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Caro diario
Oggi avevo l'appuntamento con Jacob alle pozze in spiaggia, è il nostro posto speciale, l'abbiamo scoperto mentre eravamo in esplorazione insieme dentro il rilievo in cui mamma si era buttata quando papa l'aveva abbandonata pensando di slaavarla la vita, peggiorando solo la situazione e mettendo a rischio anche la sua.
Ci siamo divertiti tantissimo eravamo sdraiati nella roccia principale quando mi mise la mano nella coscia promettendo che sarebbe andato tutto bene e che lui ci sarebbe sempre stato per me. Dopo qualche ora c'è ne andarono inisme verso la foresta dvanati casa dei nonni in cui mamma e papà mi avrebbero insegnato il mio secondo potere. Di solito gli ibridi hanno due poteri, uno dato dalla nascita e uno allo scattare della mezzanotte che peró deve essere coltivato. Come descritto nelle pagine precedenti nella parte di mamma il mio primo potere e poter far vedere alle persone qualsiasi cosa io voglia fare vedere ma deve essere esclusivamente la verità, per esempio non posso far vedere un maiale che vola perché io non lo ho mai visto.
Misi le mani nel voto di mamma e le feci vedere il ricordo di quando papà capì che ero unessere vivente e che avevo bisogno di nutrimento. In quel momento vidi tutto sfocato e vidi che mamma aveva Jacob in mente e la sua faccia furiosa cosa ceh mi fece scoppiare a ridere.
"perché ridi?" chiese curiosa mama
"ho scoperto il mio secondo potere, ed è simile a quello di papà solo con le immagini"
"ah, ora capisco cosa hai visto, ogni volta che la vedo fa morire da ridere"
"di che state parlando?" chiese nervoso papà sapendo che non poteva leggere nella nostra mente visto che mamma aveva lo scuso attivo.
"un'interesse comune"
"mamma!" urlai dandole un colpa alla spalla che fece ridere le zie.
Avvicinando le mani al volto della zia vidi che stava completando i nuovi vestiti della collezione estate-inverno.
"zai lo shopping è il. Centro della tua vita!" dissi ridendo.
Ero felice, non era semplice riuscire al primo colpo a capire il proprio potere e per nonno era poiché la mia mente è composta da molti più neuroni che in un cervello normale.
Avevamo deciso di festeggiare e ogni invitato entrava in casa gli leggevo la mente e vedevo quello ceh pensavo di me, e chi pensava in negativo educatemente gli sbattevo la porta in Faccia. Alla fine della festa Jacob rimase a dormire con noi ed utilizzati i suoi due poteri con me, era divertente farlo e l'immagine della sua faccia furibonda mi faceva morire dalle risate.
La prima volta gli feci vedere le immagine più belle che abbiamo più belle invece nel secondo vidi che è pensava al nostro primo incontro.
Le sue parole mi risuonavano in testa.
'quando la incontrai il tuo baricentro si sposta, improvvisate non importa chi è, non è più la terra a tenerli attaccato qui, faresti qualsiasi cosa per lei, se ha bisogno di un'amico lo diventerai, se ha bisogno di un fratello tu sarai lì per lei. Io sorrisi a quell'affermazione e continuamo così per un pó di tempo.