6. Meow

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Din don
Mi risvegliai al suono fastidioso del campanello della porta.
Mi stiracchiai lentamente quando un'odore pungente mi arrivo su per le narici.
Ah si, oggi t/n non doveva fare nulla e Yamamoto voleva cucinare.
Ricordando chi doveva stare in cucina mi raddrizzai di colpo e corsi al piano inferiore.
Ciò che mi ritrovai di fronte: Yamamoto che tentava di abbassare il fuoco fallendo miseramente, KUURO che tentava di attaccare l'aspirapolvere alla presa facendo poi accendere di colpo il getto d'aria che però era al contrario, quindi il contenuto dell'aspirapolvere uscii fuori, Yuki che tentava di mettere nella lavastoviglie dei vestiti e t/n che rideva sotto i baffi all'angolo della stanza.
Appena mi vide sorrise a si avvicinò.
"Non credo sia il caso di lasciarli fare"
Io sospirai quando il suono del campanello risuonò un'altra volta.
"Vado io"
T/n annuì e si avvicinò ai ragazzi per aiutarli.
Aprii il portone e mi ritrovai di fronte un uomo alto vestito in modo abbastanza elegante.
"T/C T/N vive qui?"
Piegai leggermente di lato la testa.
"Lei chi è?"
"Scusi, non mi sono presentato, sono Takahashi Marcus, t/n mi conosce, sono il suo custode, mi prendevo cura di lei quando i suoi non c'erano"
"Ah si mi ricordo..."
"Lei è Kozume Kenma, giusto, mi ha parlato molto di lei?"
Annuì lentamente allontanandomi dall'entrata.
"T/N!" La richiamai
"Si?" Lei arrivò quasi subito e quando vide l'uomo si fermò un secondo.
"M-Marcus?"
Lui sorrise e lei corse verso di lui abbracciandolo.
"Cosa ti porta qua?"
"Tuo zio"
Lei si allontanò guardandolo scioccata.
"...quello zio?"
"Si, sempre per lo stesso motivo...ma questa volta sarà difficile evitare, anche a causa del tuo litigio con i tuoi genitori..."
Silenzio.
"D-devo lasciarvi da soli?"
Domando ma t/n scosse la testa.
"No, resta, Marcus, quando?"
"Domani"
"E solo ora me lo dici?"
Gli occhi di t/n si fecero lucidi di colpo, ma lei trattenne le lacrime.
"Ok...se è questo ciò che vuole...ok"
Guardai t/n e Marcus cercando una risposta alla mia confusione.
"Marcus...spiega la situazione a Kenma"
L'uomo annuì girandosi verso di me.
"Lo zio di t/n è il coach della squadra della Shiratorizawa e vuole che lei ne faccia parte, a tutti i costi, le stava dietro sin da piccola ma lei è sempre riuscita ad evitarlo. Il problema non è andare ala Shiratorizawa, ma ogni 10 anni partono in Australia per un percorso di allenamenti intensi"
Ero scioccato.
Sussurrai una domanda di cui risposta mi terrorizzava.
"Per...quanto...tempo?"
Marcus mi guardò serio
"6"
"6 cosa"
Lui sospirò facendomi innervosire ancora di più.
"Anni..."
Mi girai di colpo verso t/n che guardava in basso tirando abbastanza violentemente le proprie dita.
Misi le mie mani sulle sue fermandola e lei alzò il viso.
"Perché non mel'hai mai detto...?"
"Pensavo di poter evitarlo per sempre..."
Il suo labbro inferiore tremava.
La abbracciai.
Intanto Marcus sen'era già andato.
Mille lacrime mi coprirono le guance, rosse per l'agitazione, paura, terrore e dolore.
"Ragazzi, perché si state mettendo così tant-"
Kuuro si fermò di colpo vedendoci abbracciati.
T/n si allontanò un poco da me e guardò kuuro, sfuocato a causa delle lacrime salate che ci coprivano la vista.
"Kuuro..."
Il suo tono era molto debole, colmo di dolore.
Kuuro, anche se non sembrava, era molto sensibile,alla vista di t/n in quello stato pure io sentì il suo cuore frantumarsi, i suoi occhi si inumidirono.
"T/n?! Kenma?! Che è successo?"
"Australia..." t/n sussurrò fra i singhiozzi.
Strinsi i pugni e guardai in basso mentre kuuro corse verso di noi abbracciandoci.
"T-tuo zio non l'ha smesso di...venirti dietro?" Balbettava
"Aspetta, tu lo sapevi?"
Guardai kuuro ancora piangendo.
Lui annuì e t/n spiegò lentamente come lui lo avesse scoperto 4 anni prima.
"Dobbiamo...dirlo agli altri"
Disse kuuro sciogliendo l'abbraccio e asciugandosi alcune lacrime che però scendevano ancora.
Entrati in salotto i ragazzi si stupirono, non ci avevano quasi mai visti piangere poiché noi eravamo quelli che più raramente mostravano le proprie debolezze.
Lev si alzò di colpo confuso quando t/n cadde a terra.
Io la presi subito in braccio e dissi a kuuro di raccontare tutto agli altri mentre io portavo in stanza la mora.
Nessuno disse nulla.
T/n si era seduta all'angolo del letto a guardare il nulla.
"...potrai...ogni tanto, venire qui?"
Lei rimase un po' in silenzio, poi rispose debolmente.
"Ci proverò...sono degli allenamenti intensivi, non si salta nemmeno un giorno, spero ci siano delle vacanze, anche se corte"
La guardai preoccupato.
Non mi sorprendeva la fissa di suo zio su di lei, era fantastica.
Era probabilmente il libero migliore che una squadra potesse chiedere.
"Ti aiuto...a preparare la valigia?"
Domandai con voce tremante.
Scoppiai di nuovo in lacrime e t/n si lanciò verso di me abbracciandomi.
"Kenma..ci rivedremo presto...non preoccuparti"
"Non...ti scorderai di me, vero?"
"T/n, non ci riuscirei mai. Sono preoccupato con te, se quei allenamenti sono troppo duri-"
"Non preoccuparti, micio"
Mi sorrise debolmente mentre mi spettinava i capelli.
Sorrisi anche io.
"T/N"
Sentimmo sbattere la porta, tutta la squadra era in camera ora.
"Andrà tutto bene, ci scriveremo sempre e cercheremo di venire da te ogni tanto" si avvicinò Yuki
"Si! Poi sei fantastica, sono sicura che spaccherai il culo a tutti" la incoraggiò Lev.
Ci abbracciammo.

