C i n q u a n t a t r e

Começar do início
                                    

«Wow, sei molto sicuro di te.» Lo prese in giro Jungkook. «Vorrei esserlo anche io, eppure non sono neanche del tutto sicuro che riusciranno ad accettarmi per quello sono.» Ammise poi.

«Perché non dovrebbero?» Gli chiese Taehyung.

«Perché non so se riusciranno a capirmi. So che mi amano ma... il fatto che ad un ragazzo piaccia un altro ragazzo non è un concetto che ritengono possibile, è così che sono cresciuti.» Tentò di spiegargli Jungkook.

«Se ti amano come dici tu, sono sicuro che vorranno solo la tua felicità e se questa felicità sta in un ragazzo invece che in una ragazza loro lo accetteranno.» Cercò di rassicurarlo il maggiore. «E poi mi hai sempre detto di come l'amore è al primo posto nella tua famiglia, se gli dici che ti sei innamorato loro capiranno. L'amore va oltre ogni cosa quindi anche oltre i pregiudizi, me l'hai insegnato tu.»

Finita la cena, uscirono dal ristorante con le pance piene e tanta stanchezza in corpo. Tornarono a casa, fecero l'amore e si addormentarono abbracciati.







Il giorno dopo all'università Taehyung entrò in aula circa dieci minuti prima che iniziasse la lezione, così si mise a sedere ed iniziò a rileggere gli appunti presi il giorno prima. La sessione d'esami si stava avvicinando e lui era determinato a passarli tutti. Era così preso dalla lettura che non si era neanche accorto di avere Namjoon seduto al suo fianco, non finché quest'ultimo non lo salutò.

«Buongiorno Tae, già studi?» Gli domandò il maggiore.

«Ciao Nam, dov'è Hoseok?» Chiese il castano non vedendo il rosso insieme al suo amico.

«È là.» Rispose, indicandogli con l'indice la direzione in cui guardare.

Seguì la traiettoria del dito di Namjoon e finalmente vide il rosso. La cosa che lo sorprese non fu tanto il non vederlo arrivare insieme al castano, cosa che invece succedeva tutti i giorni, ciò che davvero lo stupì fu vedere Hoseok parlare con Yunseo.

«Come fanno a conoscersi?» Domandò quindi Taehyung, riferendosi ai due ragazzi che stavano parlottando come se si conoscessero da tempo.

«Quando non c'eri non ha chiesto solo a me di te, l'ha chiesto anche a lui, solo che io non gli ho dato corda mentre Hoseok... lo sai, lui non riesce ad ignorare le persone e quindi hanno iniziato a chiacchierare e sono diventati amici.» Gli spiegò Namjoon.

Taehyung aveva imparato a conoscere il rosso ed una cosa era certa: era una delle persone più disponibili di questo mondo e anche una di quelle persone in grado di fare amicizia in cinque minuti e con chiunque. Per questo la risposta di Namjoon non lo stupì più di tanto. Il biondo era quasi sempre solo a lezione e probabilmente Hoseok l'aveva notato. Per questo quando Yunseo gli aveva rivolto la parola per la prima volta, il rosso ne aveva approfittato per scambiarci due chiacchiere in più per farlo sentire meno solo.

Probabilmente in pochi giorni quei due erano diventati amici ma Hoseok ancora non gliene aveva parlato e, inoltre, non l'aveva mai invitato a pranzare con loro.

Fino a quel giorno.

Infatti poche ore dopo, all'ora di pranzo, si ritrovarono in sei invece che cinque. Il rosso presentò Yunseo a Jungkook e Jimin che ancora non lo conoscevano ed informò tutti che da quel giorno avrebbe mangiato a mensa con loro.

Taehyung non aveva mai detto niente a Jungkook di quel ragazzo, non gli aveva detto dei messaggi, non gli aveva detto che ci aveva fatto sesso e non gli aveva detto che lavorava nel suo stesso negozio. Avrebbe dovuto rimediare il prima possibile per evitare che quelle informazioni scappassero fuori dalla bocca di qualcun altro prima che dalla sua.

Il pranzo passò tranquillamente e nessuno accennò al fatto che il biondo e Taehyung si conoscessero già da tempo.

«Il nuovo amico di Hoseok è simpatico.» Esclamò Jungkook rivolgendosi al suo ragazzo mentre stavano camminando verso il parcheggio dell'università. Oggi non avevano lezioni pomeridiane e potevano godersi qualche ora libera prima che il maggiore fosse costretto ad andare a lavorare.

«Jungkook senti, a proposito di Yunseo-» Iniziò a parlare il castano, deciso a dirgli finalmente la verità.

Purtroppo però non riuscì a finire la frase perché una voce lo interruppe.

«Ciao Jungkook, ciao Tae!» I due ragazzi si sentirono salutare. Si voltarono in direzione di quella voce e videro proprio la persona della quale stavano parlando in quel momento che sventolava una mano per salutarli. «Ci vediamo dopo a lavoro, Tae.» Continuò e poi salì nella sua macchina, lasciando i due fidanzati da soli.

«Che significa che vi vedrete a lavoro?» Chiese il minore confuso.

«Era quello di cui ti volevo parlare. Yunseo è uno dei miei colleghi.» Gli spiegò il maggiore.

«Ok... e perché non me l'hai detto?» Domandò Jungkook.

«Perché non pensavo fosse una cosa importante, non sapevi nemmeno chi fosse prima di oggi. Mica ti ho detto come si chiamano le altre mie colleghe.» Iniziò ad alterarsi Taehyung.

«Ma le altre tue colleghe non frequentano la tua stessa classe.» Gli fece osservare Jungkook. «Senti, Tae, tranquillo. Non c'è bisogno che ti agiti per questo. Non sono arrabbiato ma pensavo che ci raccontassimo tutto.» Concluse e prese il viso del maggiore tra le mani per lasciargli un lungo bacio sulle labbra a dimostrazione di quanto aveva appena detto: lui non era arrabbiato.

Taehyung si rilassò quando le sue labbra furono baciate da quelle del suo ragazzo. Quel bacio gli aveva fatto dimenticare tutta la rabbia che gli stava salendo dentro dovuta, probabilmente, al fatto che non avesse fatto in tempo ad essere lui il primo a dire a Jungkook che il biondo era un suo collega. Quel bacio gli aveva fatto dimenticare tutto, perfino il fatto che avrebbe dovuto dirgli anche un'altra cosa prima di chiunque altro: come aveva davvero conosciuto Yunseo.













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Spazio autrice:

Che dite? Secondo voi Tae glielo dirà o no?

Non sentite puzza di drama voi? Perché io un po' sì, ma magari mi sbaglio... 👀

Alla prossima!

❣️❣️

 Behind a Kiss ~ [Taekook]Onde histórias criam vida. Descubra agora