Capitolo 17

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Soma: t/n... Dai (fece lo sguardo da cucciolo smarrito. Non sapevo cosa fare. Una parte di me voleva ucciderlo di botte mentre invece l'altra gli voleva far capire il suo ruolo... Alla fine mandai tutto al diavolo. Presi con prepotenza il colletto della camicia di Soma e lo baciai. Un lungo bacio ricco di passione. Lasciai il suo colletto, e lo spinsi via. Odiavo il profumo che aveva addosso...)
T/n: sei mio.... A proposito ora che ci penso, tu per avere il profumo di quella sui vestiti vuol dire che lei... Che lei... TI HA TOCCATO. Oh, no... No, no...io ti uccido!
Soma: t/n c'è stato solo un abbraccio.
T/n: si e ora gli asini volano.
Soma: perché dovrei tradirti. (mi prese le mani e mi guardò dolcemente negli occhi) tu sei la mia fidanzata, la mia compagna, la mia complice...perché dovrei scegliere lei.. Tu sei perfetta.
T/n: lei è più carina, è più gentile, ti vuole tanto bene e siete amici di vecchia data. (dissi guardando altrove, cercando di evitare il suo sguardo )
Soma: certo. Ma non sai quanto è noiosa. Tu invece sei più avvincente.
T/n: guarda che non sono mica il tuo giocattolino.  (lasciai la sua presa  e mi diressi verso il balcone. Volevo prendere un po' di aria fresca)
Soma: ovvio che non lo sei. Tu sei il mio amore....
T/n: sono solo parole se lui dice amore e tu lo sai  cit.
Soma:  senti. Io già che ti ho vista con quel tuo amichetto, non mi rende affatto felice. Ringrazio la dea Khali che non hai il suo profumo addosso.
T/n:  AH! QUINDI AMMETTI CHE SE FOSSI STATO AL MIO POSTO, AVRESTI FATTO UNA SCENATA!
Soma: non gridare. Si lo ammetto. Ma non abbiamo fatto niente. Puoi chiedere ad Agni.
T/n: Agni è il tuo maggiordomo, è normale che vada dalla tua parte.
Soma: Io e Agni abbiamo subito i sensi di colpa. Ti devo ricordare il caso di cui ti raccontò Ciel?!
T/n: ... Vado da Agni, per ulteriore conferma. ( stavo per aprire la porta nel momento in cui mi ritrovai Emilia mezza nuda che mi fissava con sguardo frustato)
T/n:  Soma è lì. Fai pure. Ci vediamo domani. (uscii dalla camera. Ero ricolma d'odio. Sentivo  Soma chiamarmi, ma non mi girai)
Emilia : lascia perdere quella mestruata... Vogliamo riprendere quello che abbiamo interrotto oggi?
Soma: non m'importa. E poi io e te non abbiamo fatto niente. Ma soprattutto Lei è più importante di te.
T/n: (Mi diressi da Agni. Il maggiordomo mi rivelò che i due si erano abbracciati una sola volta e che lei aveva provato a baciarlo ma lui si era scansato. Sentii un grande senso di colpa ma qualcosa non tornava. Perché Emilia era mezza nuda e stava aspettando Soma? Che intenzioni aveva? Uscii in giardino pensando ad altre ipotetiche domande  ma queste furono interrotte da un forte abbraccio e da delle calde lacrime che mi bagnarono la spalla)
T/n: Soma...
Soma: t/n.. Ti amo...(disse con voce soffocata) non potrei mai tradirti... Le ho dato un solo abbraccio. Non abbandonarmi anche tu.
T/n: lo so. Perdonami. Ti ho trattato malissimo. Perdonami. (strinsi fra le mie braccia Soma, gli accarezzai il capo e gli diedi un bacio sulla fronte)
Smettila di piangere. Sei un principe, no? Fammi vedere la tua virilità.
Soma: sarò anche un principe.. Ma fra le tue braccia divento un bambino. Non riesco a controllarmi, infatti dimostro il vero me stesso.  (disse con gli occhi lucidi e il viso bagnato dalle lacrime)
T/n: resta così come sei... 
Soma:  ho detto ad Emilia che per me tu sei importantissima... Ed è la verità. Nessuno cambierà mai, l'amore che provo per te.
T/n: oh Soma... (iniziai a piangere anch'io. Ero delusa da me stessa, avevo dubitato di lui. Lui che dopo tutto è rimasto sempre con me. Lui che non mi ha mai abbandonata o screditata. Sono stata scema. Io lo amo così tanto)
T/n: ti amo. (sussurai queste due parole nel suo orecchio. Lui continuò ad abbracciarmi e a sfogarsi, io feci la medesima cosa. Dimenticammo di Agni e di Emilia e ci demmo al nostro sfogo interno, dicendo tutto quello che pensavamo. Erano le due di notte, la luna splendeva alta in quel cielo limpido e ricco di stelle. Io e Soma , dopo un po' ci calmammo. Lui mi prese per mano e mi diede un dolce bacio. Era così bello. I suoi occhi lucidi  e il suo viso bagnato erano illuminati dai raggi lunari. I suoi capelli erano sciolti e ricadevano perfettamente sulle spalle. Mi scrutava. Strinse di più la sua mano alla mia e con l'altra mi accarezzò la guancia)
Soma: sei bellissima
T/n: parla il principe delle fiabe. Bello, buono, bono, dolce, carino...
Soma: ehehehe. Lo so, lo so.
T/n: presuntuoso
Soma: ma no ahahahaha
T/n : eh, invece si. Vabbè che dici se andiamo a dormire?
Soma: che dici se dormissimo qui fuori, abbracciati?
T/n: l'idea non mi dispiace... Il problema è un altro.
Soma: quale?
T/n: allora a parte quei due ominidi... Non tanto Agni ma Emilia... Mi sento un pochino a disagio. E poi provo freddo.
Soma: 

Soma X Reader (kuroshitsuji love story) Where stories live. Discover now