Dopo pranzo si erano già messi in viaggio. Kagome stava morendo di fame - che fame...-
- ma se ti sei divorata un pesce intero- ribattè Inuyasha sorpreso.
- senza il riso però-
- sei incredibile -
- tranquilla Kagome, guarda !- Sakura e Miroku indicarono un villaggio poco lontano.
- evviva si mangia !- esultarono Shippo e Kagome. Sango però non condivideva il loto entusiasmo- quel villaggio...è stato distrutto - disse guardando meglio. In effetti non si vedevano persone andare in giro, e da alcune case si levavano ancora rivoli di fumo.
- andiamo a vedere - propose Miroku.
Quando arrivarono al villaggio distrutto, trovarono solamente poche persone. Miroku come al solito si mise a chiedere in giro, e uno di loro gli disse che il loro monaco era stato ucciso.
- pensi sia stato l'assassino dei monaci?- chiese Sango.
- si, ma non ho idea di chi potrebbe essere - rispose Miroku.
- ma di che parlano - sussurrò Sakura confusa.
- siamo stati anche assaliti da un demone che ha distrutto il nostro villaggio - continuò l'anziano signore.
- un demone?- ripetè Inuyasha, mettendosi ad annusare l'aria alla ricerca di qualche traccia.
- senti qualcosa?- chiese Kagome. Inuyasha sorrise soddisfatto- si, il suo odore è molto chiaro - iniziò a salire la scalinata che portava al tempio di corsa, trovando anche quello distrutto.
- tranquilli è un pesce piccolo - disse Inuyasha con tono sicuro, pronto a tirare fuori Tessaiga, mentre Miroku, Sango e Sakura si tenevano pronti.
Dal tempio uscirono tre demoni dalla testa di drago, i quali non vissero a lungo dato che Inuyasha li fece fuori subito - ah! Una passeggiata !-
- anche troppo - borbottò Sakura mentre iniziava a scendere le scale.
Quello che doveva essere il capo villaggio offrì solo da mangiare per aver ucciso il demone.
Mentre mangiavano, l'uomo diceva loro che in tutta la regione i sacerdoti e i monaci venivano uccisi da una donna che teneva in braccio un bambino. Sakura , Inuyasha e Shippo smisero di litigare per la tempura e si fecero seri - possibile che sia..- disse Sango.
- Kagura? - finì Sakura - ma non ha nessun senso - ricordava ancora bene quel bambino inquietante dalla voce adulta che l'aveva guardata dritto negli occhi un mese e mezzo prima. Le aveva dato i brividi.
- effettivamente...non ha motivo di predersela con degli esseri umani - aggiunse Miroku.
- la ragione non ha importanza, se c'entra davvero Naraku dobbiamo intervenire - disse Inuyasha rabbioso - come li scoviamo?-
- basterà andare dalla figura religiosa più importante prima di loro - disse Sakura , con dietro Miroku che annuiva - sapete se qui in giro c'è qualcuno di simile?- chiese il monaco all'anziano.
- fra quelle ancora vive?- domandò lui.
- beh mi sembra ovvio - sbottò irritato Inuyasha.
- beh...il più noto che mi viene in mente è il maestro Shinsen - disse il vecchio dopo averci pensato per qualche secondo.
Nessuno lo aveva mai sentito nominare, tranne ovviamente Miroku, che si agitò - intendete proprio lui?!-
- lo conosci?- gli chiese Shippo.
- dicono che nessuno possa eguagliarlo nell'eliminazione dei demoni - rispose Miroku.
- è famoso anche tra gli sterminatori - aggiunse Sango .
- in passato ha sconfitto un demone cannibale chiamato Rengokuki, insieme al suo destriero demoniaco, Hentei - disse il vecchio, per fargli capire la potenza del monaco.
- Hentai?- chiese Sakura , beccandosi una sberla in testa da Kagome - pf, magari non è tutto questo granché - aggiunse accarezzandosi il punto dove era stata colpita. Mentre loro parlavano aveva continuato a mangiare e di nascosto aveva rubato la tempura di Inuyasha.
- Hentei è un cavallo demone dagli zoccoli di fuoco, capace di mercorrere cinquemila miglia in un giorno, senza mai fermarsi - spiegò loro il vecchio - secondo alcuni fu generato dal rancore di un cavallo morto in un incendio , altri invece pensano sia nato durante l'eruzione di un vulcano
Sakura al sentir parlare di fuoco aveva concentrato la sua attenzione al racconto del vecchio.
- si dice anche che chi cavalca Hentei ne ottiene il potere. Si combatterono molte guerre per averlo, sia tra demoni che tra umani, ma alla fine di Hentei a scegliere proprio Rengokuki.
La gente viveva nel terrore, così chiesero aiuto a Shinsen. Lo scontro durò tre giorni e tre notti per ciascun demone. Li improgionò in posti separati - raccontò, riversando tutta la propria ammirazione in quelle parole.
- wow...- sussurrò Sakura.
" pf, fino a due minuti fa pensavi fosse un ciarlatano " disse Heiwa ridendo. Sakura la ignorò e insieme agli altri si diresse al tempio del monaco. Era distante dal villaggio, ma loro ci avrebbero messo poco.
Quando furono abbastanza vicini, riuscirono a percepire odore di sangue e incenso. Sakura percepì anche i residui dell'aura di Kagura.
" deve averci battuti sul tempo!" Pensò, andando più veloce.
