Progenitrice: Kaguya Ōtsutsuki

Inabile

Si svegliò nel buio pesto, come disturbata da un incubo: bruscamente, con ispirazione, allargando gli occhi, densamente incorniciato da ciglia incolori. Trattenne il respiro, guardandosi intorno, cercando disperatamente e senza successo di raccogliere i suoi pensieri. Non c'era nulla in giro. L'oscurità? No. Alzando la mano, vide facilmente la sua forma, e poi le sue ginocchia, un kimono. Vuoto ... Era circondata dal vuoto.

Frammenti di ricordi affiorarono nella aua testa, formando gradualmente un'immagine integrale della consapevolezza di ciò che stava accadendo. Ha perso. Ancora una volta ... Una puntura al petto. Non rabbia, ma l'amarezza toccò il viso pallido di una donna. Increspando le labbra, Kaguya ridacchiò piano da qualche parte. Dopo un po 'sospirò umilmente, sedendosi in ginocchia. Stringendo le dita, imbarazzò imperiosamente le spalle. E si sorprese, afferrando freneticamente la manica e guardando la mano, tagliata non molto tempo fa da quel ragazzo biondo. Sul posto ... Certo. La sua incarnazione è solo un'immagine a cui una donna si associa. Spirito etereo. Nella stampa, la carne non ha importanza.

Allargando pragmaticamente le pieghe della manica, alla fine si bloccò, persa nei suoi pensieri. E secondo l'abitudine che è rimasta dai tempi antichi, alzando la testa da qualche parte, come se sperasse di vedere le stelle. Invano ... Tutto lo spazio che la circondava era come se fosse intessuto dall'oscurità. Né uno squarcio di luce, né suono. Nient'altro che i contorni della sua silhouette. Tuttavia, la donna non distolse gli occhi da un punto invisibile da qualche parte sopra. Come ... Come una manciata di persone il cui potere è nulla, una particella contro le sue capacità, sono riusciti a prevalere. E, soprattutto, perché? Perché resistono sempre così ferocemente, non vogliono accettare il mondo reale che lei vuole dare loro? Dopotutto, non possono, non possono esistere senza sacrifici! .. Pertanto, l'intero chakra deve appartenere ad essa. Per lei e solo per lei! È stata lei a crearlo, quindi perché ... Perché il destino è così tradizionalmente crudele?

La donna era convinta di avere ragione. Catturata da un momentaneo scoppio di rabbia, Kaguya iniziò, premendosi il mento sul petto. L'indignazione e l'incomprensione la rosicchiano ... Ma il tempo qui si trascinava viscosamente, lentamente. Non dirai mai con certezza quanto è passato. Forse, a costo di momenti, forse ore, si calmò di nuovo. La faccia di porcellana ha guadagnato la sua precedente impassibilità. Uno sguardo pensieroso si trasformò in lontananza, nella speranza ingiustificata di distinguere le stelle.

- Perché?

- Mamma! - una voce ovattata la chiamò. Il viso della donna esprimeva uno stupore appena percettibile: si voltò più volte, cercando di trovare la fonte del suono. Fino a quando si rese conto che proveniva dalla sua stessa manica. Muovendo la mano, liberò un'entità nera senza forma verso l'esterno, di fronte a lei.

- Tu ...

- Maledetto ragazzo biondo mi ha sigillato con te all'ultimo momento! - la creatura si è comportata in modo dinamico, cambiando periodicamente forma. Una smorfia sul posto, il cui volto poteva essere chiamato solo in modo condizionale, esprimeva sincero malcontento. "Perché non hai ascoltato, mamma?" Ho detto che avresti dovuto ucciderne uno immediatamente! .. È una maledizione. C'è così tanto del tuo chakra rimasto! Come usciamo di qui adesso ?!

"Dimmi", il lamento della creatura fu interrotto da una voce fredda e calma, che provocò un cambiamento nella smorfia indignata in una sorpresa. "Hai vissuto in mezzo a loro per così tanto tempo." Dimmi: cosa li spinge?

- Assurdità, come speranze e fiducia nei compagni. Sono suggestionabili e facili da sentire. Tuttavia, giocare su questo non funzionerà più, perché a dispetto della giornata ho rivelato loro l'essenza del nostro piano. Perché me lo chiedi? Questi insetti ti interessano? - la massa parlante si avvicinò alle ginocchia della donna, toccandole leggermente, come nel desiderio di alzarsi e guardarla in faccia. - La loro vittoria è solo un incidente assurdo. Niente, continuerò a capire come possiamo uscire di qui! .. E allora sicuramente prevarrà. Prima o poi LORO, probabilmente era una questione di nemici di Kagui, per i quali si stava preparando a radunare il proprio esercito, verrà in questo sfortunato mondo per la tua forza. Possiamo sicuramente giocarci! ..

"Sentimenti ..." come se fosse incantata, la donna ripeteva tranquillamente una sola parola, a quanto pare, non ascoltando il monologo della piccola entità nera di fronte a lei, ma provocando quest'ultima sincera indignazione.

- Oh no, mamma! Non dire che queste maledette persone ti hanno impressionato. Loro hanno rubato la tua forza. Ti hanno rinchiusa di nuovo qui! - amareggiato, la creatura strisciò bruscamente in grembo alla donna. Lei non ha reagito. Il muscolo non sussultò sul suo viso. Ha rivolto la sua attenzione alla massa nera.

"Perché lo stanno facendo? ..

"Non lo so." Forse non vogliono riconoscere il tuo potere. L'uomo dai capelli bianchi gridava molto sulla protezione dei suoi compagni. Ma tu non mi ascolti affatto! .. Dobbiamo elaborare un nuovo piano.

"Protezione... Ma anche io ... volevo proteggerli tutti," osservò la donna accigliata. Non stava parlando dei suoi nemici, non dei ragazzi che aveva perso. Dall'espressione che era risalita da qualche parte, si poteva dire che la sua mente fosse colpita dai ricordi. E quello era vero. Ricordava la sua amata che aveva tradito, prima