Verso le 10 di notte in camera c'eravamo solo io, t/n e Kuuro.
Stavamo preparando le valige.
"Chi c'è li?"
"Gli alenamenti sono misti, ci sono sia le femmine che i maschi, ci sono anche alcuni membri di altre squadre...ASPETTA"
T/n sobbalzò e rotolò giù dal letto per prendere il telefono.
Chiamò qualcuno, intanto si mordeva le dita.
Quando l'altra persona rispose t/n sorrise speranzosa.
"Anche tu partecipi agli allenamenti intensivi della shiratorizawa?"
T/n saltò in piedi.
"SI! Si lo so, non faccio parte di nessuna squadra ma...Kim è mio zio"
Sentimmo un urlo dal telefono.
"oi calmino, io non ci volevo neanche andare...si lo so ma, si si, non avevo altra scelta...mh almeno ci siete voi"
Lei sorrise debolmente chiudendo poi la chiamata.
"c'è anche Shoyo!"
Io e kuuro sorrisimo, almeno c'è qualcosa di cui si prenderà cura di lei, cioè forse sarà il contrario ma si.
"Hai detto voi, chi altro conosci?"
"I ragazzi della shiratorizawa! Non so se vi ricordata, ma Tendou era il mio vicino di casa, poi mi sembra che Rin...RIN SI LUI È IN AUSTRALIA, spero di incontrarlo anche se lui fa nuoto. Poi mi sembra anche oikawa...mio zio è sempre stato un po' in fissa con loro"

Sorrisi.

Mi mancherà.


....si

Kozume Kenma// I know I f' upWhere stories live. Discover now