fake | jikook

037

Jimin teneva il viso poggiato sul petto nudo di Jungkook, mentre faceva cerchi immaginari con le sue piccole dita.
Avevano appena finito di fare sesso o come lo definiva Jimin, l'amore.
Erano a casa del più piccolo, dato che Jungkook veniva sempre ricercato per parlare del matrimonio. Ormai le nozze erano sempre più vicine, ma non aveva il coraggio di mandare tutto a puttane.
Anche se sapeva che sarebbe andata comunque così.
Jungkook si tirò leggermente su con il busto e prese una sigaretta da bacchetto, accendendola. Non aveva il vizio del fumo, ma in quel periodo era particolarmente stressato.
《Lo sai che non ti fa bene.》sussurrò Jimin, alzando il visino verso di lui.
《Lo so, ma ne ho il bisogno.》Jungkook ispirò la nicotina per poi espirare il fumo. Doveva avere il coraggio di annullare tutto non solo per il ragazzo, ma anche per se stesso. Non aveva voglia di sposarsi, aveva ancora una vita davanti.
Jimin avvicinò le labbra alle sue, baciandolo dolcemente.
《Pensa a me.》mormorò contro le sue labbra, iniziando a muoversi contro il suo membro. Jungkook poggiò le mani sui suoi fianchi e non lo fermò, lasciando che si strusciasse ancora. Un quel momento il castano capi avere il coraggio e la forza di parlare con suo padre. La sua forza era Jimin. Lo era sempre stato, ma era troppo orgoglioso e ottuso per capirlo prima.
Ora non voleva più farsi scappare un ragazzo così importante per lui.

La mattina dopo infatti dopo aver lasciato un ultimo bacio al minore uscì di casa, andando a casa del padre.
Quest'ultimo fu sorpreso nel vederlo, infatti Jungkook non era il tipo da andare a trovarlo.
《Quale buon vento ti porta qui figliolo?》disse l'uomo aprendo le braccia per abbracciarlo. Ma Jungkook si fermò difronte a lui e si inchinò.
《Mi dispiace padre, ma voglio annullare il matrimonio.》disse tutto ad un fiato.
Suo padre spalancò gli occhi, incredulo di quello che aveva sentito.
《Cosa stai discendo Jungkook? Annullare il matrimonio qualche giorno prima? Non starà mica per quel ragazzino Park?!》
Il castano si morse il labbro e lo guardò in viso, sospirando appena.
《Non voglio sposarmi, non la amo e poi ho tutta una vita per farlo. Jimin non c'entra nulla.》a quelle parole si sentì molto più leggero, nonostante avrebbe peggiorato le cose.
Suo padre non rispose, quindi ne approfittò per girarsi e uscire da quella casa.
Non sapeva cosa gli sarebbe successo dopo quella decisione, si sarebbe aspettato di tutto ed era pronto.