ma comunque non mi piace per niente. Guardo Tia, la ragazza del distretto 4, vestita completamente di azzurro con qualche cosa verdastra qua e la, credo debba rapprsentare il mare e le cose verdi credo debbano essere delle alghe, allo stilista del distretto 4 un po di fantasia in più non guasterebbe, il ragazzino che da quanto ho capito si chiama Leo è vestito con lo stesso identico tema della ragazza, poverini, guardo più in fondo in cerca della ragazza del distretto 10 e poi lavedo in lontananza con un abito a chiazze bianche e marroni, la osservo per un po e mi ricorda davvero una grossa mucca, nel loro distretto ne allevano a sufficenza e loro vengono sempre vestiti a immagine di alcuni animali ma mai un tributo assomigliava ad uno di essi più di quella ragazza, gli dona il suo vestito e credo che il suo stilista ne sia orgoglioso. Non ho nulla contro di lei ma non mi è mai capitato di vedere un tributo così in forma per così dire, vuol dire che il cibo a casa di certo non le manca mentre nello stesso distretto le persone non hanno da mangiare e magari se prendono qualcosa vengono addirittura giustiziati pubblicamente. Ho sentito spesso dire che in quei distretti i pacificatori sono molto più severi, da noi i pacificatori non sono poi così tanto severi secondo me, ma in passato devono essere stati davvero crudeli perché alcune persone nel mio distretto ne hanno ancora il terrore. -Susu salite sarete i primi!-esclama Matt riportandomi alla realtà, salgo sulla carrozza e Peter fa lo stesso, mi tengo bene alla carrozza per paura di cadere quando questa inizia a muoversi e ci porta all'esterno, guardo il pubblico che mi acclama e cerco di sorridere e salutare anche se vedendoli mi viene solo fa vomitare. Mi giro e vedo che Peter è molto più bravo di me in questo e mezza Capitol City è già ai suoi piedi, cerco di imitarlo ma non ci riesci perfettamente comunque le persone mi acclamano ed io la cinsidero una vittoria personale, vedo uno schermo gigante inquadrarci e vedo il mio vestito luccicare e brillare, saranno tutti colpiti da quello immagino, chissà cosa starà pensando Derek a casa, nel distretto 1, mi manca tanto. Dopo esserci tutti fermati davanti al presidente, che inizia come sempre il solito discorso sulla nascita degli Hunger Games e su i periodi bui e la distruzione del distretto 13 del quale ascolto ben poco e credo ascoltino poco o nulla tutti dal momento che da qualsiasi parte mi giri vedo persone intente ad ammirarmi, anche tutti gli altri tributi sono intenti ad ammirare il mio spettacolare vestito, tutti tranne Peter che sembra concentratissimo sul discorso del Presidente. Dopo la sfilata veniamo accompagnati al nostro appartamento al primo piano dove Betty ci acclama continuando a ripetere che siamo due stelle, poi arriva David -Devo ammettere che con questi vestiti avete riscosso parecchio successo, avrete sicuramente qualche sponsor- ci annuncia ed io cerco di sorridere, poi vado in camera mia, in centro alla stanza sorge un grande letto bianco perlaceo con morbide coperte azzurre, alla festra una grande finestra che mostra Capitol City e che mi da un po fastidio perché emana troppa luce, mi levo il vestito e lo appoggio sul comò, vado in bagno e mi lavo via il trucco poi mi sciolgo la coda e appoggio l'elastico sul comodino, mi sdraio nel letto e inizio ad addormentarmi pensandi a casa e a Derek.

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