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Tutto il branco era riunito al loft di Derek. Lydia aveva deciso di chiamare con Allison e Stiles tutti i loro amici per potergli spiegare la situazione ormai critica. 

Appena ritrovati, si erano salutati e presentati dato che alcuni non avevano mai conosciuto i nuovi arrivati. Dopo le varie presentazioni, Scott iniziò a parlare spiegando la situazione «come già vi avevo accennato, alcuni di noi sono andati in una grotta, la quale aveva attirato Lydia. In questa grotta abbiamo trovato una clessidra, pensavamo fosse inutile, ma..» «Ma non è inutile, Lydia e Malia hanno avuto una visione che riguardava la loro paura più profonda e non sappiamo chi sarà il prossimo» continuò Stiles e Lydia sospirò annuendo «ne sappiamo quando».

Il gruppo si scambiò opinioni cercando di non allarmarsi, anche perché ormai erano abituati a queste situazioni. «Quindi cerchiamo di non rimanere mai da soli, non sappiamo quando questa paura potrà apparire e non sappiamo neanche che cosa potremmo vedere» disse Scott guardando il suo branco «e qualunque cosa accada, cerchiamo di rimanere tranquilli senza andare nel panico perché è tutta finzione» disse Derek e Malia prese parola «io ho visto mia madre e mi ha colpita, ma non ho sentito dolore, solo tanta paura» spiegò sorridendo poi a Nolan.

Ovviamente Cora e Kira videro la scena e decisero che avrebbero parlato presto con la loro amica.

Dopo essersi salutati, il gruppo si divise e ognuno andò per la propria strada e nessuno rimase solo, perché tutti si proteggevano e guardavano le spalle a vicenda, come una vera e propria famiglia.

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Cora, Malia e Kira decisero di andare a bere un frullato assieme. Erano appena salite in auto e subito Kira e Cora erano partite in quarta con le domande «Non ci hai ancora aggiornate su cosa è successo con Nolan!» esclamò Kira mettendo la musica e Cora annuì «non ti vergogni? Vogliamo sapere tutto» rispose infatti la cugina e Malia sospirò «piano con le domande, ora vi racconto tutto. Dopo aver avuto la visione di mia mamma sono andata a casa, non mi sentivo molto bene e volevo solo stare solo un po' sola. Poi però mi ha chiamata Nolan, mi ha chiesto di uscire e ho accettato. Appena mi ha vista, ha capito che non andava bene e allora gli ho raccontato tutto. Lui è stato molto dolce, mi ha abbracciata e ascoltata e beh poi...ci siamo baciati» disse Malia tappandosi le orecchie perché Cora e Kira urlarono felicemente «oddio sono così contenta! Te lo meriti» disse Cora e Kira annuì «già, te lo meriti e per festeggiare, offro io!» «meno male! Mi avete rotto i timpani» disse Malia e così proseguirono il loro viaggio cantando.

Le tre passarono un'oretta circa al loro bar preferito a sorseggiare il loro amato frullato, quando a Cora venne un'idea «Ragazze c'è una palestra di sopra, che ne dite di andare a fare qualche esercizio assieme? Giusto per sfogarci un po'» disse e le sue due amiche annuirono, ma Kira subito domandò «non abbiamo il cambio» disse infatti e Malia sorrise ammiccando «allora andiamo a comprare qualcosa». Le tre si diressero a comprare un paio di leggins ciascuna e un top abbinato, ovviamente tutte tre scesero dei colori diversi seguendo il loro stile. Appena pagarono e si diressero alla palestra, chiesero informazioni e dopo essersi cambiate, entrarono in sala pesi. Ovviamente sollevavano più pesi di quanto dovuto, infatti ricevettero delle occhiate, così decisero di trasferirsi nell'altra parte della palestra dove c'era il sacco da boxe e si poteva fare pugilato. Cora guardò Kira ammiccando «fatti sotto» disse infatti e le due iniziarono a combattere. Ridevano e sembrava che andasse tutto bene quando Kira iniziò a parlare in giapponese e i suoi occhi iniziarono a cambiare e divennero color fuoco così come intorno al suo corpo. Aveva preso un'asta del bilancere e stava per tirarla addosso a Cora, ma per fortuna si spostò e Malia urlò «KIRA». Kira subito tornò cosciente e guardò mortificata le sue amiche «o-oddio mi spiace, io ero riuscita ad avere la meglio sulla volpe che c'è in me, ma-» «non preoccuparti Kira, non è colpa tua, è la clessidra» disse Malia mentre aiutava Cora ad alzarsi. Le ragazze decisero di andare via per evitare altri problemi e si diressero nel parco vicino per continuare la loro giornata.

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Theo aveva appena finito di sistemare i nuovi vestiti che aveva comprato nel suo armadio. Scott lo aveva aiutato nelle compere ed ora si trovava al piano di sotto ad ordinare le pizze mentre aspettava Theo e Stiles. Volevano passare una serata tra ragazzi con pizza e videogames. 

Theo raggiunse Scott al piano di sotto e andò a recuperare le bibite portandole in salotto e Scott sorrise «So che sei un nerd patentato» disse e la chimera ridacchiò «in effetti sì, mi piace giocare ai videogames, vi darò filo da torcere» «lo vedremo Raeken, ora dobbiamo solo aspettare Stiles e le pizze» disse Scott ed entrambi si misero a parlare mentre aspettavano.

Stiles intanto era nella sua jeep e si stava recando a casa McCall-Raeken. Stava pensando un po' a ciò che era successo negli ultimi giorni, ma cercò di distogliersi dai pensieri mettendo della musica. Dopo qualche minuto stava parcheggiando fuori dalla casa e stava per scendere, quando sentì quella voce che lo perseguì tanto qualche anno prima «Ciao Stiles, ti sono mancato?». Stiles subito rimase come pietrificato, non poteva essere. «So cosa stai pensando...pensi che io non sia reale perché mi hai distrutto anni fa, ma sai..io faccio parte della tua testa, sono nella parte più oscura del tuo cervello e lo sai» disse la nogitsune. Il ragazzo era come congelato sul posto, non riusciva neanche ad allungare la mano per schiacciare il clacson «t-tu non esisti più, io non sono cattivo» disse con le lacrime agli occhi per la paura. 

Intanto in casa Theo si era recato in cucina a prendere i bicchieri e aveva notato i fari della jeep di Stiles e sentiva l'angoscia del ragazzo, così chiamò Scott e corsero fuori vedendo Stiles in preda al panico che continuava a ripetere «io non sono cattivo, tu non sei reale». I due si scambiarono un'occhiata e dopo aver preso Stiles, lo portarono in casa e riuscirono a calmarlo con dell'acqua. Stiles iniziò a raccontare e dopo circa venti minuti suonò il campanello, era la pizza. Theo andò a pagare e i tre iniziarono la loro serata, cercando di non pensare alla situazione preoccupante.

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Ehilà come state? Spero bene!
Se vi va mettete una 🌟!
Theo🤪

Teen Wolf 7Where stories live. Discover